Wta Charleston: Camila trova Mandy Minella al primo turno



Wta Charleston: Camila trova Mandy Minella al primo turno

Buon sorteggio per Camila al Family Circle Cup di Charleston (Premier su terra verde, 795.000 dollari di montepremi): la tennista di Macerata incontrerà al primo turno la lussembrurghese Mandy Minella. Eventuale secondo turno contro Serena Williams. La Minella, classe 1985 e numero 97 del ranking, in stagione ha un record di 6 vittorie e 8 sconfitte. Un solo precedente tra le due, a Pechino nel 2012: vinse Camila 6-2, 6-4. Lo scorso anno a Charleston Camila conquistò il main draw passando dalle qualificazioni ma la sua corsa si interruppe al primo turno contro Barbora Zahlavova Strycova.

Camila Giorgi will face Mandy Minella from Luxembourg in the 1st round of Family Circle Cup in Charleston (green clay, Premier, $795.000). Minella, ranked 97 in the world, has a year to date record of 6W-8L. In their only previous meeting Camila won 6-2 6-4 in Beijing, R32 in 2012.

About the author

Matteo è di Milano, classe 1986, giornalista pubblicista. “Sportivoro”, segue professionalmente Camila dal 2011. Primo incontro dal vivo a Cuneo: sconfitta in 2 set dalla Lucic, non il migliore degli esordi per potersi considerare un portafortuna. Ha avuto modo di rifarsi col tempo… E-mail: Twitter: @veronesem

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Quota che rispecchia abbastanza fedelmente il loro ranking attuale.
Anche il 6-4 6-4 finale direi che lo rispecchia abbastanza fedelmente (lasciando stare lo svolgimento che sappiamo).

Primo set: Bouchard 6-2 alla Burnett.

Assolutamente d’accordo con Matteo sul fatto che la pressione data dal dover vincere il primo incontro dell’anno era davvero alta; il dopo Wimbledon è stato difficile e si è protratto fino ad oggi e proprio oggi potrebbe aver trovato la propria conclusione. Noto molta attenzione nel commento delle statistiche e spesso, commenti statistico-tecnici interessanti ed azzeccati, ma mi viene allo stesso tempo da pensare, se tutti noi che scriviamo abbiamo un minimo sentore della tensione che scaturisce già in un incontro Under 10 o se l’abbiamo mai provata: quindi risottolineo il commento di Matteo sul fatto che dal punto di vista psicologico questo incontro non era per nulla semplice: se poi mi si obbietta che battere una top-100 deve essere una formalità in ogni caso, allora mi taccio e provo a domandarmi se esista una qualche equazione differenziale che abbia come soluzione la funzione andamento del prossimo incontro di Camila con condizioni al contorno le statistiche odierne (non voglio con questo negare l’importanza e la veridicità delle statistiche per “leggere” la partita anzi… però a volte le condizioni psicologico-ambientali possono falsarne le caratteristiche descrittive).
Camila contro Serena giocherà una partita che le darà comunque tanta fiducia.
Alè camila!

Quota molto ma molto interessante, zerostress.

Camila era data 1,67 contro 2,05

Sì, il potenziale è confermato, Stefano. Un turno di servizio solido si può anche creare con gli anni e l’esperienza (Agassi, che anche in questo assomilgia alla “bimba”, ci riuscì molto bene a un certo punto della sua carriera -da giovanissimo infatti subiva molti più break-). Il senso dell’anticipo sulla risposta invece non si crea (o c’è o non ci sarà mai).

E’ un po’ una caratteristica del tennis femminile in generale indipendentemente dalla superficie, annoverare tanti break, zerostress.
Camila però, anche in questo, non ha mezze misure: ne concede tanti (anche sopra la media) ma ne fa ancor di più. Credo proprio che il suo senso del tempo innato aiuti molto.
Rimangono comunque i miei dubbi sul fatto che Williams (che dovrà servire bene per aver vita tranquilla con la nostra) si presenti al torneo.

Ragionamento che vale molto il tempo che trova, ma avete fatto caso alla % di punti sulla seconda di servizio al netto dei doppi falli ?

