US Open, Camila out in tre set con la Stosur



US Open, Camila out in tre set con la Stosur

Sono stati sorteggiati i tabelloni dell’ultimo Slam della stagione, gli Us Open. Al primo turno, Camila se la vedrà subito con la testa di serie numero 16 del torneo, la trentaduenne australiana Samantha Stosur, numero 17 del ranking WTA.

About the author

Alberto Brumana – Nato in Piemonte nel 1979, vive da 15 anni a Milano, è giornalista pubblicista e lavora a Sky Cinema. Appassionato di tennis, ha scritto in passato di sport per quotidiani locali e ha gestito per 2 anni TennisBlog. Dopo aver visto per la prima volta Camila al Bonfiglio 2006, nel 2009 ha fondato www.CamilaGiorgi.it. E-Mail: . Twitter: @AlbertoBrumana

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qualche notizia sui prossimi tornei?

o ci rivediamo direttamente nel 2017?

Complimenti a Roberta che a 33 malandata e giocando a tratti molto male, ha portato a casa la partita. Un esempio di quello che qualcuno di noi dice tempo e cioè che in un torneo ti capita la giornata no e non puoi vincere giocando il tuo tennis migliore. Un esempio al contrario madison Keys che oggi si è battuta da sola e mi ha ricordato una ragazza che conosciamo bene, fortissima che però spesso, troppo spesso si batte da sola.

Mi auguro, per il bene dei colori italiani, la costituzione di un futuro connubio di doppio Giorgi-Vinci.
Porterebbe un indubbio apporto di esperienza, di alta classe e di tattica, alla nostra beniamina. Pensate sia possibile?

No, Camila ha rinunciato al doppio da tempo…

Peccato, potrebbe essere un’ottima strada da percorrere!!

e poi non credo ci sia molta simpatia tra le 2…

Mi sembra abbastanza chiaro ……..

Camila ha giocato il doppio solo quando costretta, ma non le piace e non lo giocherà.

Beh, Roberta in realtà, essendo giocatrice di tocco, il piano b e anche quello c lo possiede. Può difendersi in modo velenoso se surclassata in potenza, oppure spingere col dritto per spostare l’avversaria e colpirla di fino, oppure giocarsela di volo, a seconda di come si stia mettendo la partita. Se Cami possedesse la palla corta (o per lo meno la provasse, per artigianale che sia) tenendo presente dove fa finire le avversarie, sai i punti che rimedierebbe ad ogni incontro? Ma avere più schemi richiede ragionamento, non istinto, anche se stiamo vedendo dove porta l’istinto dopo due ore di battaglia….direttamente nelle fauci dell’avversaria. Alla fine mi sembra che quest’anno le altre stiano facendo le cinesine sulla riva che aspettano pazienti che passi loro davanti la spoglia di Camila, autoaffogatasi. Abbiamo perso con gente tipo Brengle e Sakkari, che saranno pure due oneste manovali della racchetta, ma sempre ai piani bassi della scala tennistica sono e rimarranno.

Dopo il miracolo sportivo della Stosur, molti tra voi si sono lanciati in disquisizioni tecniche e pareri a volte antitetici. Io vorrei solo mettere l’accento sul fatto che, dopo l’uscita di Camila, il tabellone degli Us open risulta completamente falsato. Infatti:
– se Camila non avesse perso con la Stosur, la Zhang non sarebbe mai potuta arrivare al terzo turno
– se Camila non avesse perso con la Stosur, la Shvedova non sarebbe mai potuta arrivare agli ottavi di finale
– se Camila non avesse perso con la Stosur, la futura vincitrice degli Us open non avrebbe mai potuto vincere gli Us open

La Kvitova non solo è più forte di Camila, ma ha più risultati di Pennetta, Schiavone, Errani e Vinci messe insieme, ed è solo a metà carriera….

Sinceramente, tu pensi che se Petra si mettesse in testa di giocare serve and volley non diventerebbe equivalente o superiore ad una Vinci? Per me si, non so quale sia il tuo parere.

