Si ferma in semifinale il bel torneo di Camila a Praga, dopo la sconfitta in tre set con Mihaela Buzarnescu, per 6-4 3-6 5-7 in due ore e mezza di gioco. E’ stata una partita molto tirata, decisa dagli ultimi giochi: sul 5-4 e servizio, Camila ha commesso due doppi falli e ha subito il ritorno della rumena, che con tre game consecutivi ha chiuso il match.
Con questo risultato comunque Camila salirà in 56° posizione del ranking, in attesa di tornare in campo per le qualificazioni degli Internazionali d’Italia a Roma.
Ecco il tabellino del match:
Se, come ci è stato assicurato dallo staff e dagli “invidiati” speciali, Camila sta fisicamente bene, e, come credo io personalmente, è caricata a mille, non ce n’è per nessuna per almeno tre partite, ma forse quattro, o magari cinque, e perché no sei.. vabbè, cominciamo a rompere il ghiaccio di Roma con la prima, poi vediamo!
Camila in versione lanzichenecca, a Roma contro la Chiesa!
spero che incontrare Chiesa subito le dia una buona spinta motivazionale: avrà intorno a guardare tutto il parterre FIT, e non so i rapporti al momento come siano (io auspico una riappacificazione, per il bene della nazionale – e anche di Camila stessa, maggiori responsabilità/esperienze/sogni di olimpiadi/immagine positiva sui media/aiuti medici e fisio).
che Camila possa prendere il meglio della cosa e resti concentrata, anche perché può perderla la partita, se si innervosisce.
ps: mi auguro anche che la Garbin, che stimo, eviti sfacciate esultanze pro-chiesa, come ha fatto durante l’incontro grymalska-trevisan…………..
forza Camila, che ti guardino le statue del Pietrangeli 🙂
Penso che il pubblico sarà praticamente tutto per Camila, non so se la Chiesa riuscirà a ascoltare gli incitamenti di Garbin, che per altro penso si tratterrà. Non è stupida, sa che ha bisogno di avere prima possibile Cami fra le sue truppe di Fed Cup.
Primo turno con Chiesa, avrei preferito una non italiana.
Con tutto il rispetto per la Chiesa, mi preoccupa la Collins (che, pero’, non so cosa vale sulla terra ).
Purtroppo l’americana sulla terra è molto forte (70% di vittorie complessive, speriamo passi la Lepchenko)), comunque è bene pensare al primo turno di q.
Non ci voleva il derby, sempre sfortunata Camila nei sorteggi, ma, visti gli incontri su terra di quest’anno, ho fiducia che affronterà serenamente l’incontro
nonostante che il contesto e l’ambiente possano mettere a dura priva la sua tenuta psicologica, soprattutto al primo impatto.
Deve far valere il suo livello nettamente superiore rispetto alla Chiesa.
Sarà pure forte, ma per quest’annata sulla terra mi pare che Cami sia andata decisamente meglio di lei. Non credo che Cami si senta sfortunata, piuttosto mi domando se la Collins si consideri tanto tranquilla. Io temo di no. Per la Chiesa mi dispiace, Cami non credo la senta come una connazionale verso cui si hanno remore, e nelle pre-qualifiche mi sono piaciuti solo Baldi, Caruana e Sonego. Delle ragazze nessuna. Sono mediocri, Cami è abituata a ben altre antagoniste e a ben altri scalpi. E se è in forma la miglior forma di rispetto, come diceva Tommasi, è darle il punteggio più severo che puoi, cioè prenderla sul serio e considerarla un pericolo, senza giochicchiarci perchè la si considera solo un gradino da salire e niente di più. Del resto la Chiesa pure deve parametrare i suoi miglioramenti, cosa che può risultare più efficace se incontra una Cami cinica e al massimo. Se racimoli solo qualche punto vuol dire che devi ancora pedalare, se ci fai partita allora puoi cominciare a spostare l’asta dei tuoi obiettivi più in là. Così è stato per Cami, così per Errani e ora per Paolini.
D’accordo ma da non sottovalutare l’aspetto psicologico che a Roma è stato sempre molto sollecitato per via del pubblico di casa e ora anche dell’episodio con la Fit a cui Camila probabilmente vorrà dimostrare qualcosa.
