Roland Garros: Camila esce con Oceane Dodin, ora si va sull’erba



Roland Garros: Camila esce con Oceane Dodin, ora si va sull’erba

Al primo turno del Roland Garros, secondo Slam stagionale, Camila è stata sconfitta dalla francese Oceane Dodin, numero 57 del ranking mondiale, per 6-2 6-3 in 65 minuti di gioco.

Primo set: 2-6. Camila perde il primo servizio, è più in difficoltà del solito sulle prime e non ha grandi chance sul servizio della francese. Perde a zero anche il servizio del settimo gioco, mentre l’ultimo game del set è lunghissimo, durando 22 colpi in cui succede di tutto, con una miriade di ace e doppi falli della Dodin, che annulla 5 palle break e porta a casa il set.
Secondo set: 2-6 3-6. L’inizio è drammatico, con Camila che perde subito i primi tre game. Nel quarto ha tre palle break, ma la francese riesce ad andare sul 4-0. Camila però si riprende, piazza un parziale di 12-3 e torna sotto di un solo break, ma la Dodin torna a prendere in mano il gioco e chiude al nono game.

Camila tornerà in campo sull’erba di s’Hertogenbosch dal 12 giugno.

Ecco il tabellino del match:

About the author

Matteo è di Milano, classe 1986, giornalista pubblicista. “Sportivoro”, segue professionalmente Camila dal 2011. Primo incontro dal vivo a Cuneo: sconfitta in 2 set dalla Lucic, non il migliore degli esordi per potersi considerare un portafortuna. Ha avuto modo di rifarsi col tempo… E-mail: Twitter: @veronesem

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Sono molto preoccupato.
Camila non è nel tabellone delle qualificazioni, ma sul sito del torneo neanche in quello principale.
È successo qualcosa?

Guardiamoci la finale del Roland Garros che è meglio….finalmente una che tira forte, è sempre aggressiva però tiene la palla in campo….

beh dai, mica lo fa sempre (e infatti quando non lo fa perde).

A quella lista (di 24 nomi), aggiungendo 6 qualificate, mancano due nomi.

penso che non abbiano avuto voglia di rifare la schermata dopo che sono state annunciate le defezioni. Poi, come sappiamo, è pure possibile che non vada in Olanda per un qualche motivo, in tal caso ce ne faremo una ragione.

Beh il tabellone delle quali è comunque molto interessante….
Si segnala la presenza di Fanny Stollar, ungherese di soli 18 anni, ma già nota agli appassionati, come del resto Sofya Zhuk o Katie Swan…sono queste (e anche altre) che si contenderanno tra qualche anno i piani alti del ranking….

Finalmente un po’ di fortuna……….speriamo ci sia anche domani nell’estrazne del MD.

Bisogna ammettere che come talent scout Camila è da paura: Tutte quelle che ha battuto prima o poi fanno un grande risultato. Una volta passi, due può essere buona sorte, ma davvero non si contano più le avversarie messe in un angolo che poi hanno fatto faville. Se solo questo le facesse entrare in testa che il suo vero valore sarebbe proprio quello di qualcuno che batte chi è predestinato al vertice…purtroppo per ora questa convinzione non le è ancora penetrata nel profondo. Speriamo che avvenga un bel giorno.

…Medice cura te ipsum…:

Mi sa tanto che Camila domani non gioca.
Penso, e temo, che alla fine entri direttamente nel MD.
Dico temo perché secondo me era meglio un approccio graduale contro due avversarie di livello inferiore, piuttosto che un primo turno in cui potresti trovare di fronte una avversaria tostissima, e comunque anche i 18 punti delle quali in questo momento sarebbero tanto utili.
Ma queste sono cose fuori dal nostro controllo e da quello di Camila, che deve solo controllare che le risposte non finiscano in rete e i dritti fuori campo, e questo dipende solo da lei.

In effetti è uscito il tabellone di quali e Camila non c’è, ergo dovrebbe essere nel main draw.