Petra se volesse potrebbe diventare n. 1 del mondo, però non lo fa… Non so perché, anche se esistono illuminate teorie in proposito…

Per giocare a Tennis servono Braccio , Gambe , Testa , Mano . Camila ha una grandissimo braccio e delle grandissime gambe . Difetta nella testa ( intesa come tattica ) e nella mano ( intesa come tocco e rotazioni ). Ma si e’ convinta che basti eccellere nelle prime due per primeggiare.
E credo non cambiera’ mai idea.
Ai posteri l’ardua sentenza.

Purtroppo non basta. Magari va bene eccellere nei colpi d’attacco, però bisogna anche saper difendere in qualche modo.
Va bene giocare sulla linea di fondo e dentro al campo, ma qualche volta si deve tenere una posizione più arretrata.
Quello che manca, come dici tu, è l’equilibrio generale e la completezza del gioco, che comunque a me piace così e non vorrei mai che Camila cambiasse stile (risultati sì però).

il bello è che con la sua velocita’ potrebbe tranquillamente eccellere anche in fase difensiva quando fosse costretta…
il problema è che spesso tatticamente in questi casi non gioca il colpo corretto col risultato di vanificare tutto…
con la stosur ancora una volta è succeso che buttata fuori dal campo,ha raggiunto si la palla ma ha giocato forte,piatto e centrale col risultato che all’australiana è bastato rimandare la palla di nuovo nel campo di cami per fare il punto…lei non ha avuto il tempo di ritornare al centro

Cosa ti fa pensare che sia convinta di ciò?
Non ho presenta alcuna sua dichiarazione in tal senso, il fatto di “non voler essere una pallettara” non implica per niente che non ci sia il desiderio di migliorare tattica e tocco.
Il punto semmai è che non è per niente facile trovare la giusta strada per fare questo, e non sono neanche del tutto sicuro che, pur essendone conscia, sia questa la sua priorità.

Una svolta importante potrebbe essere, ma è pura fantasia, se nella pausa invernale trovasse un qualche accordo per svernare nelle Puglie, almeno un mese, convincendo la Pennetta a fare un po’ di esercizio con lei, e magari si lasciasse tentare dalla cucina locale per mettere su quei 2 o 3 kili che le mancano.

Ma, e lo ripeto, ogni nostro giudizio, a parte quelli puramente tecnici, è sempre inficiato da una prospettiva sbagliata, per noi una cosa è buona o no se porta dei risultati materiali, vittorie o guadagno.
Lei, come peraltro tutti noi come persone, persegue la sua felicità, che non necessariamente coincide con quanto sopra.

Riprendo solo per un attimo l’annosa questione dello strappo con la FIT, per la quale è stato affermato che ha sbagliato perché ha perso dei riferimenti e degli appoggi importanti per la sua carriera.
Forse è così, anzi certamente è così, la sua scelta la danneggia, ma non per questo si può definire sbagliata.
Quante volte, nella mia vita, ho preso decisioni decisamente negative sul piano materiale, soldi, carriera, ma che mi liberavano lo spirito e mi facevano sentire finalmente sereno? Mai mi sono pentito di queste scelte. Sono state scelte assolutamente giuste.
Se, ma è una certezza, in quell’ambiente Camila si sentiva a disagio ed oppressa, ha fatto benissimo a rinunciare agli altri vantaggi per essere serena.
Questo vale anche per altre scelte, sportive e di vita, non sarò mai io a sindacarle.

Camila ce la siamo scelta noi come beniamina, ma a noi non deve nulla, siamo noi debitori.
In ambito sportivo è una situazione totalmente opposta a quella del calcio, che ci condiziona anche sul piano sociale.
Nel calcio siamo tifosi di una squadra, i giocatori vengono e vanno, ed i giocatori sono pagati per fare il bene della squadra, di cui anche noi tifosi, in quanto abbonati o comunque spettatori paganti, ci sentiamo parte. Se il giocatore non è all’altezza delle aspettative, i suoi guadagni non ne risentono, e la nostra irritazione e contestazione è più che giustificata.

Camila quando perde partite e posizioni è già duramente e materialmente punita, avvilita ed arrabbiata, la mia reazione, ma è il mio difetto, è di aumentare ancora il mio supporto, perché penso che di questo abbia bisogno, mentre penso che in quel momento abbia molto meno bisogno di consigli o critiche da parte nostra.