Apperò che bella foto in primo piano
http://www.internazionalibnlditalia.com/photo/sorteggio-tabelloni-atp-wta/
Non so se altri siano d’accordo con me, ma negli ultimi tornei su terra, pare che le giocatrici di spinta stiano prevalendo sulle altre. Sabalenka in finale, per poco non si è avuta a Praga la conclusione con Cami-Petra; a Madrid tutte le favorite palleggiatrici sono state messe in un angolo dalle attaccanti, Pare che, una volta rallentata l’erba per renderla più adatta a chi si difende, sia sia velocizzata la terra per mandare avanti chi invece rischia i colpi e, soprattutto, ha un servizio veloce. Peccato che debba fare le qualifiche, perchè andando avanti si stancherà di più a livello nervoso, ma penso proprio che il rosso cominci ad essere una superficie molto adatta a Camila. Praga in teoria è terra lenta, eppure non mi pare che la velocità di palla di Cami ne abbia sofferto; essendo invece Roma terra più rapida, a questo punto se tanto mi dà tanto….
Premier WTA su terra 2018
Semifinali Charleston: Bertens-Keys e Goerges-Sevastova;
Semifinali Stoccarda: Pliskova-Kontaveit e Vandeweghe-Garcia;
Semifinali Madrid: Pliskova-Kvitova e Garcia-Bertens;
ancora da giocare
– Roma
– Parigi (oltretutto l’anno scorso vinse Ostapenko).
Anche gli International, sono stati vinti da
– Muguruza (Monterrey);
– Mertens (Lugano e Rabat);
– A.K. Schmiedlova (Acapulco);
– Parmentier (Istanbul);
– Kvitova (Praga).
Domanda: Ha ancora senso parlare di “specialiste della terra”?
c’è da calcolare che:
charleston :terra verde (un po’piu’ rapida)
stoccarda : indoor
madrid : altitudine,semi indoor(per il modo in cui sono fatte le tribune)
bertens e mertens 🙂 si trovano a loro agio sulla terra più che su altre superfici
purtroppo in campo femminile molte giocatrici sono “limitate” tecnicmente e nelle loro scelte tattiche…per cui giocano quasi tutte allo stesso modo e la superficie diventa abbastanza ininfluente
Ma resta il fatto che, calcoli o non calcoli, tara o non tara, questi torni in passato non vedevano queste quattro semifinaliste; al massimo Sharapova a Stoccarda.
Ma Sharapova è un caso a parte: ha vinto Madrid, due volte Parigi, tre Stoccarda e Roma e si può quindi definire la “miglior terraiola in circolazione” (a parte Serena che dove la mette(vi), sta(va) bene.
Piuttosto, finora la “miglior terraiola” italiana 2018, risultati e punti alla mano, è….
Qindi non è parso solo a me che la preparazione del fondo dei campi in terra rossa sia stata fatta in ottica velocizzazione del gioco. Del resto se Praga era lenta, a me è parso che la palla delle 4 semifinaliste andasse a velocità davvero sostenute, e eravamo outdoor. Un tempo fra spagnole o terragne varie qualcuna si infilava, anche a Madrid l’ingiocabile Halep s’è visto che ha trovato un’ingiocabile Pliskova, che poi non è che spingesse tutto al limite. Per tacere poi di quante terraiole hanno fatto fine ingloriosa ben presto. Staremo a vedere a Roma se si rispetta la tendenza.
Come Kamy con la Buzar , la Sharapova con la Bertens a Madrid , la tigre siberiana vinto il primo set ha speso tutto nel secondo per rimontare una situazione impossibile , ha perso il secondo presentandosi nel terzo set demolita . Ragazze … non siete lì per alimentare il vostro mito , siete lì per vincere …. quando un set è compromesso bisogna fare di tutto per affrontare al meglio il set successivo anche perdendo un set , non è possibile rimontare un 5-1 , o un 4-0 queste sono lezioni che delle vecchie volpi come Sharapova o Giorgi non vogliono imparare .
Nei tornei importanti ci vanno tutte le prime della classe , ma la spunta quella che sa ”gestire” le proprie energie al meglio , difficile riuscire arrivare in fondo al torneo chiudendo tutti i mach in due set perchè il livello è altissimo per tutte …. bè non proprio tutte … ho visto le qualificazioni … la Trevisan .. la Paolini devono ancora crescere parecchio … per il momento in Italia , nel femminile c’è solo Kamy a rappresentare la Bandiera .
