Wta Praga, due tie-break condannano Camila



Wta Praga, due tie-break condannano Camila

Si ferma ai quarti di finale e dopo un doppio tie-break la corsa di Camila al torneo Wta di Praga: contro la tedesca Mona Barthel la tennista di Macerata gioca un primo set sul filo dell’equilibrio, recuperando una situazione di svantaggio sul 5-6 ma cede a 0 nel primo tiebreak.

Nel secondo set Camila va avanti 5-2 ma senza avere setpoint si fa recuperare sul 5-5. Al tie-break Cami ha 3 set point, i primi due annullati dalla Barthel mentre sul terzo l’attacco di rovescio lungolinea finisce lungo di pochissimo. La tedesca poi chiude il set e il match al primo match point per 6-8.

Camila rientrerà in campo al torneo di Strasburgo.

About the author

Matteo è di Milano, classe 1986, giornalista pubblicista. “Sportivoro”, segue professionalmente Camila dal 2011. Primo incontro dal vivo a Cuneo: sconfitta in 2 set dalla Lucic, non il migliore degli esordi per potersi considerare un portafortuna. Ha avuto modo di rifarsi col tempo… E-mail: Twitter: @veronesem

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riflettevo sugli internazionali d’Italia. se dico imprecisioni o sciocchezze fatemelo notare, umilmente ammetto la mia ignoranza.

Allora nel 2014 la Giorgi a Roma incontra la Cibulkova. ricordo che era il primo incontro della mattina, una mattina piovosa e fredda in cui si è temuto che si potesse non giocare. la Giorgi ha giocato sul Pietrangeli gremito all’inverosimile. Più tardi nel pomeriggio, sullo stesso campo, c’era la Vinci che incontrava la Makarova, il tempo si era ristabilito, era uscito il sole e il dolce clima baciava Roma: eppure per vedere Roberta si presentarono in meno persone. c’erano molte sedie vuote al match della Vinci. Ricordo che per l’occasione scrissi qui che la Giorgi non entusiasmava solo i trombettieri, ma in generale un pubblico molto vasto. del resto testimonianze simili le abbiamo avute su vari campi in giro per il mondo.
Ecco a me sarebbe piaciuto che con umiltà la Giorgi si fosse presentata alle qualificazioni a Roma e che si fosse presentata per godersi il pubblico che l’avrebbe sostenuta in massa. indipendentemente dal risultato finale del torneo, lei avrebbe espresso il suo tennis meraviglioso, tutti avrebbero apprezzato e lei sarebbe andata a toccare con mano l’affetto che gli appassionati hanno per lei, andando a fare spettacolo a casa del nemico.

Ecco per me Camila, da sportiva, avrebbe dato uno smacco proprio bello al binaghi di turno; uno smacco dato da una tennista su un campo da tennis e a casa del lupo cattivo. Non tramite carte bollate ed avvocati (che nel frattempo vanno avanti da soli). Era una sfida come un’altra…di cui si dovrebbe nutrire uno sportivo…Con lo stile di Camila poi..sempre marziale, di poche parole, senza polemiche….campo, randellate, tanti applausi, sentirsi amata dal grande pubblico in quanto apprezzata per il proprio tennis, e poi tanti saluti.

N.B. se si affrontano situazioni simili poi si può essere davvero pronti per andare a vincere a Wimbledon, cosa che io considero un destino ineluttabile di Camila
buona domenica a tutti.

Certo, sarebbe stato dare uno smacco alla FIT.
Ma c’è un contenzioso civile in corso, e c’è un ricorso della Procura FIT presso il CONI per la questione della squalifica di nove mesi, quindi la causa è ancora aperta.
Con questa situazione conflittuale in corso è opportuno “dare uno smacco”?
Secondo me assolutamente no, la situazione è già abbastanza complicata così com’è, non è il caso di esacerbare gli animi, e nemmeno conviene.
Quando, prima o poi, le carte bollate avranno smesso di circolare ci si potrà anche togliere qualche sassolino dalla scarpa, ma prima di allora la cosa più saggia è evitare ogni contatto ed evitare ogni dichiarazione in merito.