I commenti, le analisi, le ipotesi, saranno sempre il sale di ogni discussione, e qualche rara volta mi ci avventuro anch’io, ma sempre come “ciacola” e senza mai pensare che lei “debba” fare quello che diciamo noi.

Azz… come al solito non ho avuto tempo per essere breve, chiedo venia.

Ma secondo te se non ci fossimo noi tifosi qualcuno pagherebbe i/le tenniste? I premi dei tornei la pubblicità le tv tutto è mosso perché ci sono gli appassionati e i tifosi come nel calcio ed in molti altri sport. È chiaro che famo la non ci deve nulla a livěllo personale ma noi mandiamo avanti il mondo che gli da per vivere, non certo lei o le sue colleghe.

Camila non famo la

Quante partite hai visto di Camila, dal vivo, pagando un biglietto per accedere al campo?

Nessuno credo voglia cambiare Camila si sta semplicemente discutendo possibili ipotesi su cosa migliorerebbe il suo gioco e cosa no, ognuno di noi in misura maggiore o minore ma comunque diversa si rispecchia nella concezione del tifoso che Wikipedia definisce così :
Il tifo è un fenomeno sociale per cui un individuo o un gruppo di individui si impegnano a sostenere con vivo entusiasmo la vittoria di un concorrente o di una squadra in una disciplina sportiva.

Se una certa politica sta portando a risultati opposti a quelli che Camila si era prefissata ovvero restare entro le prime cento rispondere questa è Camila prendere o lasciare che stiamo a commentare a fare il suo tennis ? tanto il suo tennis è quello ( e lo sappiamo) tanto non ascolta noi ( e lo sappiamo anche questo), ci si confronta e si cerca di capire tra noi quale sia il problema e quali cambiamenti potrebbero migliorare il gioco di Camila senza che ci sia in alcuno di noi la presunzione di ritenere la propria opinione una verità

sta > stanno discutendo

Addirittura, io vorrei che Camila non cambiasse una virgola delle suo stile e del suo gioco, ma che la palla rimanesse in campo quasi sempre (con i risultati conseguenti).
Domanda: è possibile?
Vedremo, ma allo stato mi sembra improbabile, visto che oltretutto le avversarie ormai la conoscono bene….

In realtà non sono contrario al “io faccio il mio gioco”, anche senza considerare troppo l’avversaria. Il problema è che se fai errori su errori in realtà non stai affatto facendo il “tuo gioco”, bensì quello dell’avversaria….

Giusta e brillante osservazione…

….a meno che lei nn scenda in campo per perdere..

Ovviamente no però “il mio gioco” presuppone che sia un gioco corretto, altrimenti che gioco è?

In altri commenti hai affermato di volere in questo modo aiutare Camila nei miglioramenti.
Quando tu affermi che ad esempio Kvitova sia un’atleta non comparabile a Giorgi perché molto migliore, a me non sembra che tu la stia aiutando. Sei proprio sicuro che oggi Camila verrebbe sconfitta da Kvitova?
Un tifoso non dovrebbe mai sopravvalutare la squadra o l’atleta che segue. Ma neanche porli al di sotto del loro valore.
Ricordati una volta per tutte che Camila ha battuto Sharapova al meglio del suo meldonium. E tante altre atlete fortissime.
Ed ha anche combattuto alla pari con Muguruza, quest’anno, nonchè quasi alla pari con entrambe le Williams.
Basta, non credo proprio che tu sia un vero tifoso e ti invito come altre volte a dedicarti ai blog degli atleti pallettari.
Good luck

Me tu invece saresti un vero tifoso di camila?

Ma perché, ho detto forse qualcosa di sbagliato, asserendo che il percorso sportivo della Giorgi sia stato altamente innovativo e che si intravvede la possibilità di ottimi sviluppi?
Le capacità ci sono, alcuni sporadici risultati mostrano che sia possibile sconfiggere tenniste di un certo livello, perché no, più di una nello stesso torneo.
Con i piagnistei non si va da nessuna parte.
Forza Camila!