…t.o. di nuovo invidiato speciale in servizio permanente effettivo……
….Camila e Sergio sono arrivati a Roma stasera….una serata tranquilla con vecchi amici e da domattina Tennis…
…Camila è in una forma smagliante ed è elegantissima…
…la lascio in pace anch’io tutto domani e da sabato tutti al foro italico…
ciao a tutti t.o.
aspettiamo racconti e suggestioni di tennis e…non solo. grazie al nostro @t.o.
Inaudito ed ingiustificabile il comportamento della Garbin alla prequalificazioni di Roma, tifosa scatenata dell sua Trevisan…
Che razza di capitano della nazionale! E’ assolutamente necessario che Camila per la sua dignità non abbia rapporti con
simile gente. Vediamo ora dove la metteranno sabato prossimo… Camila umile e coraggiosa, ma non umiliata !
Su, abbi un po’ di compassione. Vedendo il livello di gioco espresso dalle prequalificande, temo che ci sarà poco di cui potrà esultare nel futuro. Vuol dire che il capitano dovrà passare i prossimi anni seguendo ift e futures. Non so nemmeno fino a quando la Paolini non prenderà una strada sua salutando la federazione.
E’ vero che le prime 100 sono tutte incostanti, ma le nostre che sono fuori da quella prima vetta mi pare lo siano ancora di più. Contenti loro, se tecnicamente trovano che i loro atleti siano validi, facciano pure. A me pare che facciano risultato e carriera internazionale solo quelli e quelle che ad un certo punto si scelgono da soli il cammino da fare. Non penso siano necessari esempi, penso, perchè la lista sarebbe molto lunga.
Semplicemente vergognoso.
Persone che hanno una responsabilità e non sono all’altezza del ruolo.
Basta pensare da chi è stata investita per diventare capitano……………………..
Solo i risultati dei prossimi anni costringeranno il movimento ad un azzeramento totale delle cariche.
Fa bene Camila, fino ad allora, a starne il più possibile fuori.
Uscite le entry list di Birmingham e Maiorca, e l’assenza dal torneo spagnolo mi fa dedurre che Camila sia nella lista delle quali (e magari anche nelle alternates) del torneo britannico, dove lo scorso anno fece molto bene.
Penso che quest’anno, con la scelta di Nottingham al posto del pur beneamato s-Hertogenbosch, Camila abbia deciso di stare in pianta stabile in Inghilterra.
Già mi immagino che abbiano preso in affitto un cottage nello Hertfordshire, e Camila abbia rinnovato la collezione di trench ed ombrelli.
Divinamente, Camila a Roma! Con la speranza che gli interminabili addii
delle vecchie grandi campionesse italiane facciano meglio risaltare la
presenza della numero uno d’Italia, auspicabile evitare imbarazzanti scontri
diretti. Giocarsi il secondo turno sarebbe già un buon passo avanti,
anche se rischierebbe di accrescere l’ostilità della FIT.
Madrid , Roma , Parigi , Wimbledon sono questi i posti dove spenderTi , tutte ci vanno ,nessuna crede seriamente di arrivare in fondo a questi ”raduni” di campionesse . Quando ci si va convinti di esser fatti fuori al primo o secondo turno , senza particolari obbiettivi se non quello di divertirsi a metter sotto l’avversaria è proprio la volta che accade l miracolo …. chi l’avrebbe detto che Svitolina si metteva in tasca Roma ….. e la Pennetta ? Che ha ”sbancato” gli US Open … …. in un torneo non sai mai esattamente a che punto è la Tua forma fisica , il tuo cervello lo scoprirai solo giocando .
Possiamo confermare: Camila sarà a Roma!
Gran bella notizia. Non sarebbe male arrivare ai quarti partendo dalle qualificazioni… se é in forma ce la può fare.. vamos Camila
Anche se arrivasse agli ottavi sarebbe già un ottimo risultato, dovendo lei fare le qualificazioni. Ovviamente sarà molto motivata, visto che questo torneo è una chiara doppia sfida, e quella grinta a non recedere assolutamente vista a Praga immagino sarà ancora più accentuata. Purtroppo temo che se non ci arriverà lei, il plotone delle wild cards italiane si rivelerà una linea maginot, a meno che il tabellone non le metta tutte nello stesso spicchio di tabellone e le faccia scontrare l’una contro l’altra. Forse la Paolini, se ha fortuna col sorteggio, qualcosa potrà mostrare, ma temo proprio che per l’Italia in toto sarà il torneo della sola Camila, che dovrebbe qui chiudere per parecchio tempo il discorso delle qualificazioni. Per me quelle di questo fine settimana saranno le ultime della sua carriera.
Grandiiii !!!!
nessun malanno importante, quindi.
…il volo da Praga è durato un po più del previsto, ma son cose che capitano…per la tranquillità di tutti mi sento di confermare tutto quello che ha scritto Lacca83…
Camila sarà certamente a Roma ed il risentimento di Praga …che pure qualche conseguenza l’ha avuta….è stato “derubricato” a semplice…indolenzimento…
…vorrà dire che è ancora libera la casella “prima finale su terra rossa”….poi c’è Parigi… 🙂 🙂 🙂
…strategia Bubka..un centimetro alla volta un record al centimetro…
…altra cosa che potrebbe avere una sua importanza è che i 4+1 trombettieri scelti (il +1 è una new entry) hanno deciso di formalizzare il loro antico/nuovo sodalizio costituendo una vera e propria “associazione di promozione sociale” ….dato che prima o poi anche Camila si romperà le palle di girate il mondo…e deciderà di fare 18 bambini…abbiamo deciso che non possiamo privare le future giovani generazioni di un’emozione come quella che da a noi il solo vederla giocare….”i trombettieri” perciò promuoveranno il Camillismo ( o la Camilliade o Camillitudine fate un po voi…) …cosa faremo?….e chi lo sa…ma certamente per diventare i nuovi esegeti del Camillismo doveremo studiare di più…e visto che Camila si può apprezzare solo dal vivo…dovremo viaggiare di più…seguire più tornei…documentare e diffondere…in pratica Un vero e proprio corso di formazione per “Invidiati Speciali”….
….ma di questo….con chi ci sarà…ne parleremo a Roma…io sarò li sin dal primo giorno….e giuro…stavolta non me ne vado prima di vederla perdere….a costo di fare di seguito roma strasburgo e Parigi….
ad maiora t.o.
io spero veramente di esserci sabato 12. non mi potrò fermare più di un giorno a Roma, ma sarà un piacere rivedere Camila dal vivo. l’unica altra volta che l’ho ammirata è stata la prima giornata di Italia Francia (ricordate 2-0 per noi). poi sappiamo come è andata finire (ma io non c’ero più), ma vedere giocare dal vivo Camila val bene farsi l’Italia su e giù in una sola giornata.
Io ho parlato meno di un ora fa direttamente con Camila…. mi ha dato conferma che a Roma ci sarà…giocherà di Sabato 12 il primo match..campo e ora ancora da definirsi…anche se domani mattina farà una tac di controllo per stare tranquilla che il fastidio che ha sentito a Praga non sia effettivamente niente!
Spero che in molti siamo a sostenerla a Roma..dalle prime partite di pre qualificazione…se lo merita…ha dei grandi colpi da tennista veramente forte….
io purtroppo non posso andare da subito ma prenderò i biglietti per la semi-finale campo centrale…..chissà magari la troverò lì?!?!?!
Dai Camiii!!
Dita incrociate.
Dai CAMIIIII
non lo so come andrà a Roma , ho visto che a Praga ha raggiunto dei livelli stratosferici nel primo mach , se riesce a ripetere se stessa come a Praga in quel mach , potrebbe tranquillamente mettersi in tasca il torneo …. ovviamente non è così semplice riuscire a esser sempre super-competitivi , per cui non mi aspetto nulla …. ha già dimostrato di esser eccezionale ….. in bocca al lupo .
Ma hai il suo numero?! 🙂
Forse intendi dire partite di qualificazione, non avrà la classifica per fare il main draw, ma neanche quella da fare le prequali…
Qualificazioni…
Sorry!
Per caso sai come è andata la tac?
spero sia un’ecografia o una risonanza magnetica comunque…:-)
Campo da definire? Scherzi, nemmeno il più retrivo federale avrebbe l’ardire di negare a Camila il Pietrangeli!
