WTA Hobart: Camila si ferma ai quarti. Tornerà in campo agli Australian Open



WTA Hobart: Camila si ferma ai quarti. Tornerà in campo agli Australian Open

Si ferma ai quarti contro la giapponese Kurumi Nara la corsa di Camila al torneo International di Hobart. L’azzurra è stata sconfitta dopo quasi due ore di gioco, al terzo set. Camila tornerà in campo agli Australian Open, primo torneo Slam della stagione.

Primo set 1-6: Camila deve subito fronteggiare 3 palle break. Annulla le prime due ma alla terza cede la battuta alla giapponese. L’azzurra cede anche il secondo turno di servizio, dal canto suo la Nara mantiene ottime percentuali al servizio (76% di prime, con il 70% di punti vinti) e conferma anche il secondo break della partita. Nel quinto game Camila annulla una palla break sul 30-40, ma non una seconda ai vantaggi e manda la giapponese a servire per il primo set. Qui Camila si procura per la prima vota due palle break, entrambe annullate dalla Nara, ed una terza con una bella volèe di rovescio: la terza occasione è quella buona per smuovere il punteggio. Tornata al servizio Camila concede due set point: annulla il primo con una bella prima, ma il rovescio sulla seconda è di poco lungo e così in 33 minuti termina il primo set.

Secondo set 1-6, 6-3: break in apertura di Camila, confermato a 15 nel secondo gioco. Entrambe tengono senza difficoltà i propri servizi, poi nel quinto game Camila si procura altre due palle break, costringe all’errore la Nara e sale 4-1 e servizio. Qui recupera da una situazione di 15-30, infila due punti consecutivi e chiude il game con un bel rovescio in avanzamento. Nell’ottavo game Camila va a servire per il set, non concretizza un set point e cede la battuta ai vantaggi. Nel game successivo l’azzurra va subito 0-40: Nara annulla il primo set point con un’ottima prima di servizio, il secondo con una discesa a rete, ma deve capitolare alla terza occasione.

Terzo set, 1-6, 6-3, 2-6: il terzo set si apre con un break per la giapponese, ottenuto ai vantaggi. Camila ha subito due occasioni per pareggiare il conto dei game, la seconda ai vantaggi, ma non le sfrutta e si trova sotto 2-0. Nel quinto game Cami perde nuovamente il servizio, ha un’occasione per recuperare un break ma Nara la annulla. La giapponese va a servire per il match sul 5-2: Camila si conquista tre palle break, poi una quarta e una quinta ai vantaggi, ma dopo 1 ora e 50 minuti di gioco è Kurumi Nara ad avere la meglio ed approdare in semifinale.

Camila tornerà in campo agli Australian Open, primo torneo Slam della stagione.

About the author

Matteo è di Milano, classe 1986, giornalista pubblicista. “Sportivoro”, segue professionalmente Camila dal 2011. Primo incontro dal vivo a Cuneo: sconfitta in 2 set dalla Lucic, non il migliore degli esordi per potersi considerare un portafortuna. Ci sarà tempo e modo di rifarsi… E-mail: Twitter: @veronesem

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2 DF… Adesso sì che la riconosco…

Qualcuno dice che Camila deve ancora acquisire la mentalità della vincente. Io credo che anche noi tifosi bisogna maturare, nel senso che se pensiamo che la nostra beniamia è da Top 10 non dovremmo temere partite come quella della Smitkova…

Io ho un debole per le giocatrici Tedesce, le tifo quasi tutte, qualsiasi sia il loro stile di gioco, qualsiasi sia la loro personalità. Da stasera tifo una di loro ancora con più forza.

Domanda : Mittlerweile werden Sie wieder von Ihrer Mutter betreut, Ihr Vater macht als Betreuer das Familienunternehmen perfekt. Warum kam es zu dieser Entscheidung?