Ma scusa, 17 titoli wta, 2 SF slam , 1 vottoria slam, best ranking 2 non vuol dire essere migliori ? essere migliori non vuol dire mica vincere un match e ti saluto,
sostenere la propria beniamina va bene ma bisogna sempre mantenere i piedi per terra, sarebbe come dire mio padre non mi vuole bene perché mi fa notare dove sbaglio e quali sono i miei limiti, al contrario è proprio capire dove sbagli che ti permette di migliorare.

2 vittorie slam *

Continuo a dire, il tennis è ricco di esempi di atlete di valore che riescono ad ottenere il massimo dei risultati nel secondo periodo della carriera.
Penso che la Giorgi possa essere una di loro, semplicemente perché non è da tutte riuscire a giocarsi la partita con le più forti, come nel suo caso.
Inoltre, la qualità tecnica dei suoi colpi non la rende seconda a nessuna, e non sono il primo ad affermarlo. Forza Giorgi!!

veramente anche Heather Watson e la Niculescu sono più volte riuscite ad inguaiare giocatrici fortissime, a questo punto devo pensare anche loro in grado di competere per le prime dieci posizioni? Per altro il merito presuppone uno sforzo. Che dire di Sara Errani che con i mezzi che le ha dato madre natura ha ottenuto comunque credito e prestigio (anche Sergio Giorgi a suo tempo disse che era follia ritenere scarsa una giocatrice che era arrivata al numero 5 del mondo, e per altro almeno nei lob e nelle palle corte è effettivamente fra le migliori del mondo, come per altro nella risposta viste le sue percentuali di realizzazione)? Avendo spesso io tifato per la Roma ho visto molto spesso un bel gioco fantasioso, ma poi se lo scudetto lo vinceva la Juventus, francamente non solo io, ma non ricordo che la marea di tifosi della mia città abbia giubilato e festeggiato i secondi posti, che sono stati molti, per tacere quello in coppa dei campioni proprio a Roma. Ok, Camila è diversa dalle altre tenniste, ma il circuito in cui gioca è lo stesso per tutte, con i suoi riti, le sue regole, i suoi premi e le sue gratifiche. Se poi la vogliamo tennista da esibizione ok, allora può continuare tranquilla così. Però è anche vero che Camila veramente bene ha giocato un solo torneo, quello della finale di Linz, Anche in Olanda un anno fa gioco molto male i primi match, dove fu ad un passo dall’eliminazione, per poi migliorare di match in match in quelli finali. E’ certo però che un tempo aveva anche sei turni vinti, fra qualificazioni e torneo, ora il suo margine pare contratto. Basta leggere a ritroso le varie pagine ed è un continuo di Camila si ferma al….e non parliamo certo di 4° o 5° turno, sono per lo più primi o secondi.. Mi sa che l’altr’anno sono state introdotte troppe modifiche col risultato che in questo si paga il dazio della confusione. In effetti a parte il fidanzato, non mi è chiaro quali siano in questa stagione tennistica i suoi punti fermi.
Camila quando gioca bene è una delle giocatrici più brave del mondo, quando gioca male è invece una giocatrice mediocre, più o meno una Lucic che tira tira tira ma sbaglia sbaglia sbaglia. Le sue fasi di gioco migliori ovviamente oscurano il tennis di una Bencic o Kasatkina, però quelle peggiori al contempo lo rivalutano. Il problema attuale di Camila è che in un match gli errori sono maggiori dei colpi pregevoli, ovverosia il suo esercizio è viziato più di negatività che di positività. Per caso in una prova di esame se il candidato risponde a due quesiti in modo eclatante e ai restanti 4 in modo carente viene promosso? Il tennis è sport di accumulazione di punteggio, troppe insufficienze alla fine ti impediscono di passare il turno. Semmai il buono è che hai sempre possibilità di fare prove d’appello…..purchè tu ti presenti.

io più semplicemente una cosa bella vorrei vederla quanto più spesso possibile. Ma quest’anno mi pare che sia quanto più di rado possibile, e quindi da spettatore non posso corroborare il “va bene comunque”. Un bene virtuale o immaginario, visto che “le immagini” si vanno via via rarefacendo?

Quanto mi piacerebbe se Camila andasse a scuola di tattica da Roberta!

Sono assolutamente convinto che Camila non se ne avrà a male se nel suo sito facciamo i complimenti a Robertina che è stata semplicemenete fantastica.