A battuta mi ha detto che quest’ anno la fanno giocare fuori dal foro! 🙂
Di sicuro giocherà al pietrangeli
Ho appena visto la partita di Maria e devo dire che sono rimasto impressionato dalla differenza, nonostante l’alttura, fra il ritmo e velocità odierne del gioco espresso e quello ben più notevole della semifinale e finale di Praga. In retrospettiva si apprezza ancora di più lo spettacolo offerto dalle tre giocatrici che hanno dato vita a quegli incontri lottati. Era un altro livello, e quello di Cami e Petra anche un altro tennis. Peccato che non si siano affrontate in finale, ma sono convinto che nel corso della stagione il loro confronto ci sarà, e sarà davvero tennis.
Qualcuno ha news se Camila fisicamente è a posto?
A Roma Camila avrà modo di sentire tutto l’affetto del pubblico italiano. Il suo pubblico. Ci sarà tanta gente alle quali solo per vedere lei.
Non capisco sinceramente il motivo per cui la FIT abbia dato una WC a Vinci precludendosi la possibilità di far entrare una giovane direttamente nel MD. Giovani che hanno assoluto bisogno di punti per il ranking, anche. Massima stima e gratitudine per Roberta ma in quel torneo non ha mai ottenuto risultati di rilievo giocando sempre piuttosto male. In più, è oramai un ex tennista da mesi. Lei, come Schiavone del resto, hanno continuato a competere finchè sono riuscite a restare nelle 100 (classifica che garantisce entrate annuali sicure). La passione per il tennis e altre questioni ‘romantiche’, hanno per me un ruolo di secondo piano.
Ma forse perchè la Vinci ha fatto qualcosa…
Roberta Vinci è al commiato con il tennis e si merita questo saluto dal pubblico italiano per la grande campionessa che è e che è sempre stata.
Livio71, se non sei in grado di scrivere un commento senza dargli la forma di un insulto a Camila, qui a casa sua, astieniti ché fai più bella figura.
Nessuno nega che lo meriti. Ma per me, questi tipi di commiati tramite WC, hanno poco senso. Poi magari disputerà un gran torneo e sono il primo ad augurarglielo.
Infatti il loro senso sarebbe rifiutare per lasciare un posto a chi ci sarà in futuro, sottolineando un auspicio di continuità. Poteva benissimo fare come Flavia, che ha chiuso al Foro con una celebrazione, ma non gareggiando, anche se aveva ancora la classifica per essere addirittura testa di serie. Il campione chiude da campione, non da figurante, e il brutto dello sport è che il passato non è attualizzabile. Ma la Vinci ha avuto gloria, affetto, denaro più che sufficiente per dirigere la sua vita futura come meglio crede, per cui ne è valsa la pena. Ha dato tanto, è vero, ma ha forse ricevuto in cambio poco? E poi nel tennis dai tanto agli altri perchè hai dato tantissimo a te stesso. Camila, come si vede, non gioca per il suo pubblico, ma per se stessa, e fa bene a togliere di mezzo certe dichiarazioni apostoliche dei professionisti, che tanto sono solo battute da operetta, vedi quelle della 15enne che, ahilei, sente di rinunciare all’adolescenza per il tennis: perchè allora non smette e ritenta fra 4 anni, non la obbliga mica la sua nazione, dopo tutto.
guarda che non era un insulto verso camila…era solo il ribadire che la Vinci se lo merita…e la prossima volta rispondi così ad un’altra persona per favore
Se devo scegliere tra le 4 finaliste di Praga e Rabat, in ordine :
Petra K. una spanna sulle altre
Mertens che fa gioco scolastico ma NON SBAGLIA mai e rimanda di la tutto.
Buzarnescu, meno scolastica che ricerca angoli e lungolinea, ma ha momenti di amnesia.
Infine la australiana (importata) che anche fisicamente sembra piu’ fragile.
insomma la Nostra ci sta alla grande , se sta bene .
Ho rivisto tutto il match che ieri avevo registrato.
Parto dal presupposto che nonostante tutto il Livello di Camila è stato molto alto e ha giocato davvero bene e la ringrazio per averci regalato vincenti che sa fare solo lei.
Sicuramante quel problema fisico le ha tolto sicurezza e l’ha danneggiata… io non c’ho capito molto… Sergio le ha detto di ritirarsi nel caso sentisse male forte , lei ha detto che ha sentito tirare. Questo l’aveva detto anche a Birmingham vi ricordate? Quello era un ritiro precauzionale, qui non c’è stato,complice il fatto di essere in semifinale e con un’avversaria non imbattibile,come può essere la Barty su erba se centrata. I tanti doppi falli erano dati dalla non sicurezza di caricare con le gambe sul servizio.