Invece, considerando che degli eventuali 18 punti ne dovrebbe comunque scartare 13 del sedicesimo risultato, meglio andare direttamente al main draw: intanto giocare e dover vincere due partite per guadagnare 5 soli punti è antieconomico, e poi se proprio aveva interesse per pochi punti in più od in meno, avrebbe potuto fare scelte diverse di programmazione in varie occasioni del passato, anche recente.
Se dovesse andar male Den Bosch, dovrà fare comunque le qualifiche a Birmingham e poi ad Eastbourne, prima di Wimbledon, tutto in meno di un mese: per una abituata a giocare poco come lei, si rischia addirittura di andare in overwork!!

Era più rilevante l’aspetto dell’approccio graduale: nelle quali, visto il campo delle partecipanti, ci sarebbero state due partite relativamente facili, almeno sulla carta, per entrare in condizione ed affrontare al meglio chi capiterà nel sorteggio di primo turno, che potrebbe essere assai difficile, vista la presenza di Bertens, Kontaveit, Vandeweghe e compagnia bella.
Comunque va bene così, passiamo il week-end nella tranquilla ansia del pre-torneo.

L’improbabile spesso si realizza Camila è in MD! Speriamo che sappia sfruttare questa possibilità….

Camila è la numero uno d’Italia!

Non sono impazzito , non ancora, ma Camila oggi è al primo posto tra le italiane nel ranking.
OK, non in quel ranking malfatto gestito dalla WTA, ma nel “vero” ranking, quello basato sul sistema ELO che tiene conto del valore degli avversari e non dei punti dei tornei.
Conosco un paio di siti che tengono aggiornato questo ranking settimanalmente, ed in entrambi al 29 maggio, valido attualmente, Camila è davanti alle altre italiane.

In uno si ha https://tenniseloranking.blogspot.it/2017/05/womens-elo-rankings-29052017.html

51 Camila Giorgi 1549
52 Sara Errani 1548
…….
61 Roberta Vinci 1528
…….
69 Francesca Schiavone 1514

nell’altro http://tennisabstract.com/reports/wta_elo_ratings.html
53 Camila Giorgi 1868.1
54 Roberta Vinci 1866.7
……..
61 Sara Errani 1848.8
……..
84 Francesca Schiavone 1786.8

I due siti usano parametri un po’ diversi per i calcoli, da cui derivano i diversi valori di rating, comunque concordano nell’assegnare il primo posto a Camila.
D’accordo, valgono come il due di briscola, però, dai, almeno una piccola soddisfazione virtuale da parte di terzi imparziali e basati solo su aridi numeri magari dà quella spintarella per trasformare la cosa in forma più concreta.

ci attacchiamo a tutto ormai. -)

ma tengono conto solo del valore delle avversarie o anche del torneo in cui si sono affrontate ?

Speriamo che sia di buono auspicio per Camila, il primo segno che il vento cambia… tanto più che si tratta di un sistema di rilevazione piuttosto affidabile perchè è continuamente aggiornato nel pesare il valore del tennista con diversi parametri fra i quali anche quelli relativi all’importanza del torneo. ed è utilizzato universalmente. Andrebbe però aggiornato in quanto dopo il 29 maggio l’Errani ha vinto partite a Bol, prima della grave sconfitta con la Maia.

Lo aggiornano ad ogni aggiornamento del ranking ufficiale, quando ci sono gli slam resta fermo 2 settimane.

C’è possibilità che venga assegnata una WC a Camila per s’Hertogenbosch, dato che la terza non è stata ancora assegnata e forse la Ostapenko rinuncerà al SE?
Ma forse è meglio cominciare dalle qualifiche…

Dalle qualificazioni dovrà sicuramente partire nei prossimi tornei …….se riuscirà ad entrare nel MD a mio avviso sarà solo una grande occasione da sfruttare.

Per le WC bisogna avere santi in paradiso, o una grande carriera alle spalle, o ancora essere del posto, quindi resta una ipotesi assai improbabile.
Ma giocare le qualificazioni già questo sabato non lo vedo come un problema, semmai una opportunità di raggranellare qualche punticino in più, come fatto a Strasburgo.
Diventa invece un problema nella sequenza dei successivi tornei, con la potenziale sovrapposizione di impegni e la nota difficoltà di Camila di mantenere un buon rendimento per più impegni consecutivi.
Ma nessuno si aspetta o pretende che faccia bene in tutti e tre i tornei pre-Wimbledon, sarebbe già positivo fare bene (intendo i quarti nell’international ed il primo turno nei premier) anche in uno solo dei tre, e poi giocare alla roulette dei sorteggi a Wimbledon.
Questo potrebbe essere già sufficiente, credo, a garantire il MD agli USO, che vorrebbe dire affrontare con un minimo di maggior serenità il prosieguo della stagione.

insomma, minimo aziendale …:)

anche perché poi, dopo lo US Open, la sua stagione sarà quasi finita

Intendevo che, se dopo Wimbledon è garantito il MD agli USO, i tornei successivi, nelle sei settimane che precedono gli USO, li può affrontare con maggiore serenità.

Beh un Santo qui nel sito ce l’abbiamo….
Non so se basti quello….

Si ma quel Santo è stato il primo a non credere …

In realtà partire dalle quali non sarebbe poi così male, perché almeno così non rischierebbe di beccare subito una testa di serie.

Poi mi sembra di capire che siamo lì lì per il Main Draw (ora è la 4ª alternate se non erro).

Comunque, rifacendomi al mio post + sotto, voglio solo aggiungere che intendo esprimere ora, nel momento meno positivo della stagione, il mio punto di vista, anche perché nel caso che Camila legga i nostri post (voglio che sappia che le siamo vicini, sia nelle vittorie sia nelle sconfitte).

Ma questa Ostapenko da dove salta fuori?
Scrivo dopo tanto (non ho più speranze sulla Giorgi) in quanto sono rimasto fulminato da questa ragazza. L’ho vista 2 volte e mi ha impressionato. Per molti aspetti mi ha fatto ricordare una certa giocatrice….ma con molta più testa.

Beh, chi si intende di tennis femminile o comunque lo segue un po’ l’ha certamente notata da tempo…..
Certo, fare addirittura finale slam è una sorpresa (avrei puntato più sulla Bencic) però che era fortissima si era capito…
Tira forte però la palla prende anche il campo (altre prendono i teloni – e non mi riferisco solo a Camila – e infatti il risultato si vede)….

Non dirmi che non l’hai vista neanche quando ha giocato (e perso) con Camila…

A proposito, bentornato! Ti ricordo come grandissimo tifoso di Genie (e come darti torto, soprattutto ora che Ana ha appeso la racchetta al chiodo…)
E comunque il tuo avatar è sempre stato nettamente il migliore qua dentro….

Grazie mille. Te invece sei sempre stato molto piacevole da leggere. Gran senso dell’umorismo, e non è poco.
La mia cmq è stata solo una fugace capatina….per via di quello che penso, giustamente non è più posto per me questo.
PS: resto un grande tifoso di Genie….speriamo che si riprenda anche sul campo.

Torno dopo uno stop che mi sono imposto dopo la sconfitta con la Dodin, perché non mi sentivo emotivamente equilibrato per esprimere giudizi.

E’ ovvio che una sconfitta al primo turno, che comunque ci può stare benissimo perché comunque la Dodin è una buona giocatrice che ha fatto cose discrete su terra quest’anno, al RG non è una buona cosa, però (e ora attivo la Modalità di Pollyanna) posso dire che ALMENO in questo mese Camila non può perdere punti perché è impossibile fare peggio dello scorso anno (tre partite su erba, solo sconfitte), per cui se a Camila brucia (e immagino brucerà), spero usi questa rabbia agonistica per ricominciare il recupero.

A Giugno, come detto, non ci sono punti da difendere (quindi solo da guadagnare).

A Luglio mi sembra ci siano 120 punti tra Washington e Montreal.

Ad Agosto mi pare nessun punto da difendere.

A Settembre ci sono i 60 punti di Seul.

A Ottobre forse 10~15 punti del primo turno di quali di Mosca.

In totale sono circa 200 punti, e per la Camila vista quest’anno potrà anche aver fatto partite non all’altezza, però ha ripreso a farsi valere contro le prime (battaglia con la Bacsinszky, vittoria con la Suarez, con la Pliskova e con la Vesnina) difendere da qui alla fine dell’anno questi punti mi sembra fattibile (magari aggiungendo qualcosina, ricominciando da un torneo che riporta alla mente bei ricordi come s’Hertogenbosch).

però in quasi tutti i tornei dovrà fare qualificazioni se si limita solo a difendere i pochi punti da fare. E quello è un territorio problematico, perchè abbiamo visto che non sono più così facili da superare, visto che ci sono giocatrici emergenti vogliose di salire e mentalmente libere, oppure ritorni di atlete di un certo spessore. Il punto è sempre uno, basta vedere la deprimente prima semifinale di Parigi. Ma che spettacolo c’è nel vedere anche 15 bei punti se poi vengono annegati in una caterva di errori dilettanteschi, grossolanità di esecuzione e banalità tattiche? Il tennis femminile contemporaneo, compreso quello di Cami, pare come il pattinaggio femminile, magari fanno una prima combinazione difficile bene, poi cominciano le cadute, le sbavature, col risultato che chi guarda si ricorda di più le lacune e stupidate che le fasi positive. Ste pellicole con due-tre sequenze efficaci ma senza nessun copione reale sinceramente cominciano a stufare. Un tempo questo sport era sinonimo di eleganza sia pur elitaria, ora invece è davvero rozzo.

Io rimango positivo (avrò la Sindrome di Pollyanna, che ti devo dire!), anche perché Camila è arrivata dove è adesso battendo anche le meno quotate e le emergenti (sennò come avrebbe fatto a vincere anche tornei ITF?).

E comunque anche quest’anno, malgrado il flop a Stoccarda e a Parigi, chiude la stagione sul rosso con un pareggio tra vittorie e sconfitte.

Da adesso in poi ci sono solo superfici amiche e soprattutto si è lasciata alle spalle (letteralmente) gli infortuni.

non so, Massimiliano, se continua con la sua incostanza in un momento in cui, se non altro, un gruppetto di giocatrici pare più solido nel rendimento, potrebbe anche rimanere nella sua zona di classifica. Nessuno le chiedeva di vincere tornei, ma in effetti le figuracce rimediate con Barty e Dodin, dove davvero non è quasi esistita come avversaria, fanno pensare che anche per l’erba e cemento potrebbe fare dei flop. Non me lo auguro, lo penso per la verità poco probabile, ma sono 5 anni che con lei avere aspettative si è rivelato illusorio. Staremo a vedere, però la fredda logica dice che sono venuti al pettine tutti i nodi un tempo vaticinati da altri. Sfottevamo chi la vedeva come una attorno alla centesima posizione, però la realtà attuale ci dice che non era una valutazione tanto fuori di testa. E poi con tutte le problematiche accessorie fra fit, tribunali, allergia all’ambiente….boh. Io per la verità mi aspetto molti mesi di livescore, a meno che non trovi lei da sè il bandolo della matassa.

Veramente quei critici pronosticavano, mi ricordo, il 190° posto, speriamo che non si avveri. Ha pur sempre ottenuto 12 vittorie su 21in questi 5 mesi, non un completo disastro, come attestano le vittorie con le top players. E poi se è imprevedibile, non è sicuramente prevedibile solo la sua discontinuità, ma potrebbe iniziare un periodo di continuità.
Tutto quello di buono che ha mostrato in questi mesi non può vanificarsi, l’obiettivo di ritornare tra le prime cinquanta/sessanta ed evitare le quali per molti tornei potrebbe essere conseguito già prima di USOpen.

Beh si, potrebbe essere. Comunque è lecitissimo anche non aspettarsi molto da lei. Tu citavi la sindrome di Polyanna, modello dell’inguaribile ottimista americana; però non si può neanche dar torto a chi pensi invece a Pierino e il lupo.

Beh si, potrebbe essere. Comunque è lecitissimo anche non aspettarsi molto da lei. Tu citavi la sindrome di Polyanna, modello dell’inguaribile ottimista americana; però non si può neanche dar torto a chi pensi invece a Pierino e il lupo.