Qualcuno ha aggiornamenti da Strasburgo e dai tornei sul’erba ?

Al momento nessuna novità per Strasburgo, sempre Alt#12 per il MD ma dentro nelle qualificazioni.
E personalmente penso che giocare le qualificazioni vada benissimo in questa circostanza.

Per dopo il RG è sempre Alt#8 ad ‘s-Hertogenbosch, è risalita Alt#5 a Notthigham.
E’ anche iscritta a Birmingham come Alt#27.
Per questi tre tornei non è ancora chiusa l’entry list delle qualificazioni, per i primi due si chiude domani, così come si chiude anche l’iscrizione ad Eastbourne, a cui penso voglia certamente partecipare.

@ by SanTommaso Riguardo a Masha e al suo rapporto con i tifosi, conosci il detto “due torti non fanno una ragione” ? , per il resto quale sarebbe il metodo di misura corretto per dimostrare la disponibilità di una tennista nei confronti dei suoi sostenitori ? l’autografo a fine partita ? questa tua presa di posizione ovvero “Camila fa ciò che vuole se vi sta bene ok se non sono affari vostri” si è già bella che capita non è necessario ripeterla, io metto sul piatto della bilancia i fatti concreti : Camila rischiava di uscire dalle prime 100, già quando rifiutò la convocazione in fed cup da allora la sua posizione è peggiorata e considerando il lungo stop saltare un torneo in cui avrebbe potuto prendere dei punti certamente non agevola questo scopo, sono convinto che a fine stagione staremo sempre qui ad illuderci che le cose cambieranno ma non cambieranno mai perché non c’è volontà di farlo.

Intanto @ by SanTommaso è una forma scorretta ma va beh, passiamo oltre…

Il metodo di misura corretto per dimostrare la disponibilità di una tennista nei confronti dei suoi sostenitori non esiste. O meglio, non ne esiste uno universale. Un meet&greet? Rispondere online ai tifosi magari attraverso la pagina facebook con una diretta? Un ask su twitter? Gli autografi a fine partita? Per me vale tutto, ma se segui Camila da un po’ (da un bel po’, come me ad esempio) sai cosa aspettarti. E se ancora non lo sai hai un problema.

Ad esempio io da Maria Sharapova mi aspetto che se partecipo a un concorso comprando le Sugarpova mi arrivi a casa una cartolina autografata. Ecco, per me vale meno di un saluto di un’altra tennista a caso che si ferma alla fine di un allenamento su un campo secondario a Roma. La Bouchard è uscita con un tifoso che aveva twittato una scommessa durante il Super Bowl. Si chiama MARKETING, non è certo stata un’idea sua. La Errani risponde su twitter ai tifosi o retwitta alcuni messaggi.

Sono solo esempi, per dire che ognuna ha il suo stile, qualcuna non ha neanche un sito o i social e non “interagisce” con i tifosi. Da Camila dovresti sapere cosa aspettarti e se ti aspetti di più o altro le opzioni sono due: o sei un illuso o pretendi qualcosa di troppo. Tutto qui.

Infine: sei “convinto che a fine stagione staremo sempre qui ad illuderci che le cose cambieranno ma non cambieranno mai perché non c’è volontà di farlo”. È un’affermazione, non una domanda. Allora te la faccio io la domanda: se sei convinto che Camila non voglia cambiare, cosa ti spinge/spingerà a fine stagione a perdere ancora tempo a scrivere qui cose che sai che tanto cadranno nel vuoto?

Andy, lascia correre. Non siamo noi che non ci siamo mai resi conto che qui siamo a casa di Camila, è lui che non riesce a distinguere fra ciò che si scrive qui, e come lo si fa, rispetto ai suoi interventi su livetennis. Anche lì è sempre la solita solfa, ringhio a questo o a quello, alla fine lui, tafanus o altri simili sono solo le facce di una stessa moneta: intolleranti, sgarbati, solipsisti, semplicisti e capaci solo di buttare lì 4 slogan irridenti. In fondo non parla quasi mai di Camila, parla più che altro su di noi, capendo di quello che viene postato solo quello che è attinente alla sua causa. Già mi immagino lo starnazzare che chioserà a quello che scrivo, non avendo ancora capito che con me è tutta fatica sprecata. Alla fine una volta che uno si abitua neanche ci fa più caso, diventa una specie di rumore di fondo. Lascia questo tipo di utenti alle loro bolge, e goditi modi di vedere più flessibili e vari.
Comunque sia chiaro, anche io penso , per restare su Camila, che, al solito, si lascino un po’ andare occasioni favorevoli. Pensa alla composizione dei quarti di Madrid. Era meglio saltare Praga e puntare direttamente alle qualifiche madrilene. Però è innegabile che Cami stia rigiocando bene, anche se con la classifica che ha dovrà per diverso tempo fare un po’ di supplementari. Però se le serve avere poca pressione in questo periodo, penso che certa sua “latitanza” la si possa guardare con condiscendenza. A parte che se così ha deciso, farle cambiare idea non è possibile da qui. Nè del resto a me piacerebbe se fosse una tennista inluenzabile dal suo pubblico. Gli sportivi-ostaggio non sono molto nelle mie grazie…e la sua distanza dai tifosi per me è anche uno dei motivi del suo fascino.

Voltiamo pagina.
Intanto agli internazionali tutt’e quattro le italiane sono state eliminate al primo turno di qualificazione. Il tennis femminile del Bel Paese è in stato comatoso, solo Camila rimane la speranza per il futuro, sono certo che troverà in se stessa la serena consapevolezza e la determinazione per esprimere in pieno le sue potenzialità ed illuminare finalmente questo 2017.
Per me, il mistero che circonda le sue scelte costituisce una parte non indifferente del suo fascino.

anche se dal web può apparire fredda, ti esprimo le mie condoglionze e ti auguro tempi più sereni quanto prima possibile.

Riesco a scrivere solo ora, purtroppo ho avuto un grave lutto in famiglia unito ad una settimana molto impegnativa a lavoro.

Il tornei di Camila a Praga è stato ottimo. Ha giocato contro tre giocatrici che nella race sono nelle 30, una addirittura la numero 1, facendo partita alla parti. Contro la Barthel sarebbe dovuta andare al terzo, ma la partita era molto equilibrata, nn era detto che avrebbe vinto una partita così tirata. Ma dopo molto tempo finalmente segnali positivissimi, soprattutto sul lato tennistico.

Per il resto, ahimè vedo che nulla è cambiato. Dopo due ore dalla sconfitta era già in Italia. Sbagliato non aver giocato (le quali a Madrid. In altura, in un buon momento di forma, sarebbe stata un’altra occasione da sfruttare. Poi a roma non gioca…insomma…due settimane ferma.

Gli organizzatori di Roma indegni, dopo il modo scandaloso in cui hanno trattato la Giorgi si sono superati con la Schiavone. Per la prima volta in 5 anni non andrò al foro, è un obbligo morale non andare, fino a quando saremo governati da binaghi, palmieri ed i loro lacchè meneschincheri.

@ by SanTommaso : ” Anche se non ne avesse avuto voglia, non deve spiegazioni a livio71, o Andy, o chiunque altro venga qua con delle pretese. Le deve solo a Can-Pack s.a. in qualità di sponsor pagante…”
Pretesa ? quale pretesa ? quando manca la comunicazione è lecito che i tifosi si chiedano i motivi per cui ci si cancella da un torneo, soprattutto vedendo che chi è arrivata ben oltre nel torneo precedente ( vedi Kiki) è in SF, mai mi sono sognato di avanzare pretese dai Giorgi in quanto il mio interesse non arriva a questi livelli, ma dubbi leciti che restano ancora senza risposta eccetto le varie ipotesi che leggo qui, per il resto una cosa la posso affermare con certezza, questa mancanza di comunicazione (ovviamente non dovuta) è significativa sulla disponibilità che ha Camila nei confronti dei suoi tifosi.

ma solo SanTommaso, puo’ pensare che uno scrive una cosa e poi si aspetta spiegazioni da Camila… bisogna proprio essere tarati… e siccome non mi ritengo tarato…scrivo quello che penso perchè mi si da la possibilità…e ovviamente ringrazio e ringrazierò sempre perchè comunque con gioie e delusioni sono un fan di Camila..il resto lo sappiamo tutti conta relativamente, se Camila vorrà giocare e vincere saremmo anche noi entusiasti…

”guardate” che il Santo punta a uscire con Kamila …. è tutta strategia

adesso abbiamo capito

cioè se Cami ti invitasse a una sessione di palleggio con lei diresti no? Come ci credo…..ma manco binaghi riufiuterebbe (la minuscola è intenzionale).