Perciò non riesco a capire se il problema fosse o no serio… lo è sembrato nei primi 3 games del secondo quando dalla parte del rovescio non si appoggiava per niente sulla gamba sinistra e spingeva pochissimo il servizio. Poi tutta via ha ri-iniziato a correre normalmente e a spingere con il servizio , ma certe volte lasciava palle non impossibili da raggiungere… questo come lo intepretiamo prudenza ? o magari una semplice stanchezza dopo la partite con Strycova, Stosur e Korpatsch… Vedremo a Roma..
Ho notato oggi , visto che ieri preso dal match non pensavo molto a queste cose , che Camila nel terzo set non è mai o quasi scesa a rete al contrario del primo set dove aveva fatto 2 punti bellissimi… Mi domando perchè?? Sei in condizione precaria , stanca e ti metti a scambiare forte per 5/6 volte a scambio,centrale…
Seconda cosa, Camila ha perso un 6/7 punti per un errore tattico ben preciso… Spesso ha preferito tirare da fuori dal campo rovescio incrociati a grande potenza , in questo modo la Buz senza sforzarsi troppo essendo mancina piazzava un dritto comodamente in lungo linea facendo vincenti su vincenti… Questo è accaduto anche con Kerber a inizio anno che puntualmente da sinistra appena serviva la traiettoria a uscire faceva punto perchè camila tirava da fuori dal campo un colpo forte di rovescio in diagonale e lasciava tutto il lungolinea aperto, facile preda per giocatrici come Kerber o Buzarnescu… In quei casi rispondendo con un traiettoria un po’ più lavorata e alta il vantaggio di campo della giocatrice mancina diminuirebbe in parte e avrebbe pure più tempo per rifiatare. Con questo non pretendo che Camila faccia topponi, ma contro mancine in risposta sulla terra , la reputo un chiave di lettura condivisibile almeno sulla risposta da sinistra e quando è buttata fuori dal campo.
Con questo son felice del torneo che ha giocato e spero che sia stato solo paura e un affaticamento!
FORZA CAMI! Ci si rivede a Roma (spero).
Il tempo passa per tutti e non ho più tempo di intervenire con frequenza, tuttavia, da buon vecchio trombettiere, non posso che ribadire quanto espresso tempo addietro: Camila si applica e cerca di migliorare. A mio avviso è seria, merita quindi fiducia e pazienza. In questo senso, avere la serenità di sapere che il suo papà è sempre con lei, e la forza interiore mostrata nell’evitare soluzioni estemporanee nei momenti difficili depongono a suo favore.
Le critiche ingenerose per i risultati non ancora confortanti non tengono spesso conto delle difficoltà che incontra, e della salute che spesso l’ha penalizzata, così come i facili entusiasmi dopo qualche buon risultato, non devono far dimenticare che la strada è ancora in salita, e che l’obiettivo a cui bisogna mirare è un torneo più prestigioso di questo (non me ne vogliano quelli di Praga, è una città splendida, ma non è il centro del tennis mondiale).
Con la Buzarnescu, dolorino o no, si poteva tranquillamente vincere, ma bisogna darle il tempo di fare il callo a queste situazioni. Tornata la salute, occorre fare l’abitudine alla tensione e al nervosismo che attanagliano, magari in modo inconsapevole, in occasione di eventi particolarmente importanti. La maturità è un traguardo che ognuno raggiunge con i suoi tempi.
Con la calma e la fiducia dei forti… vaaaaaaaaaaaaaamooooooooooooosssssssss Caaaaaaaaaaamilaaaaaaaaaaaaaaaaa!