Risposta : Ich bin zu der Erkenntnis gekommen, dass es mit meiner Mutter am besten funktioniert – die Ergebnisse bestätigen dies. Ich fühle mich mit ihr an meiner Seite bei Turnieren oder im Training aktuell am wohlsten. Und auf Reisen ist es gut, wenn meine Familie oder Vertrauenspersonen an meiner Seite sind. Nur mit dem Trainer zu reisen, wie es einige andere Spielerinnen machen, wäre nicht mein Ding.

Adesso ti sta allenando tua madre e tuo padre ti fa da supervisore, perchè questa decisione ?

Mi sono resa conto che tutto funziona meglio con mia madre ed i risultati lo confermano. Mi sento meglio quando mi allena lei o quando è con me ad i tornei. Viaggiare è piacevole se la tua famiglia o persone di cui ti fidi sono con te. Viaggiare solo con l’allenatore non fa per me.

Ed allora Auf gehts Carina .

AUSTRALIAN OPEN 2015 – IL TABELLONE FEMMINILE
DERBY PENNETTA-GIORGI. ERRANI CONTRO MIN, KNAPP-HALEP, VINCI-JOVANOVSKI, SCHIAVO CONTRO VANDERWEGHE
Flavia Pennetta vs Camila Giorgi
Sara Errani vs Grace Min
Karin Knapp vs Simona Halep
Roberta Vinci vs Bojana Jovanovski
FrancescaSchiavone vs Coco Vanderweghe

pennetta giorgi…di nuovo…

naturalmente mi riferisco ai sorteggi AO usciti ora….

in attesa del sorteggio agli AO

Condivido in pieno le parole di San Tommaso. E a quanto appare dai commenti successivi non sono il solo.
…tranquilli…non voglio di nuovo rompervi le palle ……ops….le Seconde Palle con il Doppio Fallo…..
….sembrerebbe un film porno….
non voglio nemmeno parlare di DFW…..e neppure di Numeri…..

…..vi voglio parlare di Dubai
…non avevo mai passato così tanti giorni in un torneo.
In un torneo….non a “vedere partite ad un torneo”….
…a Dubai tutte le tenniste vivono nello stesso albergo interno all’impianto in cui si giocano le partite, e se tu alloggi lì e hai anche la fortuna di avere un passi del colore giusto vivi in mezzo a loro 24 ore su 24.
…la preparazione ad una partita ha un rituale quasi religioso. …riscaldamento, palestra, campo, stretching, alimentazione….bisogna anche mangiare….quante ore prima? ….dipende…ma quante ore prima di cosa?….tu fai un calcolo…..che partita gioco? la terza?….perciò sarà circa alle ore…..e se il primo match va al terzo…..sposti di mezzora la tua previsione….fai cinque minuti di palestra in più…o vai a farti una doccia….è tutto pieno di televisori che trasmettono tutte le partite in corso….tu segui lo schermo collegato con il campo dove giocherai e sei sempre in grado di modulare i tuoi tempi e i tuoi “riti”. ….i Ritiri per infortunio in genere generano nervosismo, perchè ti costringono ad azzerare tutti i “tempi” che avevi programmato per arrivare in campo al 100% (delle tue possibilità in quel momento).
….ma sempre in genere quel problema è identico per tutte e due le giocatrici…..chi è più veloce a trovare la miglior condizione è favorita.
Normalmente sono favorite le regolariste….o quelle con maggiore esperienza…

…a Dubai Sergio mi disse: “Credo che possiamo definitivamente dire che la spalla di Camila è finalmente guarita……adesso possiamo di nuovo lavorare sul serio…”
…per quel motivo io considererò l’anno di Camila completo fino a quando non si rigiocherà Dubai.
…Ho ancora due tornei prima di chiudere il mio personale “primo vero anno in WTA” di Camila.
….e visto che sono un GS e un Premier Camila ha una buona base di punti a cui aspirare.
male che vada arriverà a Dubai con gli stessi identici punti che ha ora.

Camila non ama vincere per infortunio dell’avversaria………..