So già che alcuni vorranno approfondire questo dato

Teus, sono completamente d’accordo con te: oggi ha giocato in maniera molto simile che con la Robson, né meglio né peggio.
In quella partita aveva di fronte una giocatrice più forte di quella odierna, infatti ha perso, mentre oggi aveva di fronte una giocatrice contro la quale aveva probabilmente giocato meglio in passato.
Io non sono né ottimista né troppo pessimista: di buono c’è, come al solito, il potenziale … soprattutto inteso come capacità di risposta sulle seconde delle avversarie, ma di negativo (molto negativo) c’è ancora il servizio.
Non soltanto doppi falli: Camila ottiene troppi pochi punti dai suoi turni di battuta, segno che ancora le manca molto prima di diventare una giocatrice realmente temibile (è ancora troppo facile da brekkare).

Intanto è iniziato il match della Burnett (comunque finisca io sono contento lo stesso, visto che la Bouchard è una delle mie beniamine).
La Mladenovic, invece, appena mi assento un po’ che mi combina?
Vince il secondo set 6-1, e poi perde il terzo 6-0: sciagurata.

teniamo presente che, anche se incontrerà il miglior servizio del circuito, è sempre terra; da cui credo sia dovuti tutti break ( anche degl’altri incontri)

Oggi Giorgi aveva difronte una giocatrice che definire alla sua portata è riduttivo. Ancora una volta si prova a commentare un match che non si ha avuto modo di vedere ma, dalle statistiche, mi pare che Camila abbia offerto una prestazione sui livelli di quella con Robson a Miami.
Male nel primo set (ben 9 doppi falli) e meglio nel secondo (“solo” 3). Si confermano i problemi (e tanti) alla battuta ma si conferma anche un ottimo rendimento alla risposta (breakkava quasi puntualmente l’avversaria).
Ora arriverà Serena… Servendo così ci sono poche speranze di poter far partita ma sono molto curioso di vedere come la “bimba” si comporterà alla risposta dato che dovrà affrontare il miglior servizio del circuito.

questa volta però I DF non sono stati determinanti
guardando le stats sommariamente balza all’occhio soprattutto il 20% dei punti sulla seconda fatto dalla minella ed il conseguente 80% per camila

brava cami, era da aspettarsi un bel po’ di tensione nel primo match vero dell’anno. se riesci a controllare il servizio non ti ferma nessuno. ora hai davanti un match perfetto: con serena williams in questa forma non c’e’ troppo da fare, quindi non c’e’ nulla di cui preoccuparsi, hai solo da guadagnare! lasciati andare e magari salta fuori un’impresa…
ad ogni modo, ti auguro che questo sia solo l’inizio di una lunga catena di vittorie.
saludos de un ítalo argentino que vive a new york….tu historia me parece muy parecida a la mía – aunque yo sea científico y ningún deportista – así que te deseo mucha, pero muchísima suerte.
Un abrazo muy muy fuerte!

Un saluto a tutti voi da Londra- E’ stato un piacere chattare con tutti voi-A presto- Buona Pasqua a tutti-Ciaox

seeee va bè! Ora per favore non cominciate a dire che doveva vincere 60 60… prendiamo sta vittoria che era importante!

Fate il tifo x la Burnett -Mi raccomando.

Un parto ma ce l’abbiamo fatta…

É finita: prima vittoria per Camila nel 2013!
Ma non c’è di che essere molto contenti …

Well done Camixxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx

Mammamia che fatica Camila che fai x vincere contro queste giocatrici! Migliora e allenati e sii positiva. Non arrenderti e dimostra a tutti noi che puoi essere una WINNER.

Mladenovic 4-1 nel secondo set: forse la biondina francese mi ha sentito …

per favore vinci questo set cosi me ne vado al pub.

5-4 Brava facci vedere che sei una campionessa!

Se Camila riesce a perdere anche oggi è da ….

che spreco di palle break!

attenzione a questo gioco, è decisivo…

Aveva le palle per il 4-0 , magari ha riposato un pochino…

Grazie x l’info zerostress

Se continua cosi perde il secondo set e va al terzo e perde con un doppio fallo. Che tristezza.

Dai punti che prende ne deve scalare 12, mi sembra

Zerostress, non con tutti: soltanto con i giocatori/giocatrici che vanno a genio alla FIT!

Madoka, sì, certo, lei da il meglio sul veloce, però prendere un 6-1 dalla Burdette …
Speriamo sia solo in fase di “rodaggio”.

Niente, Cami ci vuole far soffrire anche in questo secondo set!

JAMIE HAMPTON, la ricordo agli AO una bella partita con la Azarenka, un bel diritto con movimento quasi da maschietto, ho pensato la rivedremo ancora….non ha più vinto un match

La cosa bella e’ che qui fanno vedere tutte le partite di wimbledon in TV – soprattutto sul sito della BBC

SE vince ne prende 40, ma l’anno scorso si è qualificata in questo torneo, quindi scarta qualcosa ( non so quanto.

Vabbè, prendo anche un 6-1, ma non ti allargare troppo.

OK però poi noi a casa nostra facciamo altrettanto, ma a proposito qualcuno sa già se le williams sono sul posto?

Se passa il primo turno prende 40 punti?

Stefano la Mladenovic ha ottenuto ottimo risultati in due torneo particolari se non unici : Parigi indoor e Memphis indoor. I due tornei con la superficie più veloce del circuito dove può sfruttare il suo metro ed ottanta di altezza ed il suo ottimo servizio : sulla terra inevitabilmente farà sempre fatica

Zerostress, come diceva il buon Gianni Clerici …”gli americani in casa loro comandano loro, e se ne infischiano dei giocatori … contano solo gli sponsor e i diritti TV …”.
Purtroppo temo sia la pura verità!

Intanto anche la giovane speranza francese Mladenovic (che a Parigi aveva ben impressionato … o illuso?), le sta pigliando di brutto.

Ora VOGLIO il 6-0.

FORZA CAMILA GIORGIXXXXXXXXXXXXXXXX

voglio proprio vedere ( sempre ammesso che i giorgi’s ci onorino della presenza a Roma) se la metteranno ,in quanto Italiana, su campi coperti dalla TV

Speriamo bene Camila xx

Quindi se non fosse stata relegata al campo 76 avremmo potuto anche vederla,
ma vuoi mettere sui campi principali un bellissimo match dalla Mc hale o della Mattek?

2-0 secondo set.
Se i valori in campo sono questi, una giocatrice con un minimo di criterio potrebbe tranquillamente prendere a pallate la Minella con un 6-0 finale.

Sì Stefano, quello che dici è verissimo. Però è da tenere anche in considerazione l’avversarie, che non è un fenomeno, appena si alza un po’ l’asticella, di break non ne fai 5, ma anche solo 2-3 ed il set lo perdi.

E’ un handicap ENORME partire da 0 – 30 ogni turno di servizio.

Madoka, Camila ha fatto 5 break su 5 turni di servizio della sua avversaria (7 punti concessi in tutto).
Tradotto significa che quando c’è da giocare, lei è veramente di una cilindrata sopra le altre.
Ahimé, però, significa anche che la nostra bimba (mai nomignolo fu più azzeccato) è completamente senza TESTA (nel senso che si lascia brekkare con una facilità disarmante … senza rendersi conto che sta buttando via una carriera se continua a fare così …).

Spero di vedere Camila qui a wimbledon ma non credo riuscira’ ad arrivare al 4R

6 – 4 fiuuuu….
Speriam che mò la smetta coi doppi falli!
Forza camillaaaa

Ragazzi e su queste pagine in molti dicevano che il sorteggio non era buono perchè al secondo turno c’era serena e si poteva vincere una sola partita, rendiamoci conto che qui stiamo facendo grossissima fatica a vincere contro una delle peggiori top100 che attualmente sono in circolazione. Speriamo bene sto 2ndo set.

mi sapete dire se la Dokic si e’ ritirata dal tennis? Forza burnett piu’ tardi

La Minella è riuscita nell’impresa di fare solo sette punti du 5 games di servizio…

senza tutti quei df il primo set si sarebbe chiuso 6-1…

Andrea, non nessuno … qui è da mesi che continuiamo a scriverlo!
C’è soltanto una persona che ancora non l’ha capito … l’unica che dovrebbe capirlo.

perdera’ tutti i punti conquistati ( compreso wimbledon) nn ci posso credere con quel talento che ha.

Andrea nessuno capisce ? Qui lo stanno dicendo tutti, gli unici che non capiscono sono i Giorgi. Bhò ?

ma come mai nessuno capisce che se continua aa servire in questo modo entro tre mesi tornera’ nella posizione 300

Vabbè, è meno male che Sergio aveva detto che stavano lavorando sul servizio !!

Camila non sbaglia un break!
Ahh… , se fosse un po’ meno scriteriata quando serve.

Si è strappata la battuta?
Non ci posso credere.

Sì, ma deve capirlo lei, noi lo stiamo dicendo da anni che non serve a nulla partire ogni turno di servizio da 0 – 30 .

è interessante notare che anche Mandy in battuta non scherza…
su 16 battute ne porta a casa solo 4 di punti.
senza tutti quei df, non ci sarebbe storia.
troppo piu’ forte Camila.
Fabio.

Certo che non serve cervellarsi più di tanto per capire perchè mai la bimba non sia ancora riuscita a fare il salto di qualità: in pratica gioca regalando tutti i suoi turni di servizio!
É un vero peccato, perchè con la capacità di ribattuta che si ritrova farebbe ben sperare …

La prima delle due che si strapperà il servizio vincerà il set

Siamo perfettamente in media: due df a game

Altro break, con…doppio fallo !! e siamo a 6 :/

Non sarà che la bimba legge troppo gli scritti di t.o. sulla “bellezza” del doppio fallo?
Camila deve pensare di più ad una Errani che ad una Sharapova o ad un Sampras, perchè tutte le teorie sulla validità di tirare una seconda forte quasi quanto una prima sono tali soltanto se riesci a metterne dentro una discreta percentuale (cioè se hai la capacità reale di farlo).
Un briciolo di umiltà in più, dai …

Io no lo so, ma non c’è nessuno che le dice che non serve a nulla partire al proprio turno di servizio da 0 – 30 o da 0 – 40 ?

Quanto è immatura sta ragazza…

Forse la spalla è guarita, ma la testa proprio no.

Mamma mia, abominevole inizio di partita.

Basta con questi doppi falli . Primo game completamente regalato. E’ impossibile vincere le partite partendo da 0 – 30 ogni turno di servizio.

Mi sembra, ma non ne sono sicuro, che la velocità della pallina venga rilevata tre metri dopo la linea di battuta (prendetelo con le molle però, perchè la fonte non è delle migliori).

t.o., alzare la rete per limitare la potenza di fuoco dei super-battitori “alla Williams”?
Sì, d’accordo … poi vallo a dire tu alla Errani che ora dovrà mettersi a sevire ancora più piano (sai le varie ribattitrici come ci andranno a nozze. ).
Così si rischia che quello che, almeno sulla carta, doveva diventare un vantaggio, diventi un autentico macigno per quelle piccolette che non possono contare sull’altezza e sulla capacità di battuta.
Purtroppo le regole degli sport moderni sono tutto fuorché democratiche: tennis, volley, basket, salto in alto … più sei alto e più sei agevolato nel praticarlo (e chiaramente più chances hai di vincere).
Gli sport, non sono nati con l’intento di vedere chi ha maggior talento o destrezza con il proprio corpo, ma soltanto pensando a privilegiare le doti fisiche innate (come l’altezza, la forza bruta, le lunghe leve degli arti …) … è sempre stato così, fin dalle prime Olimpiadi dell’antica Grecia.
Certo, con solo il fisico non si arriva da nessuna parte in nessuno sport, serve anche la dedizione, il sacrificio, la predisposizione a compiere certi movimenti, la tecnica …
Ma se uno è alto 160 cm, mi dite voi che chances ha di giocare a volley (ad esclusione del libero), basket oppure un qualsiasi sport di velocità (tipo 100 m piani, salto triplo …)?
É innegabile che le regole dello sport non sono “democratiche”, non concedono a tutti le stesse possibilità …
Nel basket il canestro si dovrebbe abbassare o alzare a seconda dell’altezza del tiratore che ha la palla in quel momento, nel tennis un robot dovrebbe alzare o abbassare la rete a seconda di quale dei due stia tirando in quel momento, nel volley idem …
Ecco, così sì che daremmo pari opportunità a persone con capacità fisiche anche molto differenti, e qualità come l’inventiva, la coordinazione, la tecnica sarebbero in grado di sopperire alla mancanza di cm o di forza muscolare.
Andando avanti così, invece, piano piano gli atleti diventeranno soltanto dei robot alla “Ivan Drago”: tutto fisico e niente talento.

Ci siamo!
Match iniziato e primo 15 vinto da Camila. Che sia di buon auspicio..

@nonvene e luigi. Prima cosa mi compiaccio che questo ragionamento abbia stimolato a scrivere persone che non scrivono spesso ma che a quanto sembra leggono con assiduità. E questo è già un dato positivo. Io non sono un matematico (perciò non sono in grado di verificare le vostre equazioni). Così come è giusto calcolare che tra attrito e rimbalzo la pallina arriva alla racchetta avversaria a velocità diversa da quella con cui parte. non credo però che siano variazioni così consistenti da variare la logica a cui il mio ragionamento tende. La misurazione avviene poco prima della rete (più precisamente tra il punto di battuta e la rete). Infatti se la palla va in rete la velocità viene calcolata lo stesso.
Riguardo al pensare che il tennis sia solo dritti rovesci e smorzate purtroppo (e dico purtroppo) non è più così da anni. Almeno nel circuito professionistico. I nuovi materiali hanno portato negli uomini velocità al servizio oltre i 245 kmh (152 mph) Oggi sono circa 140 gli uomini che servono sopra i 210 kmh (20 anni fa erano 2) . In tutti gli sport le evoluzioni tecniche hanno portato a variazioni di Regolamento. Nello sci hanno imposto un limite di “sciancatura” e un limite di altezza della suola dello scarpone. E probabile che nel tennis per riportare il gioco ad un livello più tecnico e meno muscolare daecideranno di alzare l’altezza della rete o ridurranno l’area di battuta. (nel Volley si stà pensando a questo da anni, proprio perchè un gioco troppo di potenza sta limitando il tempo degli scambi. Questi però sono giudizi estetici (che mi trovano anche d’accordo) però finche le regole e le racchette sono queste a queste regole ci dobbiamo attenere….

Nel giro di 3 tornei la Azarenka è passata da 500(quasi) punti sopra la Williams, a 2000 (quasi) sotto

Sara Errani è nelle prime 5 ad aver già guadagnato oltre un mione di dollari, mica cotica

A proposito di programmazione TV: Supertennis ha modificato la programmazione. Di Charleston, contrariamente a quanto comunicato fino a ieri, trasmetterà (orario indicativo: ore 19:00 italiane) la partita della Schiavone. Il che significa che non ha una programmazione propria, ma attinge a quella di tennis.tv.com, che a sua volta è “embedded” alla wta.

Quindi niente Giorgi (ore 18:00) e niente Burnett (ore 20:00)