Dopo avere smaltito la delusione di ieri, a mente fredda non posso non essere soddisfatto per la qualità del gioco, la continuità,
la determinazione e la serenità con le quali Camila ha illustrato da protagonista il torneo di Praga, non dimentichiamo che la Kvitova
in forma strepitosa è stata costretta in finale al terzo set da questa romena oggi già 33ma. Molti hanno sottolineato il livello
crescente dell’efficacia del servizio, delle andate a rete, della pazienza e della ricerca della vittoria degna di una giovane leonessa quale
ella è. In questo mese da Charleston a Praga ha dimostrato di essere competitiva anche su terra, se nei rimanenti 6 mesi dell’anno
di attività mantenesse solo due terzi del punteggio conseguito fino ad ora su terra, a fine ottobre sarebbe almeno trentaduesima (detratti quanto
deve difendere, attualmente la Cibulkova 32a ha circa 400 punti più di Camila). Non mi sembra una previsione avventata, è un obiettivo minimo,
visto che tra poco inizieranno i periodi di gioco sulle superfici più congeniali tradizionalmente alla Nostra (ma ora anche la terra non è più tabù:
7 vittorie su dieci finora). Perciò attendiamo con serenità il futuro che sicuramente ripagherà ad usura con i successi che merita questa meravigliosa giocatrice.
Per me la cosa più importante quest’anno, ogni volta che ha giocato da saana o quasi sana, è che nei tornei va avanti mostrando una certa continuità che prima non ha mai avuto. Anche quando arrivava in finale poi nel torneo successivo spesso usciva al primo turno. Maturata e molto, adesso è solo questione di fare l’abitudine al suo nuovo livello, poi da lì partire per superarlo. Ieri c’è mancato un soffio per arrivare in finale, e contro una giocatrice brava e in forma. La stagione è ancora molto lunga, bisogna gestirsi bene e arrivare più fresche possibili ad agosto. Può darsi che gli stop di inizio anno poi la facciano arrivare più fresca nel tour americano e asiatico finale. Io ci credo nel salto di qualità già avvenuto, giusto la malasorte sta rallentando la capitalizzazione di quello che si vede sul campo.
Facendo la premessa che la cosa più importante è che Camila stia bene e non si sia infortunata nuovamente( mi risulta che Roma non sia in dubbio. Facendo una ulteriore premessa che l’avversaria di ieri non è nè scarsa e che entrambe hanno giocato un’ottima partita.
Ieri la partita l’ha persa Camila, pur giocando bene. Le è venuto un p’ di braccino quando ha dovuto chiuderla. Anche i DF, sono arrivati tutti negli ultimi 2-3 giochi al servizio. Poco male. Peccato per la finale mancata, ma il torneo è stato ottimo per livello di gioco espresso, per le avversarie affrontate.
Continuare su questa strada.
qualcuno di voi andrà a roma ?
io ci sto’ facendo un pensierino,anche se riuscire ad organizzarmi è complicatissimo..:-)
io ci vado sia per ragioni di lavoro che per vedere qualcosa al Foro, ovviamente per seguire anche Camila
io ovviamente già ci sono, però fra riunioni scolastiche visto che quest’anno coordino una classe di maturandi (molto immaturi) e mia madre che con la sua patologia è sempre più fuori dal mondo al massimo potrò esserci una giornata, e molto dipenderà dagli orari. Ho più di un biglietto ma temo che dovrò devolverli a mio nipote.
io potrei esserci forse domenica 13 …qualche altro trombettiere ?
Grazie ancora Cami
Sul 4-3 40-0 lo stress (mio) ha avuto il sopravvento
e per non correre rischi ho spento il televisore.
Fiducioso ho riacceso dopo pochi minuti ,giusto in tempo per vederti lasciare il campo molto incavolata. Peccato
Adesso riposati.Hai fatto un ottimo torneo .ti aspettiamo a Roma dove sicuramente farai grandi cose.
Grazie ancora . Un abbraccio
Lo sai che ti siamo tutti vicini.
Vamos Flaca e Vamos Enzo
Grazie Big.
ma porc !!!!!!!!!!!!
credo anch’io che il secondo l’abba perso per la paura di farsi male…
nel terzo purtroppo l’ha buttata va..
4-3 perde il servizio da 40-0 (1 DF)
4-4 brava a fare il break a 0
5-4 è il momento d chiudere ma commette 2 DF
5-5 nonstante 1DF di buz sbaglia 3 risposte
5-6 DF sul MP
veramente un peccato..comunque l’importante è che stia bene…buz ha giocato una buona partita
vamooooooosss !!! camila…
son mancati alla fine il servizio e la risposta..
sarò ripetitivo…ma qulche smorzatina quando la buz remava lontana dalla line di fondo ? 🙂
Anche io ho concluso questa cosa, in fin dei conti è rientrata da poco da un infortunio e finché non metabolizzi l’infortunio ogni segnale strano del cortpo rischi di leggerlo come un principio di infortunio.
