Cincinnati, Camila cede solamente al terzo set alla numero 1 del mondo



Cincinnati, Camila cede solamente al terzo set alla numero 1 del mondo

Si ferma agli ottavi e solamente al terzo set contro la numero 1 del mondo il percorso di Camila al torneo Premier di Cincinnati.

Dopo la sosta per pioggia di ieri notte sullo 0-3, nel primo set Camila si costruisce qualche occasione di riequilibrare il set ma alla fine la ceca porta a casa la prima frazione annullando anche due palle del controbreak nel nono game.

Nel secondo set entrambe mostrano un tennis di altissimo livello soprattutto al servizio, dove la prima palla break se la costruisce con una bellissima risposta di rovescio Camila: è il decimo game ed è anche set point, che la maceratese converte.

Il terzo set di fatto si gioca per i primi punti, poi un warning per time violation a Camila manda fuori giri l’italiana, che perde il servizio poco dopo. Da questo momento la numero uno del mondo si dimostra tale, non concede nulla al servizio, strappa ancora la battuta a Camila e chiude con un troppo severo 6-0.

Resta un ottimo torneo disputato da Camila, partendo dalle qualificazioni. A causa del rinvio per pioggia, Camila si è vista costretta a cancellarsi dalle qualificazioni di New Haven e rientrerà in gioco quindi nel main draw degli US Open, ultimo Slam stagionale.

About the author

Matteo è di Milano, classe 1986, giornalista pubblicista. “Sportivoro”, segue professionalmente Camila dal 2011. Primo incontro dal vivo a Cuneo: sconfitta in 2 set dalla Lucic, non il migliore degli esordi per potersi considerare un portafortuna. Ha avuto modo di rifarsi col tempo… E-mail: Twitter: @veronesem

Related Posts

66 Comments. Leave your Comment right now:

Ma com’ è che quella scarsona di Gavrilova arriva alle finali dei tornei e la nostra Camila, a stento, ai secondi turni. Qualcuno non deve porsi qualche domanda.

Unica giocatrice italiana al terzo turno delle qualificazioni …Giorgia Brescia…………
Non si allena in Italia ma in Svizzera con allenatore Uruguaiano.
Pure lei quindi non certo il frutto del lavoro della FIT……..
Bene ….potrebbe avere un futuro 1111

Bene ragazzi, l’attea sta finendo ……. a che ora il sorteggio ?
Speriamo solo una non tds ……….ciao a tutti

per quanto mi riguarda la sfiga si chiamerebbe solo Muguruza… per il resto Camila puo’ competere con tutte. Speriamo che dopo questa lunga e incomprensibile attesa Camila giochi bene e inizi a fare risultati.

Concordo con te però per la classifica di quest’anno è troppo importante passare almeno il primo turno ……..spererei in una giocatrice con classifica simile alla sua.

Sorteggio a mezzogiorno ora locale, le nostre 18. Immagino live su qualche canale della USTA (facebook o twitter, o youtube qui: https://www.youtube.com/user/USOPEN )

Grazie mille ….
In bocca al lupo Camila……

Confermo il mio sostegno e tifo per Camila per i prossimi US Open…. Sarà un grandissimo torneo!

@r.b.
Ti prego ritorna tra noi,gli US open nonsaranno la stessa cosa senza te.
Camila per sempre

@ r.b.
GRANDE
Camila per sempre♡♥♡♥♡♥♡♥

Un bilancio su Camila? Per me è un dono del cielo il solo fatto che lei scenda in campo e che io possa vederla giocare. Un giorno, spero molto lontano, si ritirerà e allora calerà davvero il buio sul tennis femminile. Fino ad allora per me ogni sua partita sarà un regalo da assaporare fino all’ultimo colpo.