E’ uscito il tabellone…….FLAVIA…..Stavolta mi dispiace davvero………

mi sembra di aver letto nei giorni scorsi non so chi che si lamentava perchè qualcuno lo riteneva fuori di testa perchè “perdeva” le notti per vedere Camila e lo sport in genere.
Di noi che siamo in attesa del sorteggio degli Australian Open per scoprire in anteprima chi sarà la sfortunata che dovrà vedersela con la bimba, non oso pensare che opinione abbia questo signore, forse a ragione.
Ma tant’è, e quindi tra aspettare da solo o in vostra compagnia, ho scelto questa seconda soluzione e confidarvi alcuni ricordi bellissimi legati all’ “Happy Slam” che fa parte delle 10 cose della vita che vorrei fare prima di morire (andarlo a vedere, dico; non giocarlo altrimenti quel signore di prima avrebbe certamente ragione).
Come rientrare all’una di notte sotto la neve, accendere la tv e sentire questi due grandissimi introdurre il programma in questo modo:

https://www.youtube.com/watch?v=OLmaiKZu3nc (ho trovato solo questa versione)

ed invidiare i colorati cittadini del mondo a torso nudo con le loro bandiere disegnate in faccia imparando qualcosa o facendomi una risata nella solitudine della casa ascoltando i due grandissimi di cui vi ho parlato prima.
Ma anche andare poi a letto felice perchè il tuo preferito aveva vinto o incazzato perchè aveva perso e non riuscire a prender sonno.
E mangiarsi una carbonara alle 3 con gli amici del tennis, o con una donna che mi voleva così bene da sopportare tre set di federer sperando vincesse in fretta.
Ma un bel : “ma fatti i cazzi tuoi” a quel signore là, non glielo ha detto nessuno?

Buon “Happy Slam”, trombettieri
Buon “Happy Slam”, flaca

La mia previsione per il sorteggio AO: Camila incontrera’ una testa di serie o una qualificata o una wild card o una giocatrice direttamente ammessa in tabellone non facente parte della categorie sopracitate. Oppure potrebbe essere sorteggiata contro se stessa, il che darebbe origine allo scontro piu’ stellare della storia del tennis. Per il futuro andra’ organizzato un torneo come i grandi scacchisti: Camila sfidera’ contemporaneamente sette top ten su campi attigui giocando un game con ognuna e riprendendo da capo alla fine del giro, sino al termine dei match. Ovviamente, per non avvantaggiare troppo le avversarie, Camila dovra’ difendere uno spazio pari al campo del doppio e avra’ a disposizione solo la prima palla di servizio, elimnando finalmente il problema dei doppi falli ricorrenti.

Ho scritto stamane che bisogna aspettare gli open di Australia per tracciare un primo bilancio , quindi tutto quello che diciamo adesso avrebbe valenza zero se il risultato nel prossimo Slam fosse positivo….
Premetto anche che se la partita di oggi si fosse giocata a metà’ anno, nessuno di noi gli avrebbe dato tanta importanza nei commenti e nelle conclusioni.
Sarebbe solo un torneo e due partite giocate male in mezzo a tante ( chissà’ ) molto positive.
Ma …. Essendo la prima partita dopo alcune settimane di preparazione e l ultima prima di uno Slam e’ normale che ci fosse molta curiosità’ e un po’ di preoccupazione.
L unica cosa che mi pare che si possa dire ( e sottolineo il Mi PARE fino all’ Australia ) e’ che i difetti dello scorso anno ( al netto degli ultimi due tornei ) sembrano rimasti.
La gestione della partita intesa come , l impazienza nel chiudere i colpi, l incapacità’ di palleggiare , la voglia di prendere a palliate l avversaria sembrano ancora temi non svolti.
Oppure e sarebbe peggio, temi che non si ritiene prioritario trattare.
Che sia il Coach che non dice o Cami che non ascolta non possiamo saperlo però’ se non si cura questo aspetto credo che il salto di qualità’ possiamo dimenticarcelo.
C’ e’ poi un altra possibilità’ , Camila non c’era con la testa ed in Australia la vedremo in formato fine 2014. Io lo spero tanto.