Oggi son tornati i vecchi fantasmi, peccato…
L’infortunio mi sembra simile se non lo stesso di quello di Sydney, speriamo di no.
Vedremo se giocherá Roma.
Se mantenesse questo livello fino alla fine dell’anno, potrebbe ritornare nelle top 40, per poi provare la scalata la prossima stagione.
Oggi mi é proprio dispiaciuto vederla perderá così…
Va be vedremo.
Prima di tutto, spero si sia trattato solo di spavento e non di infortunio vero e proprio.
Poi, per la cronaca, la posizione 40 dista 209 punti, non duemila, e considerando i punti in scadenza da qui a Parigi, Camila guadagna altre cinque posizioni: virtualmente sarebbe 51.
Infatti nella race è già 36; poi chiaramente qualcuna la prossima settimana la sorpasserà, visto che lei non gioca a Madrid.
Ma se starà bene, 40 è un obiettivo troppo riduttivo!
per me l’obiettivo minimo di quest’anno deve essere prime 30…(circa 550 punti di differenza)
basandosi sulla classifica del 30/4 camila è 58 …delle 57 che le stanno davanti 31 hanno la sua età o sono piu’ giovani ( 7 delle prime 10)
nella race è 50 (27 piu’ giovani..7 delle prime 10 )
vuol dire che le stagioni stanno passando e che il tempo si sta’ riducendo….come ho scritto anche un’altra volta per me cami ha perso 3 anni tra infortuni,problemi famigliari,beghe con la fit,ricerca del “santo”gioco…
in altre parole,calcolando il suo valore , avrebbe dovuto essere ,a questo punto della carriera 2/3 anni fa’ ed oggi essere molto piu” avanti in classifica (come minimo tra le prime 30)
il tempo c’è ancora…salute,lavoro e un pizzico di fortuna…
forza cami !!!!!!
Beh, per la verità, tra anni fa c’era già a nr. 30.
È l’involuzione che c’è stata dopo il primo titolo in qualche modo inspiegabile: mi sarei, anzi mi ero, aspettato un’esplosione.
Ma se sta bene, ci sarà quest’anno, l’esplosione.
Appunto…ha perso gli ultimi 3 anni .. 🙂
La Camila vista nel primo set è una giocatrice che merita di più del ranking attuale… aggressiva e con colpi veramente micidiali (specie di rovescio)
Ripeto che se non avesse avuto quel problema che l’ha portata a rallentare gli sprint sul campo per me la partita non arrivava al terzo set…
Ha giocato un torneo comunque da protagonista…e ora deve solo mettere nel bagaglio questa esperienza più che positiva e la prossima volta magari saprà gestire meglio l’emozione e sarà più decisiva ancora!
Speriamo di poterla vedere a Roma!
Come ho già detto nella pagina precedente, che Camila non si senta obbligata a giocare a Roma, se c’è anche un piccolo dubbio la città Eterna può aspettare.
Non rischiamo di compromettere la parte più importante della stagione, dal Roland Garros a Wimbledon.
Dai Cami, mi raccomando, non rischiare niente.
L’impressione è che il risentimento muscolare non le abbia più permesso di spingere bene il servizio. E’ stata comunque stoica a restare nel match fino alla fine. Poi ha accusato troppo la pressione vanificando due opportunità per far suo l’incontro. Ma questa è la dura legge del… tennis.
Rimane l’ottimo torneo disputato e il gran gioco mostrato (rovescio spesso incontenibile).
Vamos flaca! A Roma.
Sperando non sia infortunata !
Grazie Cami, mi hai di nuovo emozionato. Sono e sarò eternamente in debito con te per questo. Speriamo che quella corsa a rincorrere una palla impossibile non comprometta Roma. Penso che la spinta di un tifo partigiano possa aiutarti in questi finali insidiosi, nei quali l’avversaria, pur brava e complimenti a lei, decide di giocare due metri più indietro e rimandarti tutto quello che tiri. Nervosismo, tensione, che brutta bestia. Maledetta muscolatura fragile. Forza e coraggio, dea del tennis, sei stata meravigliosa anche quest’oggi. Ormai ci sei, fra un po’ ti perdiamo, sarai di tutti…