Mamma mia che pochezza…

Eeehhh potevi dirlo prima no ? avremmo retto il gioco..

Così non me la rendete neanche un po’ divertente. Quasi quasi era meglio (scherzo, non era ASSOLUTAMENTE meglio) quando r.b faceva allusioni a gambe e seni delle tenniste. Almeno lì sapevi che la discussione non poteva esistere in partenza.

Il bello è che così ognuno può credere a quello che vuole senza farsi il sangue amaro. Ad esempio io credo che non sia andata a Madrid perché aveva un appuntamento con un’amica che non vedeva da tempo, a Firenze. E non per questo smetterò di seguirla o tiferò la sua avversaria nel prossimo torneo.

Insomma, quello che fa fuori dal campo è affar suo, io mi limito a seguire i suoi match (quando possibile) e a commentarli se ci trovo qualcosa di notevole da dire. Potete sfottere quanto volete, sul fatto che voglia uscire con “Kami” o che sia acritico. Chi frequenta questo spazio da più tempo magari se lo ricorda: sono stato molto critico circa alcune scelte di programmazione e anche in alcuni match. Eppure mai, MAI mi sono permesso uscite come “Camila ci farà sapere come e perché” oppure “dovrebbe giocare più International” perché ho la consapevolezza che qualsiasi cosa scelga di fare è una SUA scelta e non è sindacabile da chi non ha alcun diritto su di essa.

Poi, oh, se vi fa comodo avere un nemico fate pure, per me è fonte di divertimento e anche sociologicamente interessante a volte leggere che vorrei uscire con “Kami” o che qualcuno scrive una cosa e dopo 2 ore dice che non l’ha fatto “ma intendeva che…”.

Per la mia personale esperienza, riportata a suo tempo su questo sito, non posso far altro che invitarti quanto meno a dubitare delle tue certezze. E penso che se volessero molti altri utenti potrebbero, sempre sulla scorta delle loro esperienze, testimoniarti la massima disponibilità del team Giorgi.

Quindi perché si è ritirata ? non si sa ? in questo frangente sembra che in certi frangenti ( senza fare di tutt’erba un fascio ovviamente) la disponibilità sia alquanto dubbia.

…in questo frangente sembra che…

Si è ritirata perché non aveva voglia di andare a Madrid. Ora che lo sai, cosa cambia?

Su ragazzi, basta con gli alterchi. Un anno fa Camila perdeva perchè giocava male, anche se noi ci speravamo non si vedevano i margini per il recupero rapido di posizioni. Col tennis che faceva poteva pure andarle bene in un torneo (e infatti è successo) però alla lunga era abbastanza evidente che c’era stato uno scadimento generale del suo gioco. Quest’anno ogni volta che ha giocato ci soo state o partite eccellenti (vinte) o accettabili (perse per poco). E’ chiaro che aumentando la frequenza delle prime la risalita dovrebbe essere logica conseguenza. Ora il livello di gioco elevato c’è davvero, manca solo la frequenza di impegno, che in buona parte non è dovuta alla sua volontà. Si è parlato tanto della vittoria sulla Pliskova, ma io comincio a pensare che sia stata significativa, su terra, quella con la Wang, che non sarei sorpreso di trovare, alla fine della stagione sul rosso, almeno una 25ina di posizioni rispetto a quella attuale, ossia giocatrice cartina al tornasole del livello a cui si sta giocando. Le top ten, vedi anche Halep oggi, sono troppo levantine in questo periodo, batterle in fondo non significa quasi nulla da un punto di vista concreto, poi magari da quello psicologico si. Ma di fatto, fuori Serena, nessuna rappresenta un ostacolo invalicabile. Per cui non quesioniamo fra di noi, godiamoci il fatto che almeno possiamo dire di aver visto alcune partite di tennis eccellente e personale. Quelli che seguono le altre non mi pare possano dire altrettanto.

