Camila non giocherà in Quebec. Mercoledì parte la tournée asiatica



Camila non giocherà in Quebec. Mercoledì parte la tournée asiatica

Camila Giorgi non giocherà a Quebec City. La decisione di iscriversi al torneo canadese era stata presa diverse settimane fa, prima degli US Open e prima di organizzare la trasferta in Asia (Seul, Tokio e Pechino). Camila partirà da Miami mercoledì alla volta della Corea del Sud e nelle prossime settimane giocherà i tornei di Seul, Tokio e Pechino. La tournée asiatica è una novità assoluta per Camila, se si escludono due tornei da 10.000$ giocati nel 2006 a Jakarta, in Indonesia (semifinale e quarti).

Camila Giorgi withdraw from The Bell Chellenge, in Quebec City. Camila will travel to Asia on wednesday, where she is scheduled to play in Seoul, Tokio and Beijing.

About the author

Matteo è di Milano, classe 1986, giornalista pubblicista. “Sportivoro”, segue professionalmente Camila dal 2011. Primo incontro dal vivo a Cuneo: sconfitta in 2 set dalla Lucic, non il migliore degli esordi per potersi considerare un portafortuna. Ha avuto modo di rifarsi col tempo… E-mail: Twitter: @veronesem

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@ GIEMME e Tafanus
vi ringrazio dei vostri contributi, e lo dico senza nessuna punta polemica.
Vi do però solo alcune indicazioni.
L’analisi SWOT che sto applicando al WTA e che sarà poi finalizzata al “Piano strategico di Camila) è solo agli inizi. Troppi altri parametri dovranno essere ancora inseriti.
Abbiamo però già alcuni elementi di calcolo oggettivi.
Il vostro contributo sarà prezioso. Attenti ad una cosa però: Non mischiate mai i dati oggettivi (perciò quantitativi) ai dati soggettivi (perciò qualitativi).
Brekkare e controbrekkare. Il 6-0 non ha controbreak. Il 6-1 in caso di un controbreak prevede che io perda tutti i miei 3 o 4 servizi. idem per il 6-2 , per il 6-3 devo perdere 4 o 5 miei servizi di fila se questo avvenisse spesso dimostrerebbe che ho una buona risposta al servizio ma che il mio servizio è totalmente da Buttare. O che le giocatrici che si affrontano sono sono talmente simili che si gioca a specchio. Ma sempre di un differenziale di due o di tre break subiti si tratta.
Sugli appunti di Tafanus. (che non disdegna mai il suo sprezzante giudizio sugli altri e poi si lamenta che tutti ce l’hanno con lui e lui risponde solo alle provocazioni)
Vorrei dimostrarle che il modo GREZZO di analizzare i numeri è il suo, e in questo campo le garantisco (e per la regola del blog la mia garanzia non sono i miei titoli accademici ma la logica di quello che scrivo) , le garantisco le dicevo, che usando la sua metafora, stiamo parlando di oncologia e Veronesi sono io. Con questo chiudo la piccola frecciatina sul GREZZO e passo ai numeri.
Stiamo parlando di un campione omogeneo. Giocatrici tra il 93° e 70° posto del ranking.
Divise da (alla data dell’analisi da 217 punti wta.
i dati presi non sono gli storici ma i soli dati 2012.
Queste tre Basi di Analisi (che decido io in base al risultato che voglio ottenere) mi escludono che:
Le vittorie siano realizzate in circuiti di circolo (come avrei raccolto altrimenti i 732 punti per stare almeno al 93° posto?)