t.o., visto che scrivere del servizio ti piace tanto, ti passo un link dove se ne parla in una maniera che penso troverai parecchio di tuo gradimento.
http://roddicktennis.forumfree.it/?t=47517478
In particolare, il secondo post (circa a metà) parla di come, agli alti livelli, sia teoricamente più produttivo giocare due prime (commettendo un certo numero di doppi falli) che non una prima forte ed una seconda comoda e sicura (sottolineo di nuovo AGLI ALTI LIVELLI. ).
Purtroppo in questo momento non ho il tempo materiale per mettermi a fare calcoli (non amo le statistiche … questo lo sanno tutti, ma adoro tutto ciò che può essere calcolato in maniera esatta, altrimenti all’università non avrei scelto la strada che ho intrapreso).
Un solo appunto sul tuo scritto precedente: i tuoi calcoli sulla velocità ed i tempi di percorrenza sono un po’ troppo semplicistici, in quanto non tengono conto del fatto che quella velocità che viene misurata non è la velocità media di percorrenza, bensì quella misurata ad una certa distanza dalla battuta (confesso però che ignoro totalmente quale sia); inoltre, prima di arrivare sulla racchetta di chi risponde, la pallina deve rimbalzare per terra, dove per effetto di rotazioni, diversa superficie … esce con una velocità che è molto più modesta di quella che aveva al tempo della misurazione.
Diciamo che il senso di quello che hai scritto è, con le dovute semplificazioni, formalmente corretto, ma l’entità dei numeri che hai fornito non sono del tutto coerenti con la realtà (come valore assoluto).

ciao t.o.
intervengo solo per precisare che il Fabio di prima non ero io ma un’ altro utente.
il nome è comunq e non è quindi strano.
comunque il tuo paragone sulle moto, calza alla perfezione cio’ che penso sulla battuta troppo forte di Camila e ti assicuro era anche l’ opinione, per chi lo voglia credere seriamente di mio padre.
di questo ringrazio Stefano, che ha saputo cogliere il senso di quell’ indizio nel mio ultimo intervento,
a differenza di Cristian che ha continuato a sottolineare due modi diversi di scrivere e ragionare, pur continuandoli (stranamente) ad addebitarli alla stessa persona…
io vi seguo sempre nelle vostre discussioni, cosi’ come continero’ a seguire senza commentare gli incontri di Camila.
augurando a lei e a voi tutti una buona sorte.
con affetto. Fabio.

non si smette mai di imparare..

@fabio Io non volevo svelare nulla di misterioso. volevo solo far notare che a volte delle “convinzioni” apparentemente “evidenti” non sono così evidenti. Noi pensiamo che un servizio a 100 mph è solo un po più veloce di un servizio a 80 miglia. Invece non è “solo un po più veloce”. E’ il doppio più veloce. E da all’avversario il doppio del tempo per la risposta. Oltre a questo siamo all’interno di tempi di reazione che portano la risposta ad essere da “istintiva meccanica” a “ragionata e controllata”. A quel punto tanto vale servire molto più lento (60mph) tanto concedere un secondo o mezzo secondo a disposizione è quasi lo stesso. E a quel punto caricare di slice o di kick il servizio per inserire difficoltà che non hanno nulla a che vedere con la velocità. I servizi di Sara non sono veloci. Non sono devastanti ma sono comunque Rognosi. I servizi di Camila (e quello di molte altre giocatrici d’attacco) hanno la loro unica difficoltà nella velocità.
Scendere sotto una certa soglia diventa pericolosissimo. Se io speculo sul tuo tempo di reazione, devo stare entro quel tempo. Anche un solo decimo di secondo in più può essere letale. Non è un solo decimo. E’ darti o meno la possibilità di risposta. Come in moto. Fino ad un certo angolo di piega la moto tiene. un solo grado in più e si cade. Chi riesce a piegare un solo grado in più degli altri vince. Alcune moto vincono perchè piegano un grado in più delle altre. Altre moto vincono perche vanno un solo kmh più delle altre in rettilineo. Nel tennis è lo stesso. Qualcuna gioca di potenza qualcuna di precisione e effetti. Sara se potesse scegliere non servirebbe mai. Camila non andrebbe mai alla risposta.

“Purtroppo però visto che il campo è lungo 24 metri (circa) e tra angoli, incidenze, lancio della pallina, la distanza che copre la palla in un servizio è di circa 26 metri (ho fatto la media tra un servizio centrale ed uno angolato) questi metri secondo si concretizzano in una progressione non lineare”

Non c’e’ nulla di misterioso, ne’ di soprendente nei numeri che presenti, ne’ nulla che ha che vedere con il lancio della pallina, le incidenze e gli angoli! Hai semplicemente dimostrato (!) che la velocita’ media si definisce come il quoziente tra una certa distanza percorsa e il tempo necessario per percorrerla, vale a dire
v = s/t
s e’ proporzionale a v, ma t non e’ proporzionale a v (la progressione non lineare dei tempi rispetto alla velocita’ di cui parli). Ad intervalli di velocita’ via via maggiori (le 10 miglia/hr a cui ti riferisci) corrispondono ovviamente intervalli temporali via via minori.

questo indirizzo già mette il torneo in programma http://88.80.5.88/c4b00/20130331/vv51584bc03cfe3048831724-552933.html
non so quanti campi coprirà domani (camila è molto improbabile) ma serena la copre di sicuro

Uscito l’ OOP per domani…

Gio75: non so dove tu abbia preso la notizia che Supertennis trasmetterà da lunedì. Sulla programmazione riportata sul sito la prima partita è un quarto di finale, venerdì alle 19:00