Rapidamente sulle risposte in conferenza. Camila è consapevolissima di tutto. Quando le chiedono se ha deciso lei di non servire più sul rovescio risponde “sì sì… se no era grave, volevo aprire il campo”, come a dire “ma mi hai preso per una del circolo che serve a caso? E poi me lo vuoi dire tu come si serve?”. Secondo me risponderebbe così a molte altre cose che dovesse mai un giorno leggere qua dentro.

Non sa se andrà in Asia (ma ci andrà, secondo me solo in Cina) e non ha bisogno di psicologi sportivi perché “ho la mia famiglia”. Una frase stupenda, immaginate i poemi se l’avesse detta Flavia, o Sara… invece la dice Camila e allora via l’allenatore, quello che si morde le unghie in tribuna!

Cos’altro? Ah sì, probabile che si sposi a breve, e non me l’ha detto Massimo alias offside_fan, che dovrebbe anche essere tranquillizzato dalle parole di Camila sull’assenza del padre. Non c’era, avrebbe preferito che ci fosse, si sentono sempre.

Vivete sereni, come Camila vive serenamente un’uscita al primo turno di uno Slam, che la vita è bella.

Scusate ma non condivido e non capisco questa mania di voler riconsiderare a posteriori una partita in funzione di quello che succede ai turni successivi.

Se una partita la vedo, la giudico in quel momento, ne apprezzo le cose buone e resto perplesso per quelle negative, per entrambe le protagoniste, ed il mio giudizio, che sia giusto o sbagliato, non vedo perché debba cambiare in base a quello che succede dopo.

Non sono in grado di capire quello che vedo, al momento? Quell’errore marchiano diventa meno grave se l’avversaria poi vince il torneo? Il vincente è meno entusiasmante se il giorno dopo l’avversaria gioca da schifo?

Una partita non va dimenticata, è giusto rianalizzarla in ogni momento, io sono solito rivedere ogni incontro di Camila per capire meglio gli aspetti tecnici, senza l’apprensione del risultato, ma resta sempre un evento a sé stante, non influenzato dagli incontri precedenti e da quelli successivi.

Poi un giudizio su una sequenza di eventi, su una collana di partite è pur necessaria, giusto rivederne le differenze, ma senza modificare il valore ed il significato del singolo evento.

Non riesco a capire la programmazione.
Sta inesorabilmente perdendo posizioni nel ranking con conseguenze negative nei sorteggi obbligandola a qualificazioni non premianti per i punti e dispendiose per energie.
I tornei successivi agli Slam sono i più accessibili e facilmente si arriva ai turni finali , nella situazione di Camila non dovrebbero mai essere saltati.
Speriamo di non dover fare le qualificazioni anche negli international altrimenti i rimpianti saranno enormi.

Su un piano pratico, direi “meccanico”, hai ragione.
Ma se si è fan di Camila bisogna pur accettare, nel bene e nel male, le sue caratteristiche.
Camila è, come tennista, umorale ed esposta alle proprie sensazioni e stati d’animo, una cosa la fa, e bene, se ne trova stimolo, piacere ma anche se è sotto estremo stress, ma se la vuoi forzare a fare qualcosa che non le aggrada, anche se sarebbe utile, non la farà, o la farà di malavoglia, e male.
Questa è la sua natura, ci piaccia o no, pensare di cambiarla è sbagliato.
E attenzione a spegnere, col soffio della praticità, quella fiamma di utopico entusiasmo che l’ha fatta volare finora, bisogna che sia lei a darsi dei nuovi obbiettivi e traguardi, guai ad imporglieli.

Papà Sergio, che ovviamente la conosce meglio di tutti, ha più volte chiaramente espresso il concetto: “Per me è semplice prendere ogni decisione: se Camila ha piacere di fare una cosa si fa, se non ne prova piacere non si fa”.

Ragazzi, questa é Camila (tennista), se piace così bene, se non piace si seguano altre persone, ma volerla cambiare nel carattere è utopia, mentre è più che sensato sperare di vederla cambiare qualcosa nella tattica e tecnica di gioco, ma è un’altra cosa.