Condivido. Contro quali tenniste vorreste che Cami fosse, o non fosse abbinata, nei prossimi tornei? Contro chi pensate non abbia alcuna speranza di vittoria, e al contempo, contro quali atlete, battendole, constatereste la raggiunta ‘maturità’ della nostra eroina? Ne butto lì un paio. Temo l’intelligenza della Kuznetsova, se Cami dovesse batterla sarebbe come aver sconfitto la regina degli scacchi. La Vinci, e tutte quelle che slice-ano ogni rovescio. E ovviamente le tedesche e le francesi tutte, le prime perché non buttano mai via una palla e batterne una le farebbe capire come batterle tutte, di carattere, le seconde perché contro di lei mostrano una evidente invidiosa antipatia personale, credo. Non parlo poi della fabbra ferraia Ashleigh Barty, la mia beniamina, contro cui secondo me in futuro Cami si giocherà quarti, semi e finali di Wimbledon…Chiudo qui, chiedendo umilmente scusa a tutti di questo mio post-propositivo, sapete, è la prima volta che comunico attraverso un blog, qui mi sento(ivo) a mio agio prima di tutto a leggervi, perché Camila aveva magicamente riunito persone simpatiche e spesso allegre, ma dopo le ultime incomprensioni, questo spirito goliardico che contraddistingueva la casa di Cami sembra essersi un po’ perduto. Forse è normale, matura Cami, maturiamo tutti noi, sentiamo che la Nostra sta avvicinandosi alla soluzione ‘del suo gioco’, e ci prepariamo ad assistervi in silenzio, a bocca aperta. Saluti a tutti.

@hei gujin
Condivido in pieno uno dei più bei post letti in questo sito.
Camila per sempre♡♥♡♥♡♥♡♥

Nell’intervista di Meloccaro Binaghi, ristabilito, parlando del tennis femminile non nomina nemmeno CAMILA, cita le tre favolose” e le giovani promesse constatando l’eclisse del settore femminile e aspettandosi successi soprattutto da Fognini, Lorenzi, Seppi ecc… Si percepisce sotto le righe come persista l’astio e l’ostilità irragionevole nei confronti della nostra migliore rappresentante… povero tennis italiano.

Forse non la ricordava ………. è appena uscito da una malattia ………….

Ci possono essere tutte le ostilità del mondo, ma parlando del tennis femminile italiano e non citare la prossima n° 1, è il …colmo.
Sarà ancora …convalescente e quindi …smemorato.

Eccomi tornato da Giappone/Cina, ed ho due secondi per fare un commento un po’ più lungo/articolato su questi ultimi mesi.

Credo possiamo dire con certezza che c’è finalmente stata questa maturazione tecnica/tattica. Aperta ad accettare lo scambio. Finalmente non c’è più il saltello/passettino in avanti sulla seconda di servizio. Una varietà di colpi maggiore. Come il diritto più arrotato.

Va detto che non è che sono cambiamenti che sono avvenuti in due mesi. Però sembra che finalmente sia stata trovata la quadra.

Detto ciò la distanza non è enorme con le prime 10 ( il torneo di cincinnati lo ha disputato con un livello da top 30, che era la sua classifica prima che si inceppasse qualcosa, ma allo stesso tempo in tutta onestà non so se Camila sia in grado di colmare questo gap con le migliori ( non lo so, nè dico che possa farlo nè che non possa) che per me è solamente un gap mentale a questo punto. La testa. Nella partita con la Pliskova giudice di sedia in testa sua le ha fatto un dispetto, lei riteneva di essere nella ragione ( lo era ) ed ha deciso di prendere 6-0. Lo ha fatto anche altre volte in passato. E’ un atteggiamento mentale da condannare fortemente.

Va allo stesso tempo detto che secondo me Camila era bella che cotta fisicamente.

Ora lei ha giocato 2-3-4 tornei negli ultimi mesi con questo livello, sono ancora troppo pochi, bisogna arrivarne ad una decina, fermo restando che di solito con questo livello ne giocava due in un anno, non in due mesi.

E’ ovviamene chiaro che se continua a tenere questo livello salirà ancora in classifica, è 57 nella race ed è importante salire ancora così 1) evita qualificazioni 2) può evitare sorteggi difficili e tutto diventa un po’ più facile anche per poi poter giocare queste partite al meglio della condizione.

Ora speriamo davvero in un buon sorteggio a NY, La classifica è quella che è e siamo nelle mani del fato. Speriamo bene.