Il Prize-money invece non è da prendere in considerazione perchè:
Primo non è omogeneo rispetto ai punti. Seul paga il doppio di Quebec ma da gli stessi punti.
Ci sono 12 tornei di uguale tasso tecnico che hanno montepremi da 600.00 al milione di dollari.
Tra il primo e il secondo turno di uno slam i punti passano da 5 a 100 con una moltiplicazione di 10.
I dollari passano da 23.000 a 37.000 con una moltiplicazione di 1,6.
Poi i dollari recuperano moltiplicando fino alla vittoria per 2 (circa) mentre i punti moltiplicano per 1,6 (circa di media)
Terza cosa, per i motivi detti sopra se io inanello 7, 6, 5 vittorie di fila vinco un torneo da 128, 64 o 32 partecipanti. questa vittoria mi può dare dai 2000 punti per 1,9 milioni di $ (950 dollari a punto) per uno slam. E 280 punti e 20/40.000 $ per un torneo minore cioè tra i 70 e i 140 dollari a punto.
Ultima cosa. Per migliorare il mio rapporto Vittorie/Sconfitte di un punto percentuale (su una base di 22 tornei l’anno) devo fare almeno 22 vittorie (dando per scontate le 22 sconfitte se non vinco i tornei) per raddoppiare il mio Prize-Money (corrispondente all’aumento di coefficiente 1 da 1 a 2) mi bastano 3 vittorie (vedi Camila a Wimbledon scartando le 3 delle qualificazioni)
Come vede il Prize-Money è un parametro che segue logiche opposte a quello che il modello che assegna i punti wta segue. Se consideriamo la lista che ho preso come campione per creare il modello e diamo il 1° posto alla 70° e il 24° posto alla 93° Camila troveremo: il più grande balzo indietro lo fa la 73° WTA , 3° nella nosta lista e 11° nel Prize-Money List e il più grande balzo in avanti lo fa la 93° WTA (GUARDA UN PO’, LA NOSTA AMATA CAMILA) che passa dal 24° e ultimo posto del nostro modello al 17° del P-M-List.
La Robson? scende dal 6° (sulle nostre 24, era 75°wta) e va all’8° P-M-List (con 227.000 dollari)
Tra l’altro la P-M-List si calcola sull’anno solare (anche perchè è fiscale) il wta sui 12 mesi…

Come vede perciò se non ho inserito i Dollari l’ho fatto per puri motivi tecnici. Se avessi voluto forzare i numeri per avvalorare la mia tesi li avrei inseriti, visto che riducono il divario dalla “Mia” Camila e la “Sua” (solo per gioco di ruolo per carità) Robson da 18 posizioni della attuale wta a 9 posizioni nella classifica dei premi.
Perciò se vuole collaborare a questo mio gioco bene, se vuole usarlo per polemizzare e basta faccia pure, i numeri, Quando sono usati bene, si difendono da soli.

Tafanus ha scritto : ” Lezione di italiano: Sei settimane sono la dead-line per l’iscrizione, non per l’ordine delle teste di serie e della last acceptanxce.”

E’ la stessa ed identica cosa che ho detto io, mi hai appena dato ragione.

Ma tu non vuoi capire o fai semplicemente finta di non capire.

Provo a spiegartelo per la quarta volta.

Non capisco perchè sia un concetto particolarmente difficile per te da capire, forse non mi sono spiegato bene ? E’ una domanda che rivolgo anche a tutti gli altri, forse non mi spiego bene ?

Te lo spiego per la quarta volta.

Il regolamento afferma : “Main Draw Entry Deadlines for WTA Tournaments are six (6) weeks prior to the start of the Main Draw of each Tournament”.

Che cosa significa ciò ? Che se io, Madoka, voglio iscrivermi al torneo di Seul, devo farlo almeno con almeno sei settimane di anticipo, perchè nel momento in cui rimangono meno di sei settimane, non posso più iscrivermi, perchè l’Entry List è chiusa.

La WTA, costringendo a farmi iscrivere con 6 settimane di anticipo, mi obbliga ad usare la classifica del momento in cui c’è la deadline per l’iscrizione. Quindi la classifica del 6 Agosto.

E’ anche un ragionamento logico, come potrei mai usare la classifica della settimana del torneo o di quella precedente , se manca ancora più di un mese ? Purtroppo non prevediamo ancora il futuro.

Passato il 6 agosto ( la deadline ) l’Entry List è chiusa, non è più modificabile. L’Entry Listi non si può più in nessuna maniera toccare, al massimo ci si può cancellare, ma anche lì ci sono delle regole, non ci si può cancellare e basta.

Quindi la classifica per determinare l’entrata al tabellone principale è quella del 6 agosto.

Come ho già detto 3 volte, il 6 agosto la Giorgi era numero 92 in classifica, la Kazaka numero 106.

La Giorgi non è passata davanti a nessuno. E’ stato applicato il regolamento WTA che ho sopra linkato. Non è statop effettuato nessun losco trabocchetto. E’ stato semplicemente applicato il regolamento.

Veramente nel mio post precedente ho detto chiaramente che una cosa è l’Entry List ed un’altra è il Seeding ( lo so che hai detto che conosci l’inglese, ma per chi non lo mastica il Seeding è il sistema usato per distribire i giocatori migliori (teste di serie ) nel tabellone principale di un torneo, affinchè queste non si affrontino nei primi turni.

Più precisamente ho fatto questa distinzione nel mio messaggio delle 11.29, che cito testualmente : “la pennetta è Entrata a Wimbledon con il numero 24, mentre invece il seeding è stato fatto con la classifica della settimana precedente.

Questo è un nuovo concetto e proverò a spiegartelo bene, in modo che tu possa capire.

Se per caso, la Giorgi avesse vinto gli US Open, attualmente in classifica avrebbe circa 2700 punti, essendo top 20.

Che conseguenze avrebbe avuto ciò ? Che per entrare in questo torneo, avrebbe DOVUTO usare la classifica di sei settimane fa ( l’abbiamo detto prima ! l’Entry List chiude sei settimane prima ! lo Usopen è finito una settimana fa, non avrebbe fatto in tempo ad iscriverso con la classifica aggiornata. Mentre invece, per il seeding, avrebbe potuto usare la classifica della settimana scorsa.

Quindi paradossalmente, avrebbe faticato ad entrare nel torneo, ma una volta entrata per il rotto della cuffia, sarebbe stata addirittura testa di serie.”

Come ben vedi ho perfettamente chiaro che cos’è il Seeding e quale è invece la classifica che si usa per le Entry List. Che sono due cose separate.

Tafanus scrive : “Spiegami il caso sella Pennetta”

In verità te l’avevo già spiegato, quando ho fatto la differenza fra Seeding e classifica che si usa per l’Entry List.

La Pennetta ha usato per iscriversi al tornei di Wimbly, il suo ranking delle 6 settimane precedenti : il 24. Mentre invece ha usato per il Seeding, il renking della settimana precedente.

Sono due cose diverse, come ho chiaramente spiegato.

……MADOKA: io sarò il solito provocatore, ma tu sei il solito npiccolo stronzetto, e con te non parlo. Non farmi traduzioni, non mi servono. In inglese ci lAVORO DA ALCUNI DECENNI. pOI SE HAI TEMPO SPIEGAMI LA FACCENDA DELLA pENNETa. Lezione di italiano: Sei settimane sono la dead-line per l’iscrizione, non per l’ordine delle teste di serie e della last acceptanxce. Concentrati… persino un idiota come te potrebbe arrivarci, magari sudando. Stronzetto, quando scrini delle sei settimane, dimostri di non sapere la differenz

@Madoka:
anche io fino a qualche settimana fa, non conoscevo bene il meccanismo delle 6 settimane.
ma tuttavia ne avevo sentito parlare.
ora è per me tutto piu’ chiaro.
sei stato credo, perfetto e chiaro nello spiegare tutto…

Tafanus : tu sei un provocatore in mala fede, che fa volontariamente finta di non leggere i messaggi dove chiaramente ti viene spiegato come funzione il meccanismo delle Entry List.

Adesso spiegherò rigo per rigo perchè sei in mala fede.

Tafanus scrive :” Il primo trucchetto losco è arrivato mettendo nelle qualificazioni la Karatantcheva, che sia questa settimana che la precedente aveva una classifica migliore di quella della Giorgi.”

Non è stato effettuato nessun trucchetto losco. L’ho già scritto due volte, lo scriverò la terza volta.

La classifica per le Entry List si stila tenendo in considerazione la classifica NON di questa settimana, NON della settimana precedente, ma la classifica di SEI settimane fa. Sei settimane fa la Karatantcheva era numero 106 in classifica, la Giorgi era numero 92.

Ancora una volta, non è stato effettuato nessun trucchetto losco. E’ stato semplicemente applicato il regolamento WTA, che è leggibile e consultabile da tutti e che quasi tutti, tranne te, hanno capito. O forse tu fai finta di non capire.

Nessun favoritismo, è stato semplicemente applicato il regolamento.

Regolamento che puoi trovare qua : wtatennis PUNTO com/SEWTATour-Archive/Archive/AboutTheTour/rules.pdf pagina 27 punto numero 8

Cito testualmente “Main Draw Entry Deadlines for WTA Tournaments are six (6) weeks prior to the start of the Main Draw of each Tournament”

Traduco : La deadline, per entrare nella Entry List di un tabellone principale dei tornei WTA è quella di sei ( 6 ) settimane precedenti all’inizio del tabellone principale del torneo.

Tafanus scrive “presto detto: dalla ufficialità che prevedeva quattro WC se ne è tolta una, le WC sono diventate tre, e la Cami è miracolosamente apparsa nel tabellone delle 24 D.A., diventato miracolosamente, nottetempo, 25,”

Questa è un’altra stupidaggine che hai scritto. Le WCs in torneo sono sempre quattro, ma una è sempre riservata alle top20 in modo da dare lustro al torneo.

Continuo a citare testualmente il regolamento “she shall be eligible for the Top 20 Wild Card and it will not count against her annual Wild Card limit”

Traduco : alla giocatrice potrà essere data una WC per le top20 e questa non conterà per il limite annuale delle WC che si possono ricevere. Come ho già detto in precedenza, si possono ricevere massimo 3 WC all’anno.

Nel caso in cui poi, nessuna top20 voglia sfruttare questa WC per dare lustro al torneo, questa non si assegna e si fa entrare di diritto la prima giocatrcie esclusa in tabellone : ma come dice il regolamento “it will not count against her annual Wild Card limit”, non vale come una WC.

Tafanus scrive “E come già da ieri sera ho scritto (basta leggere) che il ritiro della Kanepi era solo una ipotesi campata in aria.”

Si, era un’ipotesi, ma NON era campata in aria. Giorgi, Muguruza e Date, che erano ALT, sono entrate direttamente in tabellone.

Non stiamo parlando di una giocatrice, ma di tre giocatrici. TRE. Quindi per forza ci sono state delle defezioni.

Si era pensato fosse la Kanepi, ma non avendo la Entry List sotto mano non potevamo esserne sicuri, adesso che l’Entry List è pubblica possiamo dire chi sono le giocatrici che hanno dato forfait : Pervak e Stephens che sono in questo link kdbkoreaopen PUNTO com/english/sub_02.html , ma non sono nel tabellone principale.

Le giocatrici sono scalate nel tabellone principale perchè ci sono state delle defezioni. Nessun trucchetto, è stato semplicemente applicato il regolamento. Ancora una volta.

Tafanus scrive :” tornei si basano sulla penultima classifica pubblicata (non possono nasarsi sull’ultima, perchè adesso parecchi main draws (e tutte le qualificazioni) cominciano fra il venerdì e il sabato, e la classifica nuova esce solo lunedì mattina.

Tanto perchè sembra che le figure di merda non vi bastino mai: prendiamo un esempio a caso: Flavia Pennetta entra a Wimbledon col n° 17, che aveva due settimane prima di Wimbledon, e non col n° 24, che aveva sei settimane prima di Wimbledon”

La figura di merda ( mi permetto di usare questo termine, perchè è lo stesso termine che hai usato tu sopra, quindi posso ritenere che non ti dia fastidio) l’hai fatta nuovamente tu, dimostrando di non sapere che cos’è L’Entry List e che cosa è invece il Seeding.

La pennetta è Entrata a Wimbledon con il numero 24, mentre invece il seeding è stato fatto con la classifica della settimana precedente.

Questo è un nuovo concetto e proverò a spiegartelo bene, in modo che tu possa capire.

Se per caso, la Giorgi avesse vinto gli US Open, attualmente in classifica avrebbe circa 2700 punti, essendo top 20.

Che conseguenze avrebbe avuto ciò ? Che per entrare in questo torneo, avrebbe DOVUTO usare la classifica di sei settimane fa ( l’abbiamo detto prima ! l’Entry List chiude sei settimane prima ! lo Usopen è finito una settimana fa, non avrebbe fatto in tempo ad iscriverso con la classifica aggiornata. Mentre invece, per il seeding, avrebbe potuto usare la classifica della settimana scorsa.

Quindi paradossalmente, avrebbe faticato ad entrare nel torneo, ma una volta entrata per il rotto della cuffia, sarebbe stata addirittura testa di serie.

No, Tommaso, la battuta sui link è bella, ma i link sono altra cosa. sono quelle cosine che iniziano per http://…. mai visto, un link?

GENIALE TOMMASO, vedo che hai sempre una certa resistenza a dire GRAZIE… Eppure è una cosa che alle peersone di media educazione viene così istointiva… E adesso ti darò una notizia ferale: ci si iscrive ai tornei, non si sceglie la posizione. Ora ccon l’esempio che ti ho portato della Pennetta, nonmi spiegheresti, a prova di scemo, perchè a Wobmledon è entrara con n° 17 /(ranking di due settimane prima) e non col n° 24 (ranking di sei settiomane prima, come da tue teorie). GRAZIE, persino ion anticipo…

“Il punto è che uno che non riesce a trovare il link al sito ufficiale di un torneo, non mi sembra proprio un mago del web”

Oooooh nooooo… non sono un mago del web! Sono un fallito. Ma tu che sei esperto di vita reale quanto di realtà virtuale, non sai che ad un torneo ci si iscrive con il ranking del momento, e le iscrizioni ai tornei non si fanno due settimane prima? Il link è l’indirizzo del circolo sotto casa o di Wimbledon, per quel che ne so…

…TOMMASO. tu che sei quello delle informazioni precise: in questo stesso thread hai chiesto in giro se qualcuno avesse il link per il sito sel torneo di Seoul. Te l’ho dato io, immediatamente, in due minuti. Ti sei scordato persino di dirmi grazie. Ma non è questo il punto. Il punto è che uno che non riesce a trovare il link al sito ufficiale di un torneo, non mi sembra proprio un mago del web. Ora hai l’occasione di dimostrare il contrario: mi daresti il link PRECISO al regolamento da cui deduci che I TORNEI TENGONO CONTO DEL RANKING DI SEI SETTIMANE PRIMA. Chi te l’ha detta, questa fregnaccia? I tornei si basano sulla penultima classifica pubblicata (non possono nasarsi sull’ultima, perchè adesso parecchi main draws (e tutte le qualificazioni) cominciano fra il venerdì e il sabato, e la classifica nuova esce solo lunedì mattina.

Tanto perchè sembra che le figure di merda non vi bastino mai: prendiamo un esempio a caso: Flavia Pennetta entra a Wimbledon col n° 17, che aveva due settimane prima di Wimbledon, e non col n° 24, che aveva sei settimane prima di Wimbledon. Ecco lo screen-shot:

Ora non mi daresti le tue “prove”, giusto per evitarti l’ennesima figura da perecottaro?

TAFANUS, ormai è chiaro che fai apposta, ma provo lo stesso a chiedertelo così magari capisci. Insisti sul fatto che la Karatantcheva fosse messa meglio di Cami in classifica sia settimana scorsa che quella prima. Allora perché Camila non è entrata direttamente nei tabelloni principali dei tornei giocati immediatamente dopo Wimbledon, quando era numero 89 del mondo? PERCHE’ I TORNEI TENGONO CONTO DEL RANKING DI SEI SETTIMANE PRIMA! Puoi controllare sei settimane fa dov’era la Karatantcheva in classifica? Grazie…

COME VOLEVASI DIMOSTRARE: fino a ieri sera, il torneo di Seoul prevedeva 24 giocatrici con “direct acceptance” (ultima la Medina Garrigues); quattro giocatrici provenienti dalle qualificazioni, quattro wild cards. TOTALE, 32. Il primo trucchetto losco è arrivato mettendo nelle qualificazioni la Karatantcheva, che sia questa settimana che la precedente aveva una classifica migliore di quella della Giorgi. I quattro posti riservati alle quali, già iniziate,, non potevamo essere toccati. Come fare? presto detto: dalla ufficialità che prevedeva quattro WC se ne è tolta una, le WC sono diventate tre, e la Cami è miracolosamente apparsa nel tabellone delle 24 D.A., diventato miracolosamente, nottetempo, 25, visto che quella scostumata della Kanepi non si è decisa a ritirarsi, come previsto e dato per certo da tutti gli esperti della domenica di questo thread………. E come già da ieri sera ho scritto (basta leggere) che il ritiro della Kanepi era solo una ipotesi campata in aria. La Kanepi non solo è nel draw principale, dove è sempre stata, ma è TdS n° 3. Picone ha colpito ancora. E un minimo di riflessione, no.

………..t.o.: il discorso del rapporto fra vittorie e sconfitte è un discorso di lana caprina. E’ ovvio che se una certa giocatrice in un anno gioca quasi solo torneini itf da 10/50000 $ avrà un rapporto migliore vittorie/sconfitte rispetto ad una giocatrice che gioca solo tornei del circuito maggiore. Poi basta dare una piccola divisione per capirlo: il prize-money dell’annp diviso il numero di partite giocate vinte nell’anno, e le cose di ridimensionano, e di molto. Vogliamo ragionare sui numeri im modo meno grezzo di quanto fatto da lei? Bene, la Giorgi ha vinto 31 partite nell’anno, e ne ha perse 17. Rapporto 1,84. Quanto “vale” una partita vinta dalla Giorgi? Il suo prize-money dell’anno è di 183.700 $, quindi una suo vittoria “vale” 5926 $.

E vediamo la situazione di una giocatrice di tre anni più giovane (Laura Robson), che ha un rapporto win/loss di 25/22 (molto più basso di quello della Giorgi: bene, la Robson ha un prize-money di 250.000 %, cioè la partita vinta dalla Robson “vale” 9.990 $. Il doppio, a spanne, di quanto vale la partita vinta dalla Giorgi.

DSe poi la Giorgi avesse giocato solo partite di club, avrebbe potuto avere anche un rapporto win/loss di 100 a zero, senza guadagnare una lira. Se avesse optato per giocare solo tornei WTA, avrebbe avuto un rapporto molto peggiore.

Perchè vede, è facile accumulare vittorie da 5000 dollari di media giocando 9 tornei ITF e 9 WTA. Più complesso è avere un buon rapporto giocando . come ha fatto la Robsono (classe 1994) 16 tornei WTA, e solo 5 torneini ITF. Non trova?…………

@ettore.
esatto!!
nessuna wc per Camila.
ingresso nel md per ritiro di un’ altra che appena possibile andro’ a verificare chi è… se qualcuno non mi anticipa…
ciao.

@tafanus:
basta un po’ di buonsenso da parte di tutti e sicuramente ci si potra’ confrontare in modo piu’ pacato.
si possono avere idee diverse, con la consapevolezza di rispettarsi a vicenda.
io lo sto facendo e come vedi, il risultato per ora mi da ragione…

Camila giocherà il primo turno a Seoul contro la Lepchenko, testa di serie n° 6 ed attuale n° 22 al mondo. Poteva andare decisamente meglio il sorteggio, ma tant’è, quello che conta sarà il campo: vediamo se l’imprevedibile Camila ci sorprenderà in positivo come ha spesso fatto in passato.
Ovviamente dalla lettura del tabellone si chiariscono quelle cose su cui si è fin troppo ragionato qui nei giorni scorsi.

@t.o.
ripeto la prima parte, perchè ho commesso degli errori:

– esistono set in cui si è perso anche dopo essere stati brekkati, ma al tempo stesso essere riusciti a “ribrekkare l’ avversaria”.
non so se mi spiego…
in questo evento, si vede maggiormente la possibilita’ di vincere pur perdendo il match…
perchè per una giovane ragazza, un conto è perdere un match, facendosi solo brekkare…. un altro è perderlo, riuscendo ANCHE A CONTROBREKKARE!!
nella prima ipotesi, si puo’ dire che la ragazza che perde non è sicuramente ancora ai livelli dell’ avversaria.
nella seconda ipotesi invece, la ragazza che RIESCE a controbrekkare, sicuramente a livello tecnico è molto piu’ vicina alla ragazza che vince il match…
questa cosa mi pare che tu non la consideri e invece andrebbe presa in considerazione, come un fattore di importanza primaria.

@t.o.
trovo che hai fin’ ora fatto un ottimo lavoro e il risultato non lascerebbe spazio a dubbi…
ma uso il condizionale.
intanto come dici giustamente, attendo la terza parte per dare un mio personale giudizio definitivo…
pero’ un paio di cosette gia’ posso fartele notare:
– esistono set in cui si è perso anche dopo essere stati brekkati, ma al tempo stesso essere riusciti a “ribrebbare l’ avversaria”.
non so se mi spiego…
in questo evento, si vede maggiormente la possibilita’ di vincere pur perdendo il match…
perchè per una giovane ragazza, un conto è perdere un match, facendosi solo brekkare…. un altro è perderlo, riuscendo ANCHE A BREKKARE!!
nella prima ipotesi, si puo’ dire che la ragazza che perde non è sicuramente ancora ai livelli dell’ avversaria.
nella seconda ipotesi invece, la ragazza che a controbrekkare, sicuramente a livello tecnico è molto piu’ vicina alla ragazza che vince il match…
questa cosa mi pare che tu non la consideri e invece andrebbe presa in considerazione, come un fattore di importanza primaria.

– sulle considerazioni che si stanno facendo oggi da parte di tanti,
aggiungo:
non sono le poche sconfitte, che hanno acceso dubbi su qualcuno (non su di me).
ma il fatto che ULTIMAMENTE stia perdendo troppo spesso.
da dopo W, ha racimolato davvero poco.
io in parte la giustifico per il fatto che si è trovata a gestire dei match di piu’ altro rango… ma a molti il dubbio resta.
tu per ora, questa INVOLUZIONE spero temporanea, nei tuoi paramentri non l’ hai considerata…
ed io trovo anche cio’ importante.
perchè se una vince tanto nell’ arco di 12 mesi, ma si scopre che ultimamente ha quasi sempre perso…
allora forse è meglio fare analisi andando a riguardare i match,
piuttosto (io questo avverbio lo utilizzo come ANZICHE’) che i numeri…

segue a post 15 settembre ore 3.26 ora del Blog (così son tutti d’accordo)

“la qualità delle sconfitte”¬¬¬¬

Una volta creata una griglia di risultati oggettivi, (nessuno può negare che Camila abbia vinto nel 2012 31 partite e ne ha perse 17) dobbiamo “caratterizzare” questi risultati con altri parametri oggettivi (si chiamano di 2° livello). Come in ogni calcolo proporzionale ogni variazione positiva in un campo comporta un’analoga variazione di segno inverso nel campo opposto.
Se Camila avesse perso una partita in più avrebbe contemporaneamente vinto una partita in meno. La differenza perciò tra vittorie e sconfitte oggi 31- 17= 14 sarebbe diventato 30-18= 12 .
Diventa perciò importante capire come si perde e come si vince.
Analizziamo perciò la qualità delle sconfitte. E cerchiamo di farlo attraverso numeri oggettivi:
I¬¬¬ punteggi. Il tennis è uno sport anomalo dove vincendo in un incontro 18 game contro 14 dell’avversario si può ugualmente perdere 7-6 0-6 7-6.
Credo sia evidente a tutti che una tennista che perde tutte le partite in questo modo è attrezzata alla scalata della classifica più di una che le perde tutte 6-0 6-0
A meno che queste partite 7-6 0-6 7-6 non siano figlie di un comportamento anomalo (“braccino” sui Match Ball, poca tenuta fisica o testa a intermittenza e quel 6-0 del 2° ne è indizio) e allora entrano in ballo i fattori K. E’ ipotizzabile pensare che con un minimo miglioramento (una migliore distribuzione dello sforzo fisico o mentale, un colpo fuori registro, troppi doppi falli etc.) queste sconfitte si potrebbero trasformare in buona percentuale in vittorie. Se si avesse anche tempo ed informazioni si potrebbero anche inserire dati oggettivi di 3° livello (i punteggi dei singoli giochi) che hanno anche loro una valenza di qualitativazione del dato oggettivo ( so che qualitativazione non suona benissimo, ma è un termine tecnico (o slang tecnico è lo stesso))