Boh, ieri ero un po’ assonnato e mi sono perso il match della Stosur, o forse Eurosport non lo dava, quindi non posso dire….
Però se Zhang ha vinto in due comodi set qualche domanda dobbiamo farcela….
Possibile che non si riesca a capire che nel tennis è importantissimo NON REGALARE punti?
E’ importante attaccare, fare vincenti ok, ma se si regala, puoi essere anche Serena Williams, ma non vincerai assolutamente nulla…. questo proprio per la struttura del gioco e del calcolo del punteggio (che non abbiamo inventato noi)….In altri sport non è così, ad es. se nel calcio sono sullo 0-0 e sbaglio un rigore, rimango sullo 0-0, non è che vado 0-1. Nel tennis se sbaglio un colpo a campo aperto e vuoto (il famoso “rigore a porta vuota”, il punto va all’avversario.
Quindi i troppi errori che hanno condizionato il match di Camila devono essere assolutamente ridotti (non solo i DF, ovviamente)..
Il problema è capire SE il tennis di Camila, con tutti quei vincenti strepitosi, sia troppo rischioso o meno, e cioè se la percentuale di errori sia fisiologica ad una tipologia di gioco così esasperato.
Io spero di no, perché in questo caso possiamo metterci il cuore in pace fin da ora, il tennis di Camila rimarrà bello e spettacolare ma infruttifero ed inefficace ai fini del punteggio finale, per le ragioni che ho spiegato sopra…..
Ma voglio essere ottimista e, come ricordava Riccardo, sperare che con un lavoro specifico, il gioco di Camila possa un giorno trovare un equilibrio ottimale tra potenza e controllo….

Pedonami il raffronto, R.B. , ma la Kvitova ad esempio è riuscita a vincere 2 importanti slam, a Wimbledon 2011 e 2014, senza mai usare questi famosi colpi interlocutori di cui parlate.
O vincenti o errori cosiddetti gratuiti. La Kvitova è la Kvitova è può giocare solo in quel modo, così come la Giorgi.
Vedrete che anche Camila riuscirà a raggiungere altri exploit, senza modificare nulla nelle attuali metodologie di allenamento, che vanno più che bene.
Lo dimostra il suo gioco, spettacolare e di grande levatura tecnica.

Quando Kvitova ha vinto i 2 Wimbledon, la palla le rimaneva in campo che era un piacere…. i motivi per cui Petra non vince spesso e non è n. 1 del mondo rimangono alquanto oscuri (anche se vi sono alcune teorie in proposito), comunque si tratta di giocatrice che ha vinto 2 Slam e 1 Masters e quindi più di tutte le italiane di tutti i tempi messe insieme e che ha solo 26 anni, essendo nata nel 1990, dal talento spropositato e con caratteristiche fisico-tecniche ben diverse da Camila, quindi certi raffronti mi sembrano fuori luogo…..

Nel frattempo, guarda il Vinci show a U.S. Open

È comunque, i soliti esperti, anche della Bartoli dicevano le stesse cose, e per questo aveva subito l’ostracismo della federazione francese, che non la fece giocare nella Fed Cup.
Risultato: è stata l’unica francese a vincere a Wimbledon negli ultimi 50 anni.

Non capisco cosa ci stiano a fare, in questo blog, persone che apprezzano il gioco alla Djokovich.
Ci sono tanti siti di atleti pallettari.
Oppure siete i tipi che, frequentando il blog di Djokovich, gli suggerireste di fare serve and volley …

Stiamo solo cercando di capire se il tennis di Camila possa essere anche vincente ad alti livelli. Che sia bello è fuori di dubbio.

ho letto del caso “konta”…
2 interruzioni per causa sua di 15 e 7 minuti..e poi vince…
io credo che buonafede o malafede che sia , il regolamento su questo aspetto dovrebbe essere cambiato..
qualcuno ha visto la partita ?