Probabilmente Camila con Fognini sono gli unici tennisti italiani che mi scaldano il cuore in un tifo quasi calcistico. Ma è come tifare per la Fiorentina…Giocano bene ma perdono! Soprattutto Camila… ti aspetti che finalmente le sue qualità tecniche prevalgano ma poi in un soffio di vento marino cancella tutto ciò che s’era costruita! Contro la Pliskova è bastato un warning (odiosa e frustrata la giudice cmq) per farle perdere totalmente la concentrazione! Non voglio sproloquiare su questioni tecnico tattiche, direi solo fesserie ma un consiglio di cuore, un consiglio sentitissimo a Camila lo voglio dare! Sorridi Camila, un sorriso alleggerisce il cuore e ti carica di energia positiva. Sorridi quando vinci ma soprattutto saluta e sorridi al pubblico che ti guarda!

Visto che vedo molti utenti che si espongono, mi voglio mettere in gioco anche io. Di solito i “voti” lì do solo a fine anno, ma se dovessi esprimere una valutazione numerica sulla stagione di Camila fino ad adesso non saprei proprio che voto darle….
Quindi per agevolarmi proverò a dare due valutazioni:
Vittorie e risultati
Vittorie: 7.5 , rispetto al 2016 comunque ha battuto Pliskova,Vesnina,Svitolina,Keys.
Ha espresso un ottimo gioco contro loro ricordando un po’ la Camila versione 2012/2014.
Risultati: invece sfiora la sufficienza 6.
Comunque nei 3 GS giocati ha perso 2 volte al 1 round e a WB ha raggiunto il 3 turno che grida ancora rabbia per quel 5-3 30-0 , é vero ha avuto diversi infortuni che non le hanno fatto giocare al meglio (IW)oppure fatta ritirare (Miami,Doha,Birmingham)…
Però agli AO/Stoccarda/RG/Den Bosh/Washington/Toronto ecc si poteva fare di più!
La media dei due voti verrebbe 6,75 … abbastanza basso…
Ripeto mi potrò esprimere meglio a fine stagione…
Comunque rispetto al 5.5 che avevo dato l’anno scorso siamo migliorati e lo dicono anche le vittorie….
Vamoos Cami

Mi piace la programmazione da qui in poi: il torneo canadese si trova nelle condizioni a lei + congeniali, purtroppo rinuncia a Seul, dove lo scorso anno ebbe un grande seguito di pubblico, però da una parte quella zona (per altre ragioni) inizia a diventare un po’ calda, e dall’altra la prospettiva di rinunciare a Wuhan non è proprio ideale (dopo non aver fatto Madrid).

Mi sarei aspettato di trovare a nove colonne sulla prima pagina di tutti i quotidiani mondiali, e in particolare su “Cronaca vera”, il seguente titolo: “Camila Giorgi, lanciata verso una sicura vittoria a Cinciinati, bloccata da una clamorosa decisione arbitrale che pregiudica il suo trionfo”. Un giudice di sedia che notifichi un warning a Camila, quintessenza della corretezza in campo, per time violation è raro come un manzo giapponese in grado di eseguire rapidamente calcoli logico-matematici: un Kobe di Rubik.

Anche Bryant era un Kobe ma giocava a basket.

si il 2017 è meglio del 2016 pero’ io non sono per niente soddisfatto..

camila è intorno alla 70ema posizione
negli slam ha 2 W 3 L

3R wim
Q birmingham
3R cincy
SF shenzhen
Q praga
Q biel

ha battuto svitolina pliskova vesnina..ma nessuna negli slam e le seconde 2 in international..

non è quello che mi aspetto da cami rispetto alle sue potenzialita’

Belle prestazioni a Cincinnati.
Più che sul terzo set, recriminerei sull’inizio del primo: non fosse partita con l’handicap, avrebbe potuto vincere in due!
Ora sotto con US Open dove credo farà bene: dopo diversi anni ho cancellato la settimana in trentino di inizio settembre per sfruttare a pieno il player di Eurosport.
SOLO in caso di semifinale a New York, salterei Quebec, dove al momento è tds nr. 6 e può essere superata solo da Bouchard (se batte sia Davis che Radwanska) e da due eventuali WC: come già scritto, dovesse giocare tutti i cinque tornei previsti, arriverebbe comunque a 21 (compreso Miami che non ha giocato!): uno dei record più bassi tra tutte.
A meno di aggiungere qualche 125.000 (lo fanno in molte) …. o un qualche masterino