Questa mattina è stata dura soprattutto per chi come me , oltre alle 5 si era svegliato anche alle 00,30 . Un consiglio che mi permetto di dare a tutti è : quando si perde non scrivere per criticare durante le prime ore successive la partita. Lo stress diventa poco controllabile e si scrivono cose che poi, a mente fredda, non si vorrebbe aver riportato. La partita di primo turno è stata sicuramente peggiore di quella con Nara. I falli di piede sono scomparsi (almeno così mi pare) e questo a mio avviso è importantissimo. Altra certezza è che Lei decide sempre le sorti dell’incontro. Nel terzo set più di uno ha fatto notare che bastava riuscire a convertire qualche palla break e servire con più criterio sul 40-0 per portare a casa l’incontro. Tatticamente deve migliorare parecchio e noi siamo qui anche per verificare se questo avviene, certo che se fra sei mesi siamo allo stesso punto allora potremo tranquillamente criticare chi la allena non in grado di farla progredire. E’ reduce da un intervento e siamo alla prima trasferta.
Ciao a tutti e speriamo per il sorteggio. Fino ad ora è sempre andata bene ………

Secondo me molto peggio il match con Nara che con Sanders, dal punto di vista del gioco e ovviamente del risultato.

No. La partita di primo turno è stata sensibilmente migliore di quella di QF. Contro Storm tranne qualche problema al servizio nel terzo set, globalmente come gioco è andata bene, salvo i soliti schiaffi al volo grossolani ed alcuni errori di prevedibilità quando indirizzava i colpi.

Contro la Nara ha giocato davvero male.

Ok ragazzi, x non perdere l’abitudine al nuovo fuso orario acquisito in queste giornate (ops nottate….) direi di seguire stanotte il sorteggio degli AO….

come già scritto in mattinata, mi andrebbe benissimo una big a patto di poter giocare nella Rod Laver Arena….x cui ci vuole una super big.
Sono sicuro che Cami si esalterebbe….nell’unico precedente, fino ad oggi, su un campo centrale di uno Slam è stato spettacolo allo stato puro….
lei ha bisogno, + di chiunque altra, di sentire il pubblico vicino….
quando a molte tremerebbero le gambe, x l’imponenza dello stadio e le migliaia di persone presenti, lei ne trarrebbe invece sicuro giovamento….
quelli sono i suoi palcoscenici, mica i campetti dell’oratorio stile Birmingham e Hobart.

un’artista x rendere al meglio deve essere ispirato: quale migliore ispirazione di un campo centrale di uno slam.

x cui chiedo agli dei del tennis di non dare a Cami la + scarsa del lotto, ma la + forte….
chiedo troppo.
A stanotte l’ardua sentenza….
eufemisticamente parlando vado controcorrente….
parlando invece terra terra sono ancora fuso dal nuovo fuso.

io non ce la faccio sono due notti che non dormo per “colpa” di camila e del tempo di Hobart. Non mi interessa se gioca con la n 358 o con la n 1 è quasi indifferente..Camila puo’ battere chiunque così come ci puo’ perdere. Cmq è vergognoso che ieri abbiamo giocato in un campetto da serie c….mi divertivo alle 5 di notte a leggere le battute di alcuni di voi qui.
e odiavo la giapponesina che tirava su tutto…

Relativamente presto rispetto all’andazzo delle ultime notti: 00,30….
praticamente una passeggiata.

Ottimo! 2330 per me! Voglio una Giorgi oltre il 4.00

Ahah non è oltre il 4,00, ma il 2,80 della Pliskova è allettante.

Io ero tentato dalla Watson sulla Riske. Solo che giocano di notte e io devo seguire per sentire l’ adrenalina. Altrimenti che si gioca a fare.