Ho visto Zhang Stosur e sinceramente come valore tennistico , non credo che la Zhang sia più forte di Camila eppure si è portata a casa la partita.
Dal mio punto di vista, la Cinese ha vinto la partita tatticamente, giocando sul rovescio della Stosur i punti importanti e regalando poco in risposta.
Un vecchio spot recitava: meditate gente , meditate .

senz’altro cami colpisce meglio la palla,ma se zhang ha vinto vuol dire che in questo momento è molto probabilmente una giocatrice(quindi nell’estensione più completa del termine) più forte di camila

io ho visto la sua partita contro la Kasatkina, che è stata battuta appunto perchè la cinese pur se regolare e senza grandi colpi, al momento opportuno provava a tirare vincenti o simili, per cui ha vinto meritatamente contro la giovane avversaria, che vedendo giocare non capisco come possa avere tutti questi sostenitori. Penso sia per l’età, visto che se giocasse così a 25 anni tutti la classificherebbero come monotona pallettara tergicristallo. Però questo dimostra che se una giocatrice con scarso servizio e poca potenza ma solo mobilità e solidità ha battuto così facilmente Cami, le cose non vanno molto bene. Per la verità pure Cami ha avuto possibilità di vincere facile facile in due set, ma se puntualmente servendo malissimo riperdeva il vantaggio, ecco che il 62 62 possibile si è mutato in sconfitta. Per me il rebus è capire perchè se funziona la risposta perde il servizio, se torna il servizio perde la risposta, se le vengono i lungolinea sbaglia gli incrociati o viceversa. Tranne rare partite non c’è mai un incontro in cui il suo tennis mostri equilibrio. Eppure quando batteva le supertop aveva tutto, compresa la resistenza al terzo set (Maria, Vika, Garbine etc.) Di botto dopo gli australian open di 2 anni fa questo è sparito, eccezion fatta per il solito katowice e per il torneo vinto. In che cosa è mal messa? Preparazione atletica, incapacità di evolvere mentalmente, blocco psicologico? E il brutto è che nelle partite perse da Wimbledon di due anni fa continua a dare l’impressione che sia proprio lei a consegnare la vittoria alle altre, mai che quelle se la prendano di prepotenza. Di botto errori su errori in palleggio, servizio che diventa un boomerang. In effetti anche in questo è un unicum, nessun’altra giocatrice ha mai avuto questi alti e bassi inspiegabili nello stesso match o fra un match e l’altro. Rassegnamoci che la stagione è comunque andata, è difficile che possa fare qualche risultato considerevole fino alla pausa invernale, ed in ogni caso i tornei orientali anche se danno molti punti non hanno nè fascino nè prestigio, o almeno non ancora. I risultati dovevano essere fatti prima, su ben altri palcoscenici.

Giustamente come hai sottolineato la cinese ha usato una qualità che in Camila continuo a non vedere ossia la tattica e far leva sui punti deboli dell’avversaria, mentre Camila ha più volte affermato che fa il suo gioco indipendentemente dall’avversaria, in questo senso quindi non posso che credere che la cinese sia più completa, Camila sebbene abbia un gioco spumeggiante e dinamico ha un repertorio ancora troppo limitato e un approccio tattico che non riesco a vedere.

Non so se qualcuno ha visto questo match
Zhang – Stosur 6-3 6-3…..

nel senso che da la dimensione reale della sconfitta di Camila ?

Secondo me Camila sta migliorando. Come detto ripetutamente in precedenza, è un processo lungo e faticoso. D’altronde sbozzare una scultura all’inizio porta via grandi quantità di marmo in poco tempo, ma rifinire di cesello i particolari richiede attenzione e pazienza.

Forza e coraggio, i risultati arriveranno…

Scusa ma se sta migliorando come mai non vince più un primo turno ?

più che una scultura visti i tempi di realizzazione pare il gruppo del Laocoonte. Non sta migliorando perchè ha perso un tennis bilanciato. A suo tempo è salita rapida perchè lo aveva acquisito e aveva dei punti fermi nel suo gioco, ora solo confusione. Potrebbe essere anche frutto di scontri in quel di Tirrenia, fra consulenti, padre, altri allenatori che le hanno creato confusione. Però basta vedere partite del passato contro grandi avversarie per vedere che non è così. Prima pure con 16 df vinceva le partite, ora con meno le perde sistematicamente, e alla distanza crolla sempre, prima no. Questo non è migliorare.