Intanto la Pliskova strapazzata da Camila recentemente è in semi al rolando

Se vinci qualche partita bella non vinci il campionato

Eh no dai, non diciamo c….
L’importante è arrivare in fondo negli Slam, il primo turno di Praga vale quello che vale. I campioni sanno farsi trovare pronti nei momenti che contano.
Camila doveva giocare bene con Dodin a Parigi e non l’ha fatto….Il treno è andato, speriamo che ne passi un altro….

parole sante ed,ahime’, ovvie…

i campioni giocano bene nei tornei che contano come,allo stesso modo,giocano bene i punti importanti in una partita…

per passare passano di continuo, il punto è chi ci sale sopra e che biglietto compra.

Ahi Kristina, ahi Caroline la bellezza perde su tutta la linea oggi!

Guarda, non me lo dire….sono praticamente in lutto….

Scusate, chi mi aiuta a trovare altre tenniste (anche poco note o molto in basso in classifica WTA) nate del dicembre 1991?
Finora ho queste:
Ekaterine Gorgodze, nata il 3/12/1991
Coco Vandeweghe, nata il 6/12/1991
Kiki Bertens, nata il 10/12/1991
Camila Giorgi, nata il 30/12/1991
Kurumi Nara, nata il 30/12/1991
Bojana Jovanovski, nata il 31/12/1991

mi spiace, io guardo solo i profili della nate prima dell’80. Ho timore che altrimenti mi pensino un “asaltacunas”. E poi non si deve conoscere l’età delle signore.

Queste sono signorine

pure io lo sono ancora, non di meno se delle tenniste mi chiedessero l’età, mentirei spudoratamente.
ho appena letto che la Paolini ha battuto la Townsend….i miracoli succedono, non disperiamo.

C’è per esempio Quirine Lemoine, best ranking 145 nata il 25 12 1991.
Per altre ci vuole tempo per trovarle.

Cito anche Hilde Melander, svedese, ha giocato in Fed Cup, nata il 1° XII 1991, ora 845a e Lara Michel, svizzera n. 24 XII 1991, BK 245 ora 639a, vincitrice di ITF.
Innumerevoli le nate in ottobre – novembre 1991 e gennaio-febbraio 1992.

No no a me interessa proprio il dicembre 91

Nelle prime mille me ne risulta un’ultima la brasiliana Edmunda PIAI nata il 14 cii 1991, BR 35o°, vincitrice di 9 titoli ITF doppio.
E queste quattro sono tutte quelle che ho trovato tra le mille ed ancora in attività. Due capricornine come Camila…

SOS Cercasi sense of humor, un tempo presente su questo sito, e oggi drammaticamente scomparso…

ok, e humor sia. Ho capito chi è il miglior allenatore per Camila…..Sergio Giorgi. Non ci avevo mai pensato prima, ma lui sicuramente sa che la concentrazione della figlia dura al massimo un’ora, per cui ha giustamente pensato di accelerare il suo gioco in modo che, se mettesse tutte le palle in campo, in effetti le finirebbe tutte entro l’ora di gioco. Ma siccome poi così non è stato, dopo l’ora quasi tutte sono comunque finite, ma con una sconfitta.
…e va be’, è semi-humor, perchè può darsi che alla fine abbia centrato il problema che anche dal padre è ben conosciuto.

c.v.d. Errani anche lei iscritta alle quali di Den Bosch, questa settimana gioca a Bol (terra, Croazia).
Surbiton (erba, Inghilterra) si poteva fare.
Già ce ne sono pochi di tornei su erba, tu che sarai costretta alle quali a Birmingham ed Eastbourne, ti permetti di scansarli?

Si poteva fare ma ha deciso di non farlo. Stop, chiuso il discorso.

Mi pare un suggerimento strambo per chi ha dovuto saltare parte della stagione per problemi alla schiena. Mi riferiscono che a Marsiglia, che è un 100.000$ come Surbiton, Paolini e Townsend hanno giocato senza raccattapalle: e dunque tu faresti rischiare a Camila un nuovo infortunio a causa dei continui piegamenti del dorso per raccogliere le palline scagliate sui teloni? Col rischio di scivolare sull’erba mettendo a rischio la profezia di Ghaal? Camila deve frequentare solo i più nobili palcoscenici consentiti dal suo renching. Dammi retta, lascia perdere. Ci rivediamo sabato 15 luglio sul centrale di Church Road. Vamos Camila!