Sono sulla linea di pensiero di San Tommaso e del grande Big Lebowski. Ma capisco anche l’impazienza e la delusione di chi si è passato due notti in bianco per vedere due partite bruttino. Siamo tifosi, e non necessariamente esseri razionale. E, soprattutto, ognuno vive il suo tifo in modo diverso. Vedrete che a Melbourne la musica sarà già un po’ diversa

Condivido, evviva i trombettieri che confidano sempre sul grande potenziale di Camila e ritrovano immediatamente fiducia ed entusiasmo!

FORZA FLACA!
Si può dire in questo muro vero!?
Come!? Dipende dal ‘se si è vinto’ o ‘si è perso’?
Chi se ne frega, FORZA FLACA!
Così poi quando giochi le tue grandi partite,
quando batti quelle che solo chi sa osare può battere,
posso dire FORZA FLACA senza l’esercizio della messa
sotto al tappeto di ciò che magari ho detto 3 giorni prima.
FORZA FLACA! Perché come molti rivendicano il diritto
di critica quando ancora non si è neppure iniziato a giocare
al tennis io rivendico il diritto di dire FORZA FLACA!
FORZA FLACA perché suona meglio di FLACA FORZA!
FORZA FLACA perché solo tu puoi avere chi ti tifa sempre e
comunque ed ha genialmente gli occhi foderati di salame ungherese (o milanese?)…
FORZA FLACA perché davvero tu con queste ci puoi giocare
anche con una racchetta da ping pong…
FORZA FLACA perché saper scrivere con tanta eleganza
‘grazie al cazzo’ pur sapendo che ‘grazie’ non si dice è tanta roba…
FORZA FLACA perché TEUS, avadar, eulondon, journasesto, ghezzo63,
ma chi ce l’ha dei tifosi così?
FORZA FLACA perché anche i santi vegliano su di te…
FORZA FLACA perché la signora competente urla FORZA FLACA
più forte di me!
FORZA FLACA perché alla fine i conti t.o.rnano sempre!
FORZA FLACA PERIODICO

Grande Entropia! Sempre bello leggerti…

Gridalo forte! Anzi, fortissimo! Perche’ noi ci crediamo sempre e comunque. Abbiamo il nostro sogno e nessuno ce lo porta via! Chiaro?

Il salame e’ rigorosamente Milano!

FORZA FLACA FORZA FLACA FORZA FLACA FORZA FLACA FORZA FLACA FORZA FLACA FORZA FLACA FORZA FLACA FORZA FLACA FORZA FLACA periodico (visto che sono quello dei numeri…)

vabè voltiamo pagina….
a quando il sorteggio?

Stanotte a mezzanotte e mezza

grazie.
Io cmq spererei in una giocatrici non troppo indietro nel ranking….mi sento più sicuro con una tra le prime 10 – 20 che con una oltre la 200.

Stanotte ho visto tutta la partita tranne i primi due games per via dello streaming. Poi ci ho dormito su, ci ho lavorato su, e ora sono pronto ad analizzare la partita (in parte), le aspettative (in parte), certi commenti (in toto).

La partita, come ho scritto subito, non è stata affatto positiva. Il primo set giocato da Camila è stato forse il peggiore che io abbia visto. Il secondo è stato molto buono, il terzo discreto. E’ finita 2-6 ma, come ha fatto notare qualcuno, la Nara ha sfruttato 2/2 bp e Cami 0/8. In sostanza, con un briciolo di calma in più, un rivolo di vento da sud invece che da nord o un pizzico di fortuna (che forse Cami si era giocata tutta con il ritiro della Kanepi) non solo il set non sarebbe finito 2-6, ma addirittura Cami avrebbe potuto vincerlo. Ma l’ha perso, e quindi è “giusto” che si scatenino le critiche. Il problema è, A MIO PARERE, che ci sia modo e modo per criticare. Soprattutto ci sia luogo e luogo. ATTENZIONE: non sto dicendo come a qualcuno piace credere che qui, sul sito di Cami, non si possa criticare. Anzi, qui si deve criticare, ma in un certo modo. Se ci troviamo qui, lo facciamo perché “conosciamo” Camila, perché abbiamo visto gli streaming degli Itf americani nel 2010 (gimusi aveva ragione, che tuffo al cuore lo streaming di stanotte!), perché sappiamo cosa ha passato (su livetennis dopo l’articolo della Piccardi, una pioggia di “non sapevo, caspita, ma davvero”, e IN TEORIA chi scrive là dovrebbe sapere di tennis), perché sappiamo quando è nata, da chi è allenata, abbiamo letto praticamente tutte le sue interviste (quindi è inutile dire “deve cambiare allenatore”), sappiamo contro chi soffre e contro chi può giocare alla grandissima.

Se vi riconoscete in quello che ho scritto, attenzione, non dovete pensare “sono il fan numero 1, posso chiedere di organizzare una pizzata a Tirrenia e anche Camila dovrebbe conoscermi, perché so tutto di lei”. Tutt’altro. Se vi riconoscete dovete essere il tifoso più critico, ma con criterio. Quello che non si fa trascinare dalle emozioni (a quello ci pensa Camila), ma che riesce a distinguere un problema vero (e il gioco di Camila ne ha, eccome, altrimenti sarebbe la numero 1 del mondo) da una vostra aspettativa. Ancora oggi, se andate li trovate belli freschi (o caldi…), ci sono dei commenti su livetennis ai quali io purtroppo non riesco a trattenermi dal rispondere. Pesco nel mazzo.

“il problema della giorgi è che non ha un maestro che le insegni a giocare a tennis meglio di adesso” (maestro… ci possiamo fermare qua)
“in campo non esprime emozioni comportandosi come un robot sia nei momenti positivi che negativi” (stanotte ad un certo punto ha tirato una racchettata alla panchina – della Nara, tra l’altro – dopo aver perso uno scambio chiuso con una smorzata dall’avversaria. Si sarebbe forse meritata un warning. E si sentiva chiaramente che si lamentava, con se stessa, molto spesso nel terzo set. Certo, la partita bisogna averla VISTA per sapero…)
“Il vero miracolo di Camila è trovarsi in quella posizione in classifica nonostante giochi da over100 da quasi un anno a questa parte…” (anche la 1 è over100, lo saprà costui?)
“Non ho visto l’incontro con la Nara, ma nelle prime uscite di stagione mi sembrava” (se non ha visto la partita di stanotte, le “prime uscite” sono al massimo “lA primA uscitA”, in ogni caso un po’ poco per tirare le somme)
“La giorgi non è lontana dai 24 anni se i risultati non arrivano ora quando dovrebbero arrivare. ” (ad esempio durante tutta la stagione, visto che i 24 anni sono lontani come minimo una ventina di tornei, nei quali potranno arrivare dei risultati. Quali…? Uno qualsiasi, visto che a molti basta che vinca anche solo un International per essere considerata vincente, mentre altri, se e quando vincerà Wimbledon, diranno che avrebbe potuti vincerne da 5, e con il braccio sinistro legato dietro la schiena, se solo l’avesse allenata Lozano…)

E via dicendo. Ora, come dicevo, questi commenti sono su livetennis dove IN TEORIA dovrebbero scrivere persone competenti, che conoscano le giocatrici, o i tornei, o che sappiano come si gioca a tennis, le motivazioni che ci stanno dietro ad ogni partita, e via dicendo. Io, onestamente, mi imbestialisco quando leggo QUI commenti del genere, per i motivi che ho espresso sopra. Qui certe banalità condite di qualunquismo e ignoranza (nel senso che chi scrive ignora, non sa, non conosce) dell’argomento Camila non dovrebbero neanche sostare sull’uscio, figurarsi entrare. Ma non per fare un favore a Camila e farla vivere nella bambiagia, PER NOI, per qualificarci come almeno discreti, se non buoni, conoscitori di tennis.

