Camila vince il suo primo torneo WTA: ‘s-Hertogenbosch è suo!



Camila vince il suo primo torneo WTA: ‘s-Hertogenbosch è suo!

Camila conclude trionfalmente il primo torneo sull’erba della stagione, battendo al termine di una settimana praticamente perfetta nella finale del WTA di s’Hertogenbosch la svizzera Belinda Bencic per 7-5 6-4. Camila ora salirà al numero 32 del ranking.

Primo set, 7-5: nessun timore, nessun braccino, nessuna ansia da finale per Camila Giorgi e Belinda Bencic. Il primo set è dominato dai servizi, con un solo game ai vantaggi ma senza palle break. La prima occasione arriva sul 6-5 ed è per l’azzurra: il diritto in recupero della Bencic è largo e così alla prima occasione del match Cami strappa il servizio ed il primo set alla svizzera.
Secondo set, 7-5, 6-3: ancora servizi dominanti fino al 4-3, quando Camila conquista di prepotenza tre palle break e concretizza la prima per andare a servire per il torneo. L’azzurra va sotto di un 15, non trema, recupera e al primo match point conquista il primo titolo in carriera.

Ecco il tabellino:

Il video del match point:

Il punto che ha regalato a Camila Giorgi il primo titolo Wta in carriera. L’erba di ‘s-Hertogenbosch fa risuonare per la seconda volta l’inno di Italia.

Posted by SuperTennis TV on Domenica 14 giugno 2015

Camila festeggia con papà Sergio al termine del match:

Il momento della premiazione

WTA – Giorgi Edges Bencic For First WTA Title
Gazzetta – Tennis, ‘s-Hertogenbosch: sì! La Giorgi batte la Bencic e trionfa!
Sky – Camila Giorgi trionfa in Olanda: primo titolo in carriera
SportMediaset – Wta, la prima volta di Camila: la Giorgi trionfa a ‘s-Hertogenbosch
Eurosport – Camila Giorgi si sblocca e vince a Hertogenbosch
TuttoSport – Giorgi super in Olanda: vinto primo Wta
Spaziotennis – Camila Giorgi e quel sorriso di chi sapeva…
Livetennis – Finalmente Camila! La Giorgi gioca la partita perfetta batte un’ottima Bencic e trionfa in Olanda
Livetennis – Camila Giorgi, una vittoria di “tempi e sensazioni”
Ubitennis – Camila Giorgi spezza la maledizione, primo titolo in carriera
OkTennis – Wta ‘s-Hertogenbosch: finalmente Camila! Giorgi, primo titolo in carriera
Federtennis – IN OLANDA LA “PRIMA” DI CAMILA. Giorgi conquista ‘s-Hertogenbosch, Bencic ko
Vavel – Camila Giorgi trionfa a s’Hertogenbosch!

About the author

Alberto Brumana – Nato in Piemonte nel 1979, vive da 15 anni a Milano, è giornalista pubblicista e lavora a Sky Cinema. Appassionato di tennis, ha scritto in passato di sport per quotidiani locali e ha gestito per 2 anni TennisBlog. Dopo aver visto per la prima volta Camila al Bonfiglio 2006, nel 2009 ha fondato www.CamilaGiorgi.it. E-Mail: . Twitter: @AlbertoBrumana

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510 Comments. Leave your Comment right now:

grande Camila, con un po’ di ritardo ti ringrazio per questa prima vittoria. Grazie per questa forte emozione che mi hai dato.

Complimenti a Camila per un successo a lungo inseguito e davvero strameritato, e complimenti anche a Sergio per la costanza con la quale ha seguito sua figlia fino a oggi (e con la quale continuerà a farlo). L’augurio è che sia il primo di una lunga serie, e di poter festeggiare insieme anche tutti i prossimi. Grazie anche alle 9.000 persone che ieri hanno seguito la finale su questo sito. Ora tutti insieme guardiamo in avanti e continuiamo a tifare Camila!
Lo staff di www.CamilaGiorgi.it

Of course! Grazie a voi, ragazzi!

grazie, siete stati davvero gentili. Era una cosa a cui tenevamo tanto tutti che anche voi partecipaste assieme a noi con uno scritto. Preparatevi per i prossimi, Per aspera ad astra e….ad maiora.

ma come recente vincitrice sula campo 3 dove fanno giocare tutte le qualificate.
mi ritirerei per protesta….

non ho capito, chi gioca sul campo tre, quando e dove?