E poi c’è pure un’ecatombe di tennisti spagnoli. Speriamo continui domani.

Intanto che Cami è ferma, parlerei di una certa canadese… E. Bouchard mi sembra abbia ha vinto in carriera un solo torneo, come Camila, ma sulla terra rossa di Norimberga. Una grande e ammirevole Kusnetova oggi l’ha “disintegrata”, come mai è capitato a Camila contro nessuna avversaria di valore. Insomma, questa tennista canadese fin da piccola viziata e benestante è ben poca cosa. E ha dimostrato appieno la sua pochezza dichiarando che Mascia è un imbrogliona e che non dovrebbe più giocare a tennis. Si sa che le tenniste in realtà generalmente non sono molto amiche tra di loro, ma arrivare a dire questo di un mito del tennis come Maria, che ha differenza sua, come noto, ha avuto un’ infanzia ed una vita terribili e di innumerevoli sacrifici per raggiungere i risultati che ha raggiunto e che potevano essere molto più consistenti senza i gravi infortuni che ha dovuto affrontare, e per le grandi avversarie contro cui ha dovuto combattere da subito, da quando a 16/17 anni ha vinto in modo perentorio Wimbledon contro Serena Williams. Ma forse si era drogata. Dovrebbe stare zitta E. B. e vergogarsi. Masha ha assunto per dieci anni una sostanza consentita, solo 4 partite le ha giocate quando la sostanza è diventata improvvisamente proibita, e si è presa ogni responsabilità di quanto era successo ( mentre credo che in un “industria” immensa come quella che è gestita da Maria non dovrebbe essere lei a controllare quando una sostanza da non dopante improvvisamente diventa dopante o magari, in quel modo troppo torbido, anche il contrario), e ha pagato tutto il suo debito con 15 mesi di sospensione dall’ attività agonistica, con tutte le difficoltà che avrà ora per ritrovare i tempi partita. E già ora a Madrid la SPLENDIDA E.B. ha appena avuto un buon vantaggio da questo… Maria deve ritirarsi perchè è un imbrogliona. Che vergogna… Ma non si preoccupi la bella E. ( anche in questo però strabattuta da Maria), gli anni e i postumi dei tanti infortuni potranno portare Maria a ritirarsi prima di quanto ci si aspetti, facendo felici tutti quelli che insieme alla canadese la odiano. Ma non ci sarà più un’ altra Maria, lei è stata unica, ineguagliabile per grinta, carattere e determinazione, anche se non ha potuto raggiungere i livelli di Monica Seles (la più grande), di Stefi Graff e di una o due altre tenniste che non dico. Lei, con il suo immenso carisma, ha cambiato i volto del Tennis, che senza di lei , quando sarà, perderà davvero tantissimo. Anche perche all’ orizzonte si vede davvero molto poco.

però vedi, più che Masha sono i giornalisti che stanno creando le barricate. Cavolo, le altre stanno giocando e vincendo, e si parla più di Maria che dei tornei. Non mi pare una buona strategia per far tornare gli animi sereni. Una volta che ha perso amen, si continua parlando delle altre non del secondo turno della Sharapova quando stai per arrivare alle semifinali. Comincio a pensare che non farle giocare le qualifiche come tutte le altre sia stato un errore, sia da parte di Maria che degli organizzatori di tornei. Non vorrei che la questione vera sia che Masha sa benissimo che ora le quali sono zeppe di tenniste di belle speranze, o di altre che sono si scese, ma se risalgono la china sono pericolosissime. E di certo lo Sharapova effect, se si vedesse che fatica pure per entrare nel main draw sparirebbe presto. Quale che sia il motivo, il privilegio è sgradevole come l’ingiustizia. Ne sappiamo noi qualcosa circa la fed.

che poi la Bouchard dovrebbe tenere, idem la Mladenovic, la bocca chiusa a meno che non si parli di gioco, lo vorrei anch’io. Sarà pure di ambiente sociale elevato, ma a me pare solo ricca, non certo raffinata.