L’international Canadese è un perfetto torneo per guadagnare punti e poter programmare un importante 2018 con la certezza di rientrare in quasi tutti i tornei nel MD ……condizione essenziale per giocare tranquilla e non sprecare energie in qualificazioni. A tal fine sarà importante riuscire a superare un paio di turni agli US open sperando in un fortunato sorteggio.
Se andranno bene questi due tornei penso anche io che il finale di stagione ci riserverà delle buone soddisfazioni……..giocare più serena i tornei indoor aiuterebbe molto.
Sta raccogliendo i frutti di ciò che ha seminato negli allenamenti di questi ultimi anni, chi non riusciva a vedere il tentativo di cambiare gioco era in mala fede.
Poi è vero ……le prime 50 sono tutte forti e non si può certo sempre vincere , a volte basta veramente poco per cambiare una partita.

Alla vigilia dell’ultimo Slam stagionale, siamo contenti della stagione di Camila? Al di là del fatto che anche dopo l’ultimo Slam potrebbe esserci l’occasione di togliersi qualche soddisfazione soprattutto negli ultimi due tornei in Europa…

Ad oggi, 2017, Camila ha giocato 15 tornei: 25 W e chiaramente non avendo vinto tornei, 15 L.
L’anno scorso allo stesso punto dell’anno aveva giocato 17 tornei: 17 vittorie (+1 per w/o) ma 17 sconfitte (perse nelle quali ma venne ripescata da LL, una volta perse lei per W/O a Madrid).

Prima obiezione: quest’anno ha vinto di più perché ha giocato le quali. Vediamo.

Vittorie nel 2017 contro: 129, 84, 71 (Main Draw); 93, 68 (Quali Draw); 181, 23 (MD); 3, 57 (MD); 324, 207 (QD) 15 (MD); 65 (MD); 885, 202, 150 (QD) 65, 5 (MD); 41, 18 (MD); 144 (QD); 309, 33 (QD) 41, 26 (MD).

Vittorie nel 2016 contro: 52, 58 (MD); 63 (MD); 100, 264, 59, 38 (MD); 477, 182 (QD); 43, 214 (MD); 18 (MD); 156 (MD); 41 (MD); 510, 101 (QD) 23 (MD).

Così a prima vista quest’anno ha incontrato nelle quali giocatrici meglio piazzate di quelle che ha incontrato nei main draw del 2017 e del 2016: ad esempio l’anno scorso battè solamente due giocatrici meglio piazzate della Rybarikova del 2017 (Errani a Madrid e Stephens a Montreal). Altra considerazione. L’anno scorso battè “al massimo” proprio la Errani 18 del mondo e la Stephens 23. Quest’anno ha battuto Pliskova, Svitolina e Vesnina che come classifica precedevano di molto la 18esima posizione della Errani del 2016, e aggiungiamoci la Keys che al momento della sconfitta con Camila era 18 del mondo come la Errani del 2016.

Sono solo numeri, come potete vedere, non sto entrando nel merito o nel campo della soggettività. Camila ha vinto di più e ha vinto con avversarie più forti (ad ora) rispetto al 2016. Che poi l’abbia fatto perché ha migliorato servizio, risposta, diritto, rovescio, gioco a volo, allenatore, racchetta, alimentazione, testa, amicizie, sponsor, per l’allineamento dei pianeti o per le avversarie fuori forma sono questioni che lascio a chi vuole impelagarsi nei “secondo me”, “io credo che”, “penso”, “forse”. Alla fine la classifica, i soldi, i numeri, i punti e le statistiche se ne fregano di tutto il resto, conta chi mette giù il match point, quando e contro chi.

Io, alla luce solamente dei numeri e anche se non avessi visto un solo “15” di questo 2017 di Camila, sono molto più contento di quanto non lo ero al 20 agosto del 2016.

Spero di avervi aiutato ad ammazzare il tempo fino al sorteggio degli US Open.

Stavamo scrivendo contemporaneamente, altrimenti avrei scritto un solo commento.
Comunque credo si sia capito, specialmente dall’ultima mia battuta, che sono ottimista.

Purtroppo stai facendo il paragone con l ‘anno scorso che è stato un pessimo anno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *