Wta Doha, Camila supera Khromacheva all’esordio



Wta Doha, Camila supera Khromacheva all’esordio

Esordio vincente nel tabellone delle qualificazioni del torneo Premier Qatar Total Open 2017 per Camila, che ha regolato in due rapidi set con il punteggio di 6-3, 6-2 la russa Irina Khromacheva.

Al secondo turno affronterà la vincente tra la britannica Broady e la tedesca Beck.

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Matteo è di Milano, classe 1986, giornalista pubblicista. “Sportivoro”, segue professionalmente Camila dal 2011. Primo incontro dal vivo a Cuneo: sconfitta in 2 set dalla Lucic, non il migliore degli esordi per potersi considerare un portafortuna. Ha avuto modo di rifarsi col tempo… E-mail: Twitter: @veronesem

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fiuuu, del resto era prevedibile che la Beck graziata dalla pioggia avrebbe tentato il tutto possibile. Un po’ troppi match point, ma è andata. e mo speriamo che quegli imbecilli non ci propinino l’altra qualificazione anzichè questa, con la scusa che è magari su un campo non televisivamente prodotto, per poi vederlo trasmesso altrove in streaming.

Meno male, iniziavo a preoccuparmi… La prima è andata…

tu? io in 4 game sono riuscito a fumarmi due sigarette.

da non credere come sia riuscita a complicatsi la vita da 5-0! comunque è andata! ora aspettiamo la sfida con la davis

se veramente tutte quelle del tabellone scenderanno in campo, passando Camila ci beccheremmo o Vesnina o Vinci, o Nastja o Caroline…beh, nessuna di loro è imbattibile, tutt’altro.

La Davis non credo rappresenti un grande ostacolo, sono ottimista e fiducioso. Vamos Cami

per altro mi pare pure piccolina, per cui saltarla non dovrebbe essere così problematico.
Però c’è ancora la Beck, non dimentichiamocelo. la famosa questione della pelle dell’orso….

Scanagatta, in fondo in fondo, solleva il problema di che cosa debba essere e che cosa debba fare una federazione di uno sport estremamente individualistico come il tennis. In cui, per di più, gli atleti di punta possono realizzare guadagni talmente elevati da rendere per loro quasi antieconomico partecipare alle manifestazioni di squadra come la FedCup. È un problema di visione.
Se la federazione viene considerata come un strumento di affermazione personale, un centro di potere orientato più a creare utili, carriera, benessere e fama a un gruppo di dirigenti che ad allargare il movimento e creare atleti, è chiaro che poi si creano situazioni come quella che ha riguardato Camila. In tutte le altre squadre di Fed Cup del mondo il problema del rifiuto delle convocazioni non sussiste. Se così fosse, gli Stati Uniti avrebbero vinto le ultime 20 edizioni consecutive e l’Italia oggi non potrebbe fregiarsi di un così nutrito palmares né potrebbe fare distinzioni tra le atlete in base a quanto hanno dato o non hanno dato alla federazione (più che alla nazione). Oppure Serena e Venus Williams avrebbero accumulato più anni di squalifica di un killer seriale. La Fit, dunque, l’unica federazione al mondo che squalifica i giocatori che chiedono di essere esentati per un turno, in tutti questi anni si è avvantaggiata del fatto che le altre federazioni mondiali del tennis non si comportano come lei, e hanno avuto a cuore più il movimento che i loro funzionari.
Perché dico che gli altri hanno avuto più a cuore il movimento? Perché per fare proseliti in uno sport come il tennis, riempire i circoli e sfornare nuovi giocatori, servono i campioni. E le altre federazioni i loro campioni li assecondano non li mettono alla berlina. Di certo non entrano nel merito della loro conduzione tecnica, come hanno fatto quelli della Fit con Camila ogni santa volta che è andata a giocare in nazionale, criticando il suo modo di giocare e il suo coach. Ma dove mai si è vista una cosa del genere altrove? La federazione deve essere di supporto all’evoluzione di un’atleta, non di ostacolo, andando a creare situazioni di scontro, che poi si ripercuotono sull’equilibrio dell’atleta stesso togliendogli serenità, concentrazione. E andando anche a influire sulla sua carriera e sui suoi guadagni. Fossi in Camila io chiederei a un avvocato di quantificare il danno che le hanno procurato il comportamento della federazione e l’ambiente ostile che le hanno sempre creato intorno lo staff (e di sicuro anche altre giocatrici, ma quello è solo un fatto di gelosia).
Per colpa della federazione il 2016 è stato buttato via e ora insistono e cercano di danneggiarla anche nel 2017. Quando, invece, avere una testimonial come Camila, metterla in condizione di giocare serenamente, di sentirsi apprezzata e non disprezzata, potrebbe avere un valore enorme per il movimento. Ci sono ragazzine di 13 e 14 che stanno venendo su adesso che guardano con ammirazione a Camila e a un tipo di tennis dinamico, rapido, di potenza, atletismo e coordinazione, che sarà sempre più il tennis del futuro, rispetto a quello tattico, furbetto, che si pratica sui lenti campi in terra rossa della Penisola. Una federazione che guardasse veramente al futuro cercherebbe di tenersi caro l’unico prototipo che ha, oggi, di giocatrice moderna, pur con tutti i suoi difetti, assecondandola nelle sue scelte con comprensione e non osteggiandola.
Ma il tennis di Camila è scomodo. È il tennis che sentenzia che molto di quello che insegnano oggi maestri e tecnici federali è sorpassato. Evidenzia come la preparazione atletica basata sull’esplosività e su metodi nuovi di allenamento sia quanto di più moderno ci sia nel mondo del tennis. Questo sport sta cambiando, nella direzione indicata da Camila e da tante altre atlete (vedasi Sramkova) che puntano sulla rapidità di esecuzione e sul ritmo. Tutta la storia recente del tennis lo dimostra, soltanto nella nostra federazione non se ne sono accorti.

Livetennis ha in programma alle ore 15 una partita di quali, Jankovic Pironkova, possiamo sperare?

posso fare un’ipotesi? Il problema non è Cami ma il padre. La fit deve aver capito da subito l’enorme potenziale di immagine della Giorgi, e hanno cercato, a differenza delle altre ragazze del passato, di assumerne completamente il controllo. Senza papà magari la convinci a partecipare a kermesse racimola voti, a pilotarla come immagine affascinante di un gruppo di barbogi fossilizzati, a proporre lei come icona procura tesserati al posto della Pericoli. Hanno bisogno di una testimonial giovane e moderna. Ma con papà fra le scatole non puoi imporre coach, sparring, comparsate, strutture in capo al mondo da promuovere perchè devi spendere i budget pubblici creando cattedrali tennistiche sul cucuzzolo pure del Monte Bianco e dell’Etna, pur di incamerare soldi e distribuire dividendi lucrosi ad una mandria di nullafacenti. La telecronaca di ieri della fed (ho seguito qualche game), nella sua indecenza non chiarisce come stanno le cose? Sono abituati ad avere i burattini intorno, perchè è l’unico loro modo di gratificare una vanità costruita sul nulla, con Camila e suo padre non ci sono riusciti. Teniamo a mente che anche nel calcio per scazzi con le dirigenze ci sono state carriere stroncate sul nascere e accanimenti analoghi nel nuoto e altri sport di richiamo. Loro non hanno secondo me nulla contro Camila, ma come si sa con lei paghi uno però prendi due, e quel due è troppo ingombrante…Peccato che Camila non abbia intenzione di tesserarsi con l’argentina, sicuramente avremmo anche da vedere un bellissimo doppio misto (mmm, Delpo-Cami, che coppia che sarebbe).

Anch’io ho letto l’articolo di Scanagatta. A prescindere da come la si pensi, avevo segnalato qualche giorno fa che in caso di sconfitta Binaghi avrebbe dovuto dimettersi. Ovviamente niente obbliga un Presidente di federazione alle dimissioni in caso di sconfitta della nazionale , ma quando la sconfitta forse e dico forse, si poteva evitare con un briciolo di buon senso beh allora la cosa cambia.
Ovviamente Binaghi rimarrà al suo posto ma siamo in Italia si sa ed il culo è difficile staccarlo dalla poltrona..
L’unica cosa da fare è vincere partite………..

Qualcuno sa dirmi dove / come si può vedere Camila , dato che Eurosport inizia il collegamento
con Doha alle 13.30 ? Grazie !

intendevo Supertennis, che inizia il collegamento alle 13.30, mentre Camila gioca ora . ….dove vederla ? forse su qualche sito internet ?

Alcune considerazioni. La prima ovviamente relativa alal Fed Cup…e non posso non ricordare varie cit. “non abbiamo bisogno della Giorgi, noi abbiamo Vinci ed Errani” ( Binaghi cit.), “meglio il nulla che una top 50” ( Galimberti cit.) a cui bisogna senza dubbio aggiungere quel giornalista di supertennis che non sa la differenza in Italiano fra il verbo tacere e tacciare, che ha cercato di insultarmi su facebook ma che dimostrato il suo valore…la serie-c è quello che questi personaggi si meritano.

Parlando di Camila, dando per scontato che possa fare un gioco domani, questa con la Beck sarebbe una buonissima vittoria, soprattutto considerando i 6 giochi fatti a stoccarda un anno fa ed il tipo di partita disputata.

Eventualmente il turno finale di quali sarebbe contro la Davis ed io la vedo molto chiusa Camila. Vediamo se ci scappa la sorpresa, personalmente sarebbe un segnale molto importante.

Che vuoi fare, Madoka, i tempi in cui i commentatori si chiamavano Tommasi, Clerici, Pericoli sono passati, ora l’italiano tennistico è questo. Ieri pure uno incapace di leggere correttamente la doppia LL castigliana, che non è certo un’impresa per noi italiani, che abbiamo gl….

Mi permetto di riportare anche alcune (importanti) dichiarazioni della Garbin a fine match di Fed Cup, in conferenza: “Per quanto riguarda la vicenda di Camila, io lascio la porta aperta. Volevo parlarle pochi giorni fa ma la squalifica l’ha impedito. La Giorgi resta però una giocatrice importante e spero in un riavvicinamento, così come successe anni fa con Simone Bolelli”.

Confermo, mi fa tenerezza vedere la nostra CT “costretta” dalla Federazione a fare le nozze coi fichi secchi e di fatto buttata in pasto ad una sconfitta all’esordio solo per gli scazzi di 4 “vecchi politicanti” attaccati alla poltrona e afflitti da celodurismo contro una ragazza di 24 anni che è l’unico serio prospetto del tennis femminile italiano per gli anni a venire.

La seconda considerazione è la seguente: Cami, alla larga da quell’ambiente. Torna solo se ti costruiscono ponti d’oro!

Sul match di oggi, non visto come quello di ieri, dico solo che vincere aiuta a vincere e Camila ha bisogno di giocare. Domani ricominciare in risposta, dopo la pausa, è un vantaggio: avrà un game più dell’avversaria per carburare, oltre che due break di vantaggio. La Beck sa di non poter assolutamente sbagliare, Camila ha margine ma è meglio non complicarsi la vita.

Bastava guardare la faccia di Binaghi oggi per…. godere Anche la Sramkova non era affatto male, bisogna dirlo, oh, tennisticamente, s’intende, sarebbe stato bello vederla contro Camila….
La FIT ha fatto una caxx….a colossale e adesso paga… Prima o poi dovranno trovare un accordo con i Giorgi, mica possiamo affidarci alla Paolini…
Per domani, beh, meglio essere 5-0 che 0-5…per ora siamo fiduciosi, ma nel caso si passi il secondo turno, il terzo sarà un impegno quasi proibitivo contro un’avversaria molto temibile…

a proposito di rincalzi, perchè anche se Cami dovesse tornare in fed comunque non può giocare 5 partite da sola, che fine ha fatto la Burnett, che delle giovani era l’unica che abbia mostrato un potenziale da prime 50? Adesso manco gli infortuni sanno guarire a Tirrenia? Flavia, Delpo, Maria etc. sono emersi da operazioni delicate e ripetute, le nostre tesserate invece se si fanno male imboccano subito il viale del ritiro?

Cari amici, invito tutti a leggersi l’interessante articolo di Scannagatta su ubitennis, riguardante i due pesi e due misure usati dalla FIT con Camila e con le altre.
Parla inoltre del parallelo con il pugno di ferro usato da Binaghi nel 2008 con Bolelli, con le relative (presunte) motivazioni …

Camila deve imparare a chiudere certi incontri in due set evitando così di lasciare troppe energie, soprattutto nervose, per strada nell’ambito di un torneo (il prossimo step da fare è questo).
Perciò domani piccola, si spera, penitenza per lei.

Vamos flaca, forza e coraggio.

ragazzi, mi sa che hanno spostato a domani, io nel livescore generale che sto seguendo leggo un 12:30. Anche a voi risulta?

Sì, come del resto mi auguravo il completamento della partita è spostato a domani 14.30 locale, e speriamo sia cosa veloce.

Poi non prima delle 15:30 locali, 1:30 italiane, il turno decisivo.

Secondo me è meglio così.

ma anche domani prevedono pioggia, anzi con una percentuale di probabilità maggiore di quella odierna. Immagino che si allenerà moltissimo sulla battuta, e sinceramente a meno che non scenda menomanta non vedo come la Beck possa farcela. Fossimo sulla terra ok, ma sul duro ho qualche dubbio. Per altro mi domando quale sarà il main draw reale, con le tedesche che devono tornare da Honolulu e pure parecchie altre costrette a spostamenti non indifferenti. Saranno davvero solo 4 le qualificate? La Davis comunque non mi preoccupa troppo, secondo me era più insidiosa una come la Beck, con le sue meline. Se passa poi ci si augura che non venga sorteggiata con la Vinci, che sarebbe un buon turno, però siamo seri, è meglio che si confrontino in situazioni di torneo più prestigiose per entrambe.

Ahimè, la Davis è molto più forte della Beck e anche assai indigesta a Camila. Ma la nostra bimba saprà di sicuro stupirci…

ok jouna, però dare 5 a zero alla Beck non è cosa così semplice, visto il tipo di giocatrice, per cui tenendo conto quante volte le ha tolto il servizio, praticamente sempre, immagino che stia rispondendo bene e immagino stia anche palleggiando bene, perchè se pure con 4 df a game li ha persi con punteggi lottati, evidentemente otteneva punti con gli altri fondamentali. Oddio, è pur vero che anche questa partita non è ancora vinta, anche se pensare che perda tre servizi di fila e l’altra zero mi pare stregoneria fit.

Camilita! Hai fatto piovere nel deserto!

Accidenti accidentaccio, questa pioggia proprio non ci voleva.

Anche se il punteggio sembra tranquillizzante, primo non si sa mai cosa accade dopo una interruzione di questo tipo, secondo comunque si perdono ore preziose di recupero e concentrazione per il prossimo incontro.

Quasi quasi sarebbe maglio se decidessero, ma subito, di finire l’incontro domattina, uno o max due games giocati possono anche far bene per l’incontro successivo previsto alle 14:30 ora locale.

Ma non potevano cominciare prima oggi, viste le previsioni?

Dai Camila, impermeabile e sud-ovest e portiamo a casa sto’ risultato.

oppure la Pliskova non poteva andare a vedere la partita della sorella che ha fatto nera Garbine, invece di perdere al terzo set? E poi la gente si domanda perchè c’è inimicizia fra congiunte.

che strazio. Meno male che la BBC lo dava come un’acquazzone passeggero. Pure per i prossimi giorni previste piogge intermittenti. Dal prossimo anno mi sa che il torneo sarà su erba.

Forza!! lo stop non ci voleva in quanto aiuta di solito sempre chi è indietro nel punteggio, ma sul 5-0 sono fiducioso.
Più che altro è un bene che nel terzo set abbia rimediato al servizio, scacciando l’incubo del ritorno al doppio fallo.

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