Si, era soprattutto questo che intendevo, bocca chiusa, o almeno educazione e rispetto. I giornalisti hanno le loro colpe, ma se parlano sempre e solo di Masha (così come nel motogp solo di Vale) ci sarà un motivo, e se tutti i tornei la vogliono elargendole Card per invogliarla a partecipare ci sarà un valido motivo… Ed è lo stesso motivo: Maria in campo ci porta l’ anima, la sofferenza, e lo spettacolo, un tennis tutto suo ed unico. Porta sponsor, pubblico, prestigio e… un mucchio di soldi. Se ha avuto un privilegio è stato quindi perchè ad altri conveniva molto che lo avesse. Lei, dal canto suo, avrebbe ripreso a giocare anche senza Card, anche con una gamba sola, ma con tutta la sua classe e volontà ferrea di continuare ad essere Maria, fino a che, quando meno ce lo aspetteremo, deciderà di smettere. E allora si che con Halep e Kerber ci divertiremo… Quando Maria è stata ferma gli incontri femminili sono stati di livello molto basso, e oggi ancora (tranne che poco fa riguardando l’ ultimo Halep-Vinci, incredibilmente perso dalla nostra, ho visto cose e colpi veramente splendidi), tanto che ultimamente, prima del rientro di Masha, riguardavo solo suoi vecchi incontri o quelli migliori di Camila. E ancora più indietro e più in alto, Monica Seles …

Dico solo questo:

“Mi sono fermata molte volte, sempre per schiena e gomito. Ma ora non ho più problemi fisici, sto bene e non voglio più fermarmi“ sono parole di Camila, non mie.

Solo io trovo discrepanza nel dire queste parole in data 1 maggio e poi fare uno stop dal 5 al 21 o 22?

Io quasi mi auguro che faccia le quali a Strasburgo:

1) perché così giocherebbe prima (
2) perché se dovesse entrare nel main draw e beccare ad esempio la Wozniacki c’è anche il rischio che vada a parigi con una sola partita sulle gambe.

Nessuna discrepanza: sta bene, ha giocato a Praga (bene), ha perso e non ha avuto il tempo di andare a Madrid. A Roma non è in condizione di giocare per i ben noti problemi con la federazione e quindi rientra a Strasburgo.

Tutto conseguente e regolare.

comunque vada la fit può andare a zappare …. con la consueta ”intelligenza” classica dei politici ha fatto la guerra a una campionessa compromettendo il futuro …. Kamy è una vincente , non ho mai sbagliato valutazioni sulle tenniste , potrà giocare in tutto il pianeta a testa alta incassando soddisfazioni importanti . Se la fit continua a rompere le scatole potrebbe anche prendere la cittadinanza argentina , troverebbe un ”clima” comprensivo .

….una volta … quando vedevo giocare la Kamy , voltavo canale , mi veniva il nervoso da come buttava via gli incontri , adesso è un piacere , vedere quanto si sforza per controllare la potenza , ha ”lavorato” molto per cambiare . Ha ancora i momenti nei quali è ”scarburata” cioè aumenta troppo la potenza perdendo di precisione , ma non è più come una volta .

guarda camila è forte, davvero forte, è un piacere a volte vederla giocare, ed ha altre mille qualità..ma definirla vincente è paradossale, putroppo è vero il contrario, come si è visto anche nell’ultima partita a praga, lei è la classiva tennista che ha paura di vincere, roba nota purtroppo in questo sport, affliggeva anche il mitico adriano panatta..

Una discrepanza c’è tira e tira sta sempre li ad annaspare per restare tra tra le prime 100, ora se giochi e questo succede ok, pazienza ma se succede perchè non giochi quanto potresti con chi te le pigli ?

Una discrepanza c’è tira e tira sta sempre li ad annaspare per restare tra tra le prime 100, ora se giochi e questo succede ok pazienza, ma se succede perché non giochi quanto potresti con chi te le pigli ?

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