Neanch’io…:O
Comunque ci vediamo nella Rosa de Jericó, che è a 500 m da casa mia…
Scusa ma ogni volta tardo 10 minuti a cercare il post precedente… Un abrazo

mil gracias, te devuelvo el abrazo. Sono contento che a far da capofila ai tanti camillomani che in Spagna ci sono, abbiamo pure un trombettiere che può fare da capofila. Siamo internazionali ragazzi, se non è classe questa…..

Io sì…. Si riferisce al fatto che la Diyas, che doveva essere l’avversaria di Cami al primo turno di Birmingham, gioca oggi sul campo 3…. Sì, però gioca contro la Bondarenko…. Ci fosse stata Cami forse gli organizzatori avrebbero scelto un campo più “nobile”….

continui a farmi sempre più paura. Sei riuscito anche a decifrare questo enigma.

Un post importante ci aggrega facendoci sentire tutti parte di un bellissimo gruppo .
Mai scelta vostra poteva essere più azzeccata.

Grazie a voi, per tutto!

Mi associo e rinnovo i complimenti a Cami e Sergi per l’ottimo risultato conseguito in generale e nello specifico in quest’ultimo torneo, e ringrazio tutti voi dello staff per l’informazione che ci fornite, per l’opportunità che ci concedete di esprimerci e per la pazienza che dimostrate nel gestirci:
VAMOS CAMILA, VAMOS SERGIO e perchè no, VAMOS STAFF.

Grazie a voi per aver messo a disposizione uno spazio come questo per discutere di Camila e gioire della sue vittorie.
Grazie ovviamente anche a Camila ed a Sergio ma anche alla mamma di Camila nonché moglie di Sergio per i deliziosi completini di Camila che la rendono, anche nello stile, diversa da tutte le altre giocatrici.

Grazie a tutti voi ! e di nuovo GRAZIE CAMI ! GRAZIE SERGIO ! GRAZIE CLAUDIA !

Grazie allo staff, e soprattutto grazie a Camila per essere riuscita a fare dire a mia moglie :Ma allora e brava davvero. Questa frase mi da il diritto incondizionato di guardare Camila senza rotture varie fino alla fine della sua carriera.
Camila per sempre♡♥♡♥♡♥♡♥♡♥♡♥

Un grazie allo Staff e uno alla Famiglia Giorgi!

Ho visto spezzoni di diverse parte di Birmingham tra ieri ed oggi e quello che ho notato è che la maggior parte delle ragazze gioca come se fosse su terra.
Questo mi rende ancora più ottimista per i prossimi due tornei, tanto che credo che una Camila tds 31 o 32 a Wimbledon sia l’auspicio delle 9-25 che tirerebbero un sospiro di sollievo alla notizia.
Evidentemente la tabella pubblicata mi sembra ieri inerente le percentuali di vittoria sull’erba ha un senso.
A questo punto, peccato la stagione sia così corta, anche il torneo previsto dal prossimo anno in Spagna, oltre ad essere fuori mano, non è che si aggiunga ai pochi già esistente, in realtà si sovrappone.