So di non stare simpatico a tutti, antipatico a qualcuno e qualcuno pensa, magari a ragione, che ce l’abbia con lui. Ma se vogliamo una crescita di Camila (perché? a chi lo deve? Insomma, i soliti discorsi, ma diamo per appurato che Camila DEBBA crescere), forse i primi ad evitare di commettere 2 doppi falli a game siamo noi. Anche in questo articolo, tra i commenti, leggo…

Nessun miglioramento – In che senso? Nella tattica di gioco? Cami non giocherà mai 3 smorzate a set, mettetevelo in testa. Il miglioramento che può esserci è al massimo tenere di più la palla in campo e far muovere l’avversaria. Quando lo ha fatto in queste due partite, ha portato a casa i set in maniera rapida. Perché non lo fa sempre? Perché non è nelle sue corde e deve imparare a tenersi a freno in certe situazioni. Nessun miglioramento al servizio? Con 23 df ha vinto, con 9 ha perso. Ha senso discutere del numero di df? ANCORA. Sempre dando per scontato che si possa parlare di “nessun miglioramento” dopo le prime due partite dell’anno, DUE, giocate in un clima freddo, ventoso, che ha costretto una giocatrice al ritiro per influenza, che ha sconvolto gli ordini di gioco. Scuse? Bah, forse, vedremo dopo se è stata Camila l’unica ad uscire al terzo turno tra le teste di serie.

Non ha lavorato bene durante la sosta – No. Non lo ha fatto. Ma non perché fosse al mare o perché postasse foto in pigiama da Hello Kitty come la Bouchard tutto il giorno. Non lo ha fatto perché dopo un mese di preparazione si è dovuta fermare una settimana per l’operazione ai denti del giudizio. Non credete a chi vi dice che dopo due giorni è tornato al lavoro. O meglio, credetegli, ma poi chiedetegli: “Ah, sei tornato alla vita da top40 nel mondo del tennis, allenamenti due volte al giorno, 5-6 ore al giorno, palestra, pesi, corsa, servizio, volèe, 400 colpi col dritto, 400 col rovescio? Ah, no? Ah, sei tornato a mettere timbri, fare telefonate e mandare mail seduto dietro la scrivania… ah beh, caspita. Eh sì, usurante per il fisico, decisamente…”. Poi ha ripreso ad allenarsi, non da zero ma quasi, dopo che interrompi una preparazione che sta entrando nel vivo, ha saltato un torneo che aveva in programmazione su consiglio del medico, ha giocato una partita e la seconda dopo 3 giorni. Certo che non ha lavorato bene. E’ ovvio che non l’abbia fatto.

Era il primo torneo e non è comunque una giustificazione – Dunque Camila al primo torneo ha vinto una partita e ha perso la seconda (parlo di partite giocate, anche se per punti e montepremi è come se ne avesse vinte due). Ma era il primo torneo per tutte… Partiamo da una verità assoluta: NON ERA il primo torneo per tutte. Ma vediamo un po’ di grossi nomi, e cosa hanno combinato nel primo torneo di stagione. A Shenzhen fuori 4 teste di serie su 8 al primo turno. A Brisbane vanno fuori al primo turno Lisicki, Jankovic, Azarenka, Stosur, Cibulkova e Petkovic (un bel numero di Slam, finali Slam e tornei Premier, se sommate). Ad Auckland la tds numero 2 del torneo raccoglie 5 games all’esordio. Questi erano i primi tornei dell’anno: un’ecatombe. Tornei in corso: a Sydney arrivano ai quarti di finale 2 tds su 8. La nostra migliore ragazza, stando al ranking, perde all’esordio stagionale in 2 set. La seconda, al secondo torneo, si conferma una regolarista raccogliendo 5 games. Ad Hobart la tds numero 1 esce al secondo turno, la 2 e la 3 – Camila – al terzo, la 4 si ritira prima dell’inizio del torneo, la 5 esce al secondo turno, la 6 e la 7 al primo turno. Tutto questo per dire che Cami avrebbe potuto e forse DOVUTO andare avanti in questo torneo, ma il fatto che abbia perso al terzo turno non è uno scandalo, non è una vergogna, non butta a mare tutti i nostri discorsi, il lavoro di anni di Sergio, le aspettative e le prospettive di una carriera intera. E’ – in questo caso specifico – piuttosto nella normalità di quanto successo in questa parte di stagione.

Se non vinci le partite contro la numero 43 del mondo nascono dubbi sulla stoffa della campionessa – Quindi tutte quelle che hanno perso, da numero 35 del mondo o più, con una che sta 8 o più posizioni sotto e per giunta pari età, siamo in dubbio se chiamarle campionesse o meno. Bene, per sapere e per poter usare lo stesso metro di giudizio con tutte.

Poi arriviamo alle cose che, per me, sono inaccettabili. E mi spiace, ma vengono quasi tutte da Atom. “Perché Camila in Nazionale con Barazzutti ha sempre giocato bene?”. Camila con Barazzutti in nazionae ha giocato bene UNA partita e discretamente la seconda. STOP. Il “sempre” di Camila sono due partite. Casistica un po’ risicata per dare meriti a Barazzutti. Dov’era Barazzutti quando Camila vinceva con Sharapova, Cibulkova, Petkovic, Wozniacki, Azarenka, Pennetta, quando faceva due finali nel giro di pochi mesi, quando arrivava alla seconda settimana di Wimbledon dalle quali a 21 anni, e via dicendo? Questa cosa di Barazzutti Re Mida è un falso mito, come molti altri, che qui non dovrebbe trovare posto. Ma neanche bisognerebbe pensarlo. Altrimenti, mi domando, perché una giovane tennista emergente qualsiasi, dalla Barbieri alle Pieri, dalla Burnett alla Paolini, non cercano di ingaggiarlo? Pensa, se con 3-4 giorni di lavoro con Camila prima di Cleveland ha compiuto i miracoli che ha compiuto, immagina cosa potrebbe fare lavorando TUTTI I GIORNI con una tennista. Ma ti immagini? Grandi Slam come se piovesse, numero 1 per millemila settimane consecutive, trionfi inenarrabili. Dai su, almeno su queste pagine, possiamo essere critici e SERI, per favore, invece di dire le solite 4 cose che si leggono altrove?

Altro punto. Camila ha un problema di tenuta mentale durante i match. Sì, oggi. Sì, sicuramente anche in altre occasioni. No quando a Wimbledon 2012 era sotto 1-5 al secondo turno di quali e vinse la partita, poi quella dopo, poi quella dopo, poi quella dopo, poi quella dopo e arrivò agli ottavi. Aveva problemi di tenuta mentale in quel caso? No quando sul centrale di IW va a servire per il match con la Sharapova, perde il servizio ma poi vince ugualmente il match. Scarsa tenuta anche qui? No quando, in finale a Katowice, è sotto di due break per due volte, nel secondo e nel terzo set, e arriva a match point. Eh sì, proprio una che molla, che non lotta, che non tiene le redini della partita. Sì, poi non ha convertito il match point e ha perso la partita. Ma il 99% delle sue colleghe, sotto di un set e due break, non arriva al terzo set. Di quell’1%, quante, ancora sotto di due break, arrivano a match point? Però diciamolo, così magari ce ne convinciamo: Camila non è forte di testa.

Ho detto tutto quello che dovevo dire, tornerò a scrivere per gli Australian. Nel frattempo sottoscrivo in pieno il commento di Big, che penso sottoscriverà il mio. Magari sarà l’unico, poco importa. Io qui vorrei che ci fosse un confronto ad un livello un pelo più alto che su livetennis, dove Camila bisognerebbe “dirGLI di cambiare allenatore”. Siamo tifosi, osservatori e amanti del tennis un pelo più evoluti? Dimostriamolo per favore. Anche, magari, sapendo quale sia il best ranking di Camila, se sia o meno tds agli AO, se abbia o meno affrontato la Nara prima (sì, una volta vincendo al terzo. Bastava aver letto l’articolo appena pubblicato, o cercato i precedenti sul sito della WTA). Ci vuole poco a cercare le informazioni e costruirsi un briciolo di credibilità.

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