Infatti la Errani si è prontamente cancellata dalle qualificazioni di Rosmalen.

E speriamo che anche Camila sia costretta a cancellarsi dalle qualificazioni di Birmingham (a buon intenditor..), per poi fare con agio quelle ad Eastbourne.

appena rivista quella famosa partita a Indian Wells contro Sharapova… un’altra Camila, mi spiace dirlo.

Marzo 2014, che ricordi!

Tu ricordi cosa si diceva allora? Nel 2014 intendo. Io scrivevo questo:

“Vuoi una indicazione per la svolta? Vorresti che qualcuno ti dicesse che serve un mental coach e un allenatore nuovo, “alla Lozano”? Se vuoi ti dico io cosa ci vuole per la svolta, e sono serio.

Un allenatore tipo Brad Gilbert, con Sergio in appoggio dal momento che Camila vuole lavorare con lui. Poi ci vorrebbe un mental coach che le insegnasse una routine prima del servizio, prima del match, durante i cambi campo. Qualcosa che la aiuti a mantenere un livello di concentrazione adeguato. Poi servirebbe un addetto stampa che rilasci per conto suo qualche dichiarazione prestampata tipo “Sono arriva a XXX, è la città più incredibile del mondo e i XXX sono dei tifosi fantastici”, oppure “io e il mio staff abbiamo studiato nei minimi dettagli le ultime partite della mia prossima avversaria e abbiamo messo a punto una strategia di gioco per il prossimo match”. Poi ovviamente dovrebbe postare per lei qualche foto prima e dopo i match, a cena o con qualche collega in modo tale da costruirle l’immagine di giocatrice socievole con tutte, che vuole bene a tutte e che non manca un appuntamento mondano. Infine un preparatore atletico che elabori una preparazione per raggiungere picchi di forma nei tornei più importanti e un nutrizionista (tipo quello di Djokovic) che studi per lei una dieta equilibrata considerando che da una settimana all’altra ti trovi a giocare dai 40 gradi australiani ai 5-6 indoor a Parigi (va beh, quello non esiste più ma situazioni del genere capitano). Ah, e una conpagna di doppio più o meno della stessa età e della stessa zona di classifica, che gira quindi gli stessi tornei, con cui fraternizzare, imparare a condividere il campo, allenarsi nel gioco a volo e ovviamente guadagnare qualche soldino extra.

Ecco, questo servirebbe per una scossa. E’ plausibile che ciò avvenga? NO, anzi, lo scrivo in modo che sia più chiaro…

NO – MAI – IN NESSUN UNIVERSO CONOSCIUTO

per motivi prima di tutto economici, poi di volere della tennista (che non è una macchina, ha diritto e DOVERE di parola e ha già più volte detto che vuole solo Sergio come allenatore) e infine perché ognuna ha il suo carattere. La Bouchard ci fa sapere quante volte ha fatto pipì nelle ultime 4 ore su twitter, Camila ha un profilo che non usa, Na Li, la più grande esponente asiatica della storia di questo sport non ha un sito internet. Grazie a Dio ognuna vive la vita e il tennis a modo suo. Camila ha deciso di viverla così e così ce la teniamo. A qualcuno non sta bene? Quel qualcuno può, come ho detto anche prima senza alcuna cattiveria, alzarsi e andarsene a tifare un’altra che risponda ai propri canoni in fatto di interattività, programmazione, comportamento, eccetera eccetera eccetera…”

Siccome l’accusa più grave che mi si rivolge è quella di essere un estremista fermo sui miei pensieri… do ragione a chi lo dice e confermo parola per parola quello che scrissi 3 anni fa.

Invece, oggi, c’è chi rimpiange la Camila del 2014. Ma come? Non doveva cambiare il servizio, il kick, il diritto arrotato, il lob, il frac, il trak, il Cip e il Ciop (gli scoiattoli intendo, non il “chop” colpo tennistico)? E oggi si rimpiange la Camila che nel 2014 le sparava tutte senza ritegno? Oppure stiamo dicendo che Camila giocava meglio quando tutti le “suggerivano” dei cambiamenti?

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