Rispetto il punto di vista ma non sono d’accordo sull’attaccarsi sempre ai sorteggi.
Camila quando era N° 30 aveva sorteggi ben diversi eppure è scesa fin oltre la 70, poi ha espresso la sua intenzione di non uscire tra le prime 100 tuttavia per lo scopo giocare così poco non è stato producente, se vuole sorteggi più semplici sa bene che deve salire di classifica , non serve certo che glielo diciamo noi, così non può presentarsi solo ai tornei più importanti e uscire al primo turno, se continua in queste scelte si potrebbe pensare che le sta bene restare intorno alle prima 50.
Ovviamente cosa che un tifoso normalmente ( e normale ) non si augura.

Parliamo di gioco, piuttosto! A me il suo gioco sembra migliorato, riesce anche a reggere gli scambi, fino ad un certo punto. Ed usa anche la tattica, solo che qualche volta i vincenti le escono fuori di poco o vengono giudicati fuori, in situazioni importanti, con o senza occhio di falco.
Dite che la fortuna non c’entra, ma in realtà sapete benissimo che basta poco, in match così combattuti, a far pendere l’ago della bilancia da un’altra parte.
Guardate la Georges oggi. Lei si che ha subito un’involuzione. Ma la Giorgi no.
con questo tennis femminile così altalenante, verrà a breve il suo momento, se continua ad impegnarsi così tanto.
Perché l’impegno c’è e si vede.

a me sembra(magari mi sbaglio)che con stosur la maggior parte degli scambi che superavano i 5 /6 colpi cami li abbia quasi tutti persi

non credo che abbia perso per sfortuna,ma per errori tattici

la georges secondo me non ha le potenzialita’ che ha camila

che cami si impegni credo sia chiaro,alcune volte purtroppo non basta…bisogna nel lavoro trovare le soluzioni ai problemi

e se ha perso 40 posizioni rispetto al suo BR qualche motivo ci sara’..
non basta la sfortuna e l’infortunio (magari ci puo’ essere qualche motivo più che valido che noi non sappiamo..per carita’..ma a me non sembra migliorata)

quanti punti ha in meno rispetto ad inizio anno? Mi pare quasi 500. Capirei se l’anno prima avesse fatto sempre quarti e semifinali nei tornei, in quel caso basta uno che ti vada male per perdere molti punti, ma anche un anno fa di primi turni ce ne sono stati tantissimi. Per ora si salva solo la stagione sulla terra, l’unica in cui abbia incrementato. Per altro negli slam estivi tutte quelle che l’hanno battuta sono uscite subito dopo per mano di non si sa chi. A sto punto non è che il tennis attuale di Cami mette in palla anche giocatrici non in forma o poco concentrate?

Sono d’accordo, la Camila che ho visto contro la Stosur mi è parsa invece ostinata a voler chiudere al massimo in 3-4 scambi e che arrivava costantemente in ritardo sulla palla

Il problema invece è che non regge gli scambi, neanche contro Stosur che non è una regolarista! Figuriamoci contro Halep o Radwanska….
È bastata una mediocre Zhang per far fuori la Stosur in due comodi set…

La Stosur, per compiere un’impresa titanica con Camila, ha faticato più in due ore e trentotto minuti che in tutto il resto della sua onorata carriera. È ovvio che si sia presentato in campo un fantasma al posto della vera Samantha, per sperare di vincere avrebbero dovuto giocare il secondo turno non prima del marzo 2019. Io non mi stupirei se la Stosur annunciasse il ritiro. Aggiungo che la Zhang, se avesse un minimo di onestà intellettuale, dovrebbe versare il prize money relativo agli Us open a Camila.

son d’accordo e poi oltretutto non casualmente samantha è quasi un anagramma di fantasma…la stosur era un hantasma…

Migliorata direi proprio di no. la Camila dello scorso anno, quella che ha battuto la Bencic per intenderci, era di tutt’altra consistenza ma da li è cominciata una discesa costante.

Ritorno a mente leggermente più fredda sull’ultimo incontro.

Mi sembra che il denominatore comune sia il rincrescimento per una partita persa che poteva invece essere una vittoria, con appena un pelo di attenzione/concentrazione in più.
Questo fa crescere la rabbia ed addirittura genera sfiducia nel futuro, in alcuni perfino la tentazione di salvaguardare la propria

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