Non riesco a stancarmi di guardare le foto di Camila sorridente ed emozionata che esibisce la sua coppa, che abbraccia suo padre, che ascolta seduta Belinda che le fa i complimenti, battendole le mani. È stata davvero una grandissima gioia e, in qualche modo, il compimento di un percorso lunghissimo e faticoso.
Qualcosa è scattato in queste giornate di Den Bosch. A metà del secondo set con Shvedova è successo qualcosa. A una Camila incerta ne è subentrata un’altra. Come se si fosse stufata di avere paura, di fare doppi falli e di perdere tie-break. Durante quell’inquieta partita, in cui si faceva dare le palle per servire una a una come non ha mai fatto prima, e in cui a un certo punto ha tirato su i capelli per non essere infastidita dalla coda, Cami ha cercato di cambiare qualcosa. Si è sforzata fino ad uscire dalla crisalide. E si è trasformata in farfalla.
Dopo mesi di timori, iniziati con la sconfitta con Venus e proseguiti con la finale di Katowice, è come se si sia scrollata finalmente di dosso ogni dubbio e si sia detta: «Ora basta! È giunto il momento di cambiare le cose». In finale, come ha fatto notare qualche commentatore, è scesa in campo non pensando «Diavolo, questa la devo vincere», ma dicendo «Eh no Belinda, questa la vinco io!»
C’è stato qualcosa, è scattato come un interruttore in questi giorni di Den Bosch, che ha spinto Camila alla reazione, a ribellarsi alle avversarie e a un ruolo di comprimaria e a imporre la sua volontà. A un certo punto il braccio si è liberato. Quei colpi più lenti che vedevamo a Katowice o sulla terra rossa sono spariti. O, perlomeno, si sono alternati con sapienza alle bombe che solo questa ragazza è in grado di tirare: vincenti di diritto a 161 kmh; prime di servizio intorno ai 190 kmh; seconde a oltre 180 kmh e in campo. Nel game che le ha dato il torneo ha servito una prima a 189 kmh che è uscita di pochi centimetri e poi una seconda in sicurezza, seguita da un diritto in top che ha costretto Belinda a un passo indietro e a sbagliare il suo diritto incrociato. Nessuna paura sul punto più importante del match, nessuna esitazione: coordinazione, potenza e velocità.
Vedremo presto se l’interruttore che è scattato in Olanda è rimasto in posizione “on” o se sarà destinato ad accendersi e spegnersi a intermittenza. Vedremo se Camila ha trovato la ricetta per inserire definitivamente una marcia superiore oppure se ogni volta dovrà ritrovare quell’alchimia, così difficile e tanto a lungo cercata, che l’ha portata a vincere il suo primo Wta. Se le sue paure ritorneranno o se le ha definitivamente esorcizzate.
Potrà ripetersi Camila? Secondo me sì, e anche molto presto, visto che negli ultimi 14 mesi ha fatto 4 finali international e una semifinale premier. Non sono molte le giocatrici che nello stesso lasso di tempo sono arrivate così avanti tante volte. Ma se Camila ha trovato il suo equilibrio, la sua pace interiore, se è tornata a divertirsi giocando il suo tennis, saranno dolori per tutte.
Certo, Den Bosch non è Wimbledon. Ma qui la nostra campionessa ha imparato a vincere. Non l’aveva mai fatto fino ad aggiudicarsi un trofeo nel circuito maggiore. Io mi sono segnato sul calendario il 14 giugno. Secondo me è il giorno in cui è sbocciata la nuova Camila. Lo auguro a lei e a tutti quanti noi.

anche la Pliskova a iniziato da Linz, torneo per importanza analogo a questo, anche se l’erba è superificie ben più difficile e traditrice. Anche la Pliskova aveva tre finali perse precedenti. Cosa poi abbia fatto la prima vittoria lo si è visto. Anche io penso che ci saranno periodi di scarsa voglia e forma, in cui tornerà fallosa, affrettata, ma succede a tutte e tutti, se guardiamo il terremoto del primo semestre dove sorprese se ne sono avute in ogni torneo, e tante, sembra naturale in un contesto tennistico probabilmente più serrato e con un ricambio ai vertici delle prime venti, in cui c’è terremoto prima di un inevitabile assestamento. Forse Camila è quella che è arrivata più tardi rispetto al banchetto rispetto alle previsioni, ma questo non significa che abbia trovato la tavola già vuota. Sbaglio o semplicemente mantenendo una media di un centinaio di punti a torneo, se lo facesse in tutti quelli programmati sarebbe fra le venti? Andiamo per gradi, voliamo prudenti. Adesso si deve puntare ad entrare nelle prime 20-22, poi tutto quel che viene di meglio sarà un bonus per noi. Però come te un sesto senso mi dice che questa prudenza si rivelerà presto eccessiva.

Complimenti Journasesto. Bel post. Due appunti: con Shedova, si è legata I capelli e, come fosse su di un ring, ha inziato a fare sul serio.
In finale, a Belinda, come giustamente fai notare, ha lanciato un meesaggio:
belin (da) oggi vinco io.

Entriamo in clima Eastbourne….torneo molto competitivo come si vede dalla entry list:
1. Kvitova
2. Wozniacki
3. Bouchard
4. Makarova
5. Petkovic
6. Suárez Navarro
7. Kerber
8. Ka.Pliskova
9. Radwanska
10. Safarova
11. Errani
12. Keys
13. Kuznetsova
14. Svitolina
15. Muguruza
16. Strycova
17. Baczinsky
18. Pennetta
19. Stosur
20. Cornet
21. Garcia
22. Begu
23. Lepchenko
24. Bencic
25. Diyas
26. Vandeweghe
27. Brengle
28. Giorgi
29. Barthel
30. Stephens
31. Watson
32. Dellacqua
33. Cibulkova
34. Vinci
35. Riske (#45)
Comunque ci siamo, anche se non saremo testa di serie, chiaramente….

io non ricordo che un anno fa ci fosse questo schieramento di lusso. Ma si sono tutte date appuntamento lì? Manca giusto Serena.

manca anche Ana, che però è presente a Birminghm quindi potrà essere ammirata questa settimana

ROSIKONI RASSEGNATEVI.
Siamo i più forti!
Viva Camila Giorgi!

Durante la finale di domenica, è apparsa una veloce sovrimpressione sullo schermo che dava conto che la media della velocità dei colpi da fondo campo della Bencic era pari a 99 km/h. Quella di Camila era 115 km/h. Dunque, se i miei calcoli sono esatti, la pallina di Camila percorrerebbe una maratona in circa 22 minuti, quella della Bencic in 26.

Sì ma quella della Bencic arriverebbe al traguardo molto più trafelata!

Camila si ritira dal torneo di Birmingham a scopo precauzionale per preservarsi e per recuperare dalle fatiche delle ultime settimane che l’hanno vista protagonista.
Camila ha dichiarato di aver avvertito un piccolo infortunio, causa una storta, nel secondo set della finale di s’Hertogenbosh contro Belinda Bencic. Sergio Giorgi, padre ed allenatore della tennista di Macerata, ha dichiarato che Camila rientrerà la prossima settimana ad Eastbourne.

Ai Camillologi può interessare questo articolo su Tuttosport citato da Ubitennis:
“Camila da Top Ten se ci mette testa”

Fra l’altro segnala il fatto che l’incordatore e i parametri della racchetta di Camila sono stati cambiati

Se si prendessero per buoni tutti i vari “suggerimenti”, quasi quasi verrebbe fuori che finora ha sbagliato tutto!
Mi sa che è vero, come diceva Sacchi, che per saper fare il fantino non è necessario essere stato cavallo!

Fa caso ad una cosa, più o meno tutte loro tranne credo la Santangelo sono allenatrici o anno centri di allenamento. Non pensi ad un palese conflitto di interessi?

hanno. Si sta scassando il tasto della h, per digitarla bisogna pestarci sopra. mi scuso,

ma non si sa cosa ha cambiato della racchetta ?

Visto che cami questa settimana non può guadagnare punti bisogna sperare che le tenniste che le stanno dietro in classifica non la superino. Le più pericolose sono la Garcia, la Diyas e la Vinci contro cui però non si può tifare contro almeno per quanto mi riguarda. La Garcia supera Cami se raggiunge i quarti, la Diyas la semi e Roberta la finale. Quindi secondo me sarebbe opportuno darci tutti un po’ da fare e riattivare quello stormo di gufi che già era stato attivato in passato, tutti insieme dovremmo riuscire a fare un buon lavoro

Qualcuno, per tentare di sminuire la vittoria di Camila, si è dato da fare a paragonarla con quella della Vinci nel 2011 nella stesso torneo. Ecco quello che è venuto fuori. Roberta ha battuto nell’ordine Graf, Navratilova, Evert, Kvitova e Sharapova!…. Ah scusate c’è stato un refuso, come quello delle 26 vittorie di Camila su erba, cose che capitano….
I veri nomi sono Hercog, Dulgheru, Wickmayer, Cibulkova, Dokic…. tutta gente che ha vinto un paio di Slam a testa comunque….

Sicuramente qualcuno a caso…
teoria del non tutti i tornei vinti sono uguali….tra poco ci verranno a dire che anche i tornei hanno i sosia e sono inconsistenti
l’unica che non accetteremo mai e poi mai sarà la teoria dei remi in barca: non esistono ancora tornei che si disputano sull’acqua!!

a domostrazione di quanto camila sia seguita con simpatia ed attenzione in “all over the world” vorrei segnalare questo bell’intervento:

15 giugno 2015 alle 22:22
Great article – thank you for your observations. I’ve seen a tremendous amount of criticism of Sergio and her commitment to his remaining her coach as she continues to come into her game. I have to say a few things about that because I coached my daughter and my son in sports. In each situation they got to a particular level that was beyond my skillsets and capability, and I moved them on to coaches who were better than me. So it might tend to look like I would wholly agree with the many assessments out there that Cami should seek out a top professional coach. But there are a few elements that I think cannot go unmentioned.

Why is Sergio should be revered for his work as Cami’s coach?
1) FItness: Cami is by far in my opinion one of the fittest, strongest and speedy players I’ve seen in a long time. Her fitness: incredible, I watch for her levels of exhaustion, panting, characteristics of being weary. She shows NOTHING. She might be tired, or winded, but she doesn’t show it. Of course just looking at her body, she’s perfect as a tennis player could be, she could be a gymnast or an example of a fitness athlete for God sake!

2) Presence of Mind (Her mental toughness): I can only assume from watching her between points or post lost points, she consistently remains calm. Rarely reacts, and it seems she is able (as few can) to put a lost point behind her and move to the next point, clear of mind and focused on strategy. Even when she faced quick exits from the clay in madrid and bnl and roland garros, she was in control of her emotions (Most of the time).

3) Quality of her Strokes: Cami is able to generate incredible power from her excellent ground strokes. I can’t think of another player who at her size, can hit blisteringly hard shots from inside the baseline and keep them inside the white lines. Her serve is very powerful and she trusts it implicitly (when she’s on) She does have a tendency to DF but I think we have to balance how often she wins points because she hits an aggressive 2nd serve versus serving up a fat meatball for the opponent to pummel. I’d like to see the stats on that before punishing her for DF’s. Unlike what we saw with Bencic in the final, she was 1/2 netting soft kicker 2nd serves or slices like a rookie learning to serve.

While there may be a quality coach out there who could take her game to the next level, I don’t think we’ve seen yet how far Sergio can take it. I would say he’s done her very very well, and she is very blessed to have what seems to be a great father and coach. I’ll admit, for me, it was hard when I realized it was hindering my kid to not move them forward to a personal coach. I hope, if or when, Sergio realizes it, that he knows how blessed she is to have had him take her as far has he has. Great job Sergio! Keep it up man! Love u Cami – you rock! Kick-it in Wimbly!

continuo questa sorta di rassegna stampa estera con un bellissimo post che recita:

one and counting; sky is the limit

e con questa intervista rilasciata dopo la semifinale, i think, e pubblicata sulla rivista del torneo del “bosco oscuro”

Camila Giorgi – italian breeding/race horse (strange dutch expression – means very good/talented))

23year old camila giorgi has been one of the most promising players for a few years now. The little italian hopes to conquer her first career title in rosmalen

-its your first time here in holland, how do you like it here?
Its a very nice and calm place, i’m very happy to be here. The tournament organisation is great, i’ll be happy to come back next year!

-you played your first match at the highest level in wimbledon 2011 and since your best results have come on grass
Yes, i get very comfortable on grass, it suits my game. I play agressive and try to go to net to finish the points

-you did gymnastics at a very young age, why did you change to tennis?
Yes, from age 3-5 i did gymnastics, it helped me with coordination and balance. My older brothers always played tennis. Though i was asked by the gymnastics federation i preferred playing tennis with my brothers. Then my father decided to train me as a tennis player. He knows about all sports, he also knows a lot about boxing and soccer.

-there is a lot of talk about your special outfits, can you tell the fabs where they come from?
It’s my mother’s. She is a designer and creates my outfits, so they’re only for me she has a lot of imagination and easily adapts to for example wimbledon when everything needs to be white.

-is there one tournament in particular you dream of winning?
Yes, wimbledon, i’ve been dreaming about it since i was a child. Everything there is special, i like the fact that everything is white, but any other tournament (winning) is fine as well!

-is there a special object you always take with you to tournaments?
Yes, i have a keychain shaped like a little beat, i take it everywhere.

-do you analyse your opponents in advance or do you play your own agressive game always?
I try to always play my own game bit my dad who is my coach does scout the opponents

-your dad is always there, what influence did he have on you and your tennis?
He thaught me everything so it’s very important to me that he’s always there. I was trained to anticipate well and hit the balls right after the bounce and not wait til the ball reaches me. We practiced that technique from an early age.

It looks obvious that you are very different. Your father is very emotional on the sidelines while you always seem tranquil.
It’s nicely balanced. He is the way he is and i tru to keep myself calm, not show what’s going on inside. I am upset sometimes haha (but try not to show it). My dad gives me lots of energy by the way he behaves. I wouldnt want it any other way.

Molto interessante grazie Big

Un quesito per gli esperti del ranking. Oggi sul sito wta live ranking Camila è scesa da 1520 punti a 1300. Aveva tutti questi punti in uscita questa settimana? Peccato perchè si poteva salire qualche altro gradino in vista delle Tds di Wimbledon, dove peraltro avrà certamente dei punti aggiuntivi per i risultati sull’erba…

È un conteggio sbagliato. Ha in uscita 100 punti di Eastbourne, ma ne recupera 60 dal torneo di Dubai che subentra, quindi nella live dovrebbe avere 1480 punti al momento. Come in effetti è indicato nel live ranking di livetennis.

Camila ha nella live 1480 punti. Alcuni siti e app riportano dati errati. Nel ranking ufficiale è #32 questa settimana con 1520 punti.

Mi sembrava strano, anche se nel calcolo del ranking c’è sempre qualche insidia… Bene così, ma una domanda sorge spontanea. Chi avrà sabotato quei siti così precisi abitualmente? Il fratello della Diyas?

Eh eh più probabile che siano stati i rosikoni….

ieri sera, dopo aver staccato da qui, ho fatto un tour supplementare in altri siti, e, in un mare di consenso generale, mi hanno sorpreso le sporadiche dichiarazioni degli irriducibili della svalutazione, che sottolineavano come un titolo fosse ancora troppo poco per parlare di continuità, che la Giorgi fa un torneo bene e sette male, che in fondo ha battuto una promessa ma ancora acerba. Insomma, la solita storia della prova del nove, che immagino ci sarebbe anche se fra un mese si vincesse a Wimbledon: in fondo è solo uno slam, rispetto a Serena che vuoi che significhi?E così via.
Eppure queste attenuazioni non mi convincevano, e del resto mi pare che anche la stampa di settore abbia salutato questa vittoria come qualcosa di più di un torneo international in bacheca.
A questo punto ho guardato la classifica, chi c’era dalla prima alla 31 posizione e mi sono detto: – Ma quale prova del nove, di quelle che stanno davanti ne ha battute molte, e anche più volte. Quindi l’obiezione che si è vinto in fondo su giocatrici o inferiori o ancora in ascesa è del tutto inutile. Le campionesse affermate già sono state verificate da Camila, e anche quelle poche con cui ha perso hanno dovuto fare con lei conti molto difficili, che in alcuni casi con un po’ di fortuna sarebbero stati davvero difficilissimi, anzi da conto in rosso. Curiosamente il problema vero era solo la prova del nove contro le avversarie abbordabili, e in fondo se consideriamo Katowice e quest’ultimo torneo mi pare che il bilancio stia tornando in attivo anche su questo punto. Quindi è vero che la logica dei fatti dice che non è stata una vittoria qualsiasi di una tennista che esce da un tunnel di aurea mediocrità, ma di una che ha già dimostrato che una volta sulla rampa di lancio, può davvero sfrecciare inesorabile e fulminea come un razzo. La cosa che mi pare cambiata adesso è che sarà Camila la prova del nove da affrontare per molte che aspirano ad una posizione di privilegio nel ranking, penso che di qui a febbraio leggeremo post in cui verrà chiosato: – Ok, ha vinto il torneo, ma in fondo mica ha battuto la Giorgi, che non c’era.-

Qualcuno sottolinea che Ana Konjuh, 17 anni e mezzo, ha già vinto il suo primo titolo a Nottingham…. Battendo fior di giocatrici tra cui Kvitova, Sharapova e Williams in finale…. ah, essendo a Nottingham ha dovuto battere anche la cugina de locale sceriffo (quello di Robin Hood) e perfino Lady Marian in persona…
A 23 anni la Konjuh avrà fatto sette volte il grande Slam e avrà in bacheca ben duecentosessanta titoli WTA….
Pensate quanto sta rosikando la Bencic…

Conta in pochi giorni quante volte hai scritto Ana konjuh, d’accordo che ti piace probabilmente il richiamo ad un’omonima, ma comincio ad avere il sospetto che ti dica molte cose questa tennista. Tu conta e vediamo un giorno come se la caverà lei contro la Konta. Ma guarda che fanciullaggini che mi fai scrivere, ma va be’, questa è settimana di feste, ci possiamo concedere ogni stravaganza.

Ma volete mettere quando questo stesso torneo lo ha vinto Roberta Vinci, che per farlo ha dovuto battere la Graf e la Navratilova tutte insieme?…
Rosikate gente, rosikate!….

Forse solo oggi mi sono reso conto, rivedendo gli hl della premiazione, che quella che ha avuto l’ultima parola al microfono il giorno della finale è stata Camila. La corsetta verso Sergio, l’abbraccio, poi la dedica… che bello! Anche qua tutti amici, tutti che si vogliono bene… pensate solo se fosse uscito uno dei match point salvati da Camila, che delirio: via Sergio, stagione fallimentare, ma come si fa a fare 23 df… pensate a come cambia la vita in base a come si colpisce una pallina… e guardatevi Match Point di Woody Allen

Lo stesso può dirsi anche se fosse entrato il match point con la Cornet o la Pliskova nelle precedenti finali. Si andrà avanti così fino a fine carriera…. È il tennis….

Altri highlights del match…ma che tennis ha giocato Cami…speriamo mantenga il livello per le prossime settimane…può fare grandi cose

Non ho mai goduto cosi tanto come stavolta per una partita di tennis. Possibile ?

ogni punto nel tennis vale un punto…..ma qualche punto ne vale più d’uno….
…riguardate il terzultimo punto contro Kiki Bertens….un servizio molto potente e veloce di Kiki su cui Camila risponde un “vincente” di rovescio incrociato che si stampa sulla linea poco dopo la linea di servizio….un angolo pazzesco…..su cui però Kiki arriva con la punta della racchetta e ne esce una ribattuta incrociata pericolosissima che va sulla riga opposta di nuovo sul rovescio di Camila…che è costretta a tornare indietro rispetto all’avanzamento a rete che aveva già cominciato….
….Camila ha tutto il lungolinea libero….basterebbe una palla appena spinta….una palla per così dire…. “in sicurezza”…….ma Camila è Camila…..Camila è un pugile…non è una tennista…..se ne frega della palla in sicurezza e tira un’altro rovescio sullo stesso punto del precedente…ma ancora più angolato che si stampa sempre sulla riga di prima ma stavolta all’altezza della linea del servizio……Kiki si arrende……lascia cadere la racchetta a terra….incredula che si possa chiudere un angolo così stretto e con una palla così veloce…….
…se Camila avesse chiuso sul lungolinea sarebbe stato un punto normale……
…insistere su quell’incrocio….forzandolo ancora di più ….come a dire…. “….allora prendi anche questa se ti riesce….” è il KO…….con quella palla Camila le annullava la 5° palla per il 5-5…
…….Kiki su quel punto esce di partita e consegna il 6-4 con un dritto affossato a rete e un df sulla palla match……
…immaginate che sarebbe successo se quella palla fosse uscita di un centimetro…….
….a volte esce di un centimetro…..uscirà ancora tante volte di un centimetro…..
….pazienza…..

Ma che siete tutti fatalisti oggi? È il tennis, a volte si vince, a volte si perde, e con Cami in futuro stiamo messi bene, molto bene…. Sono i rosikoni che stanno messi molto ma molto male….

sei sicuro che potesse tirarlo il lungolinea? A me pare che fosse stata scavalcata dalla palla, infatti ha dovuto fare una torsione degna delle statue di Bernini per riprenderla. Un tempo quelli si chiamavano colpi alla Mac, ora dovremo abituarci a chiamarli colpi alla Giorgi (vedi il passante in back lungolinea dopo quel duello di rovesci strettissimi e il vincente lungolinea di dritto in recupero dopo l’attacco della brava Bencic). Io penso che se avesse tentato il lungolinea, di traverso com’era, la palla sarebbe finita in corridoio. Anche se difficilissimo ha cercato la traiettoria dove aveva più spazio per collocare la palla, e seppur in un tempo rapidissimo, secondo me ha pensato il colpo e ha volontariamente deciso dove tirare. Che poi mi pare la caratteristica nuova che è emersa questa settimana. I suoi pensieri si sono sincronizzati alla velocità del suo braccio. Se è poco questo…

io sono solo sicuro che non voleva tirare il lungolinea……voleva ritirarlo lì……se avesse sbagliato tutti i soloni avrebbero detto che doveva tirare il lungolinea senza neanche chiedersi se sarebbe stato tecnicamente possibile farlo…….

comunque è quando tira dritto e rovescio lungolinea che è davvero devastante. Tutte, indistintamente tutte le ho sempre viste ad almeno 4 metri dalla palla. Comunque ha cominciato a vincere perchè proprio ogni colpo è improvvisamente ritornato a posto, e ne ha anche aggiunti nuovi mai visti. Il back difensivo magari molto lungo si era occasionalmente visto, ma quello spinto vincente mai. E qui già due. Che ci dobbiamo aspettare a Wimbledon? Un incontro con tre palle corte? Ma sorprendente era la compattezza del gioco, a parte forse la risposta dove si poteva migliorare le percentuali. In fondo pur servendo più veloce della Bencic, la svizzera le ha risposto quasi sempre. Ma è anche vero che quando ha dovuto lei rispondere per fare il break ha tirato delle palle pazzesche, fra velocissime e profondissime. Mi chiedo se l’accelera di Sergio intendesse solo riferirsi ai momenti di gioco, cioè accelera la ricerca del break, fallo prima che puoi. Anche perchè non mi pare che abbia velocizzato il ritmo. Forse è un codice fra loro per non far capire le intenzioni reali.

Raga, che ci crediate o no, ma io dopo la Falconi me lo sentivo che stava per succedere qualcosa di straordinario….
Ovviamente non ho detto nulla per scaramanzia, ma ero molto fiducioso. Dopo i tre match point annullati nei quarti la fiducia è diventata certezza….
Ora, per Wimby non sento ancora niente, ma caso mai vi avverto…..

Beh, che dire, ci voleva. Vittoria meritatissima giocando un bel tennis. Finalmente un sorriso che ripaga di tutto. Speriamo che questa grande iniezione di fiducia le renda la vita più facile nei momenti “tosti” che non mancheranno nelle prossime partite. Brava Camila

Salve a tutti. Sicuramente questa domenica la ricorderemo a lungo, con piacere. Non mi avventuro in previsioni e disamine, è stato detto già molto, moltissimo. Godiamoci questa gioia e la consapevolezza che saranno molte le giornate così: Mi ha fatto piacere leggere fra i vari il tweet di congratulazioni e auguri di Paolo Bertolucci, uno che non spreca complimenti se non li sente.

Superiamo la retorica di certe affermazioni come ” c’è chi salta sul carro del vincitore “io l’avevo det

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