Una pallina da tennis (…anche una bicicletta, un’auto, un treno….ma qui ci interessa il tennis) che viaggia a 96 kmh (60mph) percorre 27 metri in un secondo. a 112kmh (70mph) 31metri e 29cm. a 128kmh (80mph) 35,76, a 144kmh (90mph) 40,23, a 161kmh (100mph) 44,70 a 177kmh (110mph) 49,17, e a 193kmh (120mph visto che Sarena l’altro ieri ci ha battuto) 53,40. Come vedete, ad aumento costante di velocità (10 miglia o 16 km ora) corrisponde un aumento aritmetico dei metri percorsi in un secondo. Circa 4 metri e mezzo.
Purtroppo però visto che il campo è lungo 24 metri (circa) e tra angoli, incidenze, lancio della pallina, la distanza che copre la palla in un servizio è di circa 26 metri (ho fatto la media tra un servizio centrale ed uno angolato) questi metri secondo si concretizzano in una progressione non lineare. Infatti a 120 (userò solo miglia tanto i corrispondenti in km li vedete sopra) a 120 dicevo i 26 metri vengono coperti in 486 ms (millesimi di secondo, 4 decimi e 8 centesimi e 6 millesimi). a 110 in 528 ms; a 100 in 581 ms; a 90 in 646 ms; a 80 in 727 ms; a 70 in 830 ms; a 60 in 962 ms. Come vedete la differenza tra i tempi non è a progressione lineare. 132 ms tra 60 e 70; 103ms tra 70 e 80; 81ms tra 80 e 90; 65ms tra 90 e 100 e così via….
Perciò più la palla viaggia piano più tempo do a chi deve rispondere. Ma il tempo non aumenta in proporzione alla velocità. 10 mph in meno tra 110 e 100 danno al mio avversario 40 millesimi in più tra 80mph e 70 ne danno 103 (più di un decimo di secondo)
Morita che serviva la prima intorno a 100 mph dava a Serena 581 millesimi per rispondere. la seconda a 80 mph dava a S. 727ms ; un decimo e mezzo in più.
Ma purtroppo (per la povera Morita non finisce qui) Qui non si tratta del decimo e mezzo da 581 a 727; qui interviene il K di Hick.
William Edmund Hick è stato lo psicologo inglese che ha scoperto che l’essere umano ha dei tempi di reazione diversi determinati dal numero degli stimoli che deve attivare prima di prendere una decisione. Ora, noi sappiamo che il TR (tempo di reazione) umano è di circa 140 (negli atleti allenati) 200 (nelle persone normali) millesimi di secondo. Il TR sportivo più calcolato al mondo è quello degli sprinter in atletica leggera. 120/140 nei soggetti più reattivi. al punto che se fanno meno di 100 gli danno falsa partenza e li squalificano. ma li è semplice. Lo sprinter se ne frega di Hick. Lui sa che deve andare dritto e correre più che può. Ma una tennista in risposta al servizio? Lei deve almeno vedere quando la servitrice colpisce la palla e deve almeno veder partire la pallina per decidere di andare a destra o sinistra, se usare il dritto o il rovescio, deve anche controllare se chi ha servito scende a rete o copre il lungolinea o l’incrocio, se per lei è meglio una risposta in back o piatta……volendo ha un sacco di cose a cui persare prima di decidere come rispondere. Hick ha calcolato che ogni variabile porta ad un coefficiente (il K di Hick) che moltiplica il tempo di reazione. La prima variabile è calcolata a circa il 60% del TR . Se abbiamo un tempo di reazione (questo si è diverso soggetto per soggetto) dobbiamo moltiplicarlo per 0,60 in caso di una scelta. (il tiratore a piattello che non sa da che parte uscirà……) più altri coefficienti (sempre più bassi) in caso di seconda, terza scelta, ecc. (immaginate quei giochi dove dovete sparare sulle sagome e una è un’autoambulanza, una è una vecchietta e solo uno è il malvivente che vi minaccia).
Anche solo a dover decidere se spostarsi a destra o a sinistra abbiamo bisogno di veder partire la pallina. si possono perciò calcolare circa tra i 250 e i 350 millesimi solo per decidere cosa fare. E questo tempo è fisso. Sia se servite a 70 sia a 100 mph. Solo che se sottraete 300 millesimi a 581 millesimi rimangono 281 millesimi. se li sottraete a 830 ne rimangono 530. Quasi il doppio del tempo. Nelle donne 120 è oggi la velocità limite. Ricordate Maria che a 110 rispondeva (anche se male e in ritardo) Nei tre servizi che Serena ha tirato a 120mph neanche si è mossa. non ne ha avuto nemmeno il tempo. Oggi nelle donne 80/85 miglia è la velocità sopra la quale è quasi impossibile decidere una variazione nella risposta. Se sei arrivato sulla palla colpisci come puoi. A volte solo rimandando di là opponendo il “piatto” al servizio. E’ una questione di tempo. Sotto le 80 mph si comincia ad avere più di mezzo secondo netto. In mezzo secondo ho anche il tempo di un secondo passo in avanti. Di aprire a tutto braccio, controllare il tuo equilibrio all’uscita del movimento del servizio….e un sacco di cose in più…..
Capite perchè ho detto prima “purtroppo per morita non finisce qui”? Quella seconda a 70/75mph ha potrato la sua percentuale W che era del 69% sulle prime a 95/97mph ad un misero 20% sulle W di seconda palla. Dare a Serena quei 3 decimi in più significa candidarsi ad essere impallinate come un tordo. Già a 100 mph con 2 decimi e mezzo ti risponde forte d’istinto (ma spesso sbaglia) con 3 decimi in più decide anche quale riga o angolo di righe centrare, quanto top caricare, e dove piazzarsi per la tua probabile (non tanto) futura risposta.
Se Camila giocherà con Serena sarà bene che ne tenga conto. E per tutti voi: verificate quello che ho scritto. lo stats Williams/Morita è ancora pubblicato sul sito di Miami.

Madoka ha scritto:
“Domani Camila deve vincere, non importa come, una sconfitta farebbe sorgere delle serie domande sul valore della bimba”.

Madoka, non sono le domande sul valore della bimba a preoccuparmi (quelle già da un pezzo ce le stiamo facendo un po’ tutti, chi più apertamente chi soltanto nella propria testa).
Il problema sono le … RISPOSTE.
Sono queste a farmi paura, perchè con questo match saremo già in aprile, e con ancora 0 vittorie e nessun alibi da utilizzare per giustificare un possibile prematura uscita di Cami: ora sta bene, e gioca contro una più in giù di classifica di lei … se non riesce a vincere nemmeno ora, quando?

Sul possibile secondo turno con la …. “Belva” …
beh, se la fa correre molto … magari ha l’1% di probabilità di vincere per ritiro (causa infortunio di Serena).
Altrimenti … non vedo proprio come potrebbe riuscire a portare a casa questa partita (forse un miracolo? …).

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