Passiamo all’analisi dei dati oggettivi prendendo i risultati delle sconfitte nel 2012 di Camila e delle altre tenniste fino alla 70° posizione.

Prendiamo solo i risultati che vanno dal 6-0 al 6-3 subìto.
Non calcoliamo per ora i 6-4 i 7-5 e i 7-6. il motivo di questa scelta è dato dalla considerazione che 6-0 scaturisce necessariamente da 3 break subiti, 6-1 da 3 o 2 break e 6-2 da 2 break subiti, 6-3 può essere frutto di due break come di uno. Da 6-4 in poi il risultato è sempre frutto di un solo break subìto o addirittura di tie break ( la gestione dei tie break vista la loro diversa logica di calcolo del punteggio andà fatta a parte).

Camila nel 2012 subisce in 17 sconfitte (perciò 34 set visto che anche le sconfitte al terzo sono due set subìti) nessun 6-0, subisce invece 4 6-1, 6 6-2 e 4 6-3. Perciò 14 set su 34 sono persi alla media di 2 break a set. una percentuale del 41% ne consegue che il resto sono persi con uno scarto di un break o meno in caso 7-6 (perciò sono tecnicamente recuperabili).
Tra le variabili, con + il numero di match persi al terzo con – i set persi 6-0
CAMILA
93° su 34 set 0 4 6 4 14 su 34= 41.1% + 4 – 0
vediamo le altre: 6-0 6-1 6-2 6-3
92° su 40 set persi 4 5 8 8 25 su 40 = 62,5% + 6 – 4
91° su 38 2 7 8 5 22 su 38 = 57,8% + 8 – 2
90° su 50 3 11 4 13 31 su 50 = 62,0% + 13 – 3
89° su 44 2 3 9 10 24 su 44 = 54,5% + 3 -2
88° su 44 1 10 5 10 26 su 44 = 59,0% + 6 -1
87° su 44 2 9 6 12 29 su 44 = 65,9% + 7 -2
86° su 50 5 8 11 11 35 su 50 = 70,0% + 8 -5
85° su 48 10 4 14 11 38 su 48 = 79,1% + 6 -10
84° su 38 4 8 3 7 22 su 38 = 57,8% + 6 -4
83° su 50 1 9 7 12 29 su 50 = 58,0% + 8 -1
82° su 58 5 8 11 8 32 su 58 = 55,1% + 10 -5
81° su 32 3 5 6 6 20 su 32 = 65.2% + 3 -3
80° su 36 2 8 6 5 21 su 36 = 58,3% + 4 -2
79° su 42 0 8 6 7 21 su 42 = 50.0% + 4 -0
78° su 44 4 6 6 7 23 su 44 = 52,2% + 5 -3
77° su 40 0 2 9 10 21 su 40 = 52,5% +11 -0
76° su 36 0 4 8 9 21 su 36 = 58,3% + 5 -0
75° su 46 1 6 5 10 22 su 46 = 47,8% + 6 -1
74° su 50 2 4 14 11 31 su 50 = 62,0% + 9 -2
73° su 46 2 10 7 10 29 su 46 = 63,0% + 8 -2
72° su 46 3 9 8 9 29 su 46 = 63,0% + 5 -3
71° su 40 2 4 10 6 22 su 40 = 55,0% + 8 -2
70° su 40 4 4 6 10 24 su 40 = 60,0% + 7 -4

Aggiungo i numeri dell’analisi Rapporto vittorie/sconfitte (pubblicato ieri) e comincio a trarre i miei primi giudizi.
Camila perde poco.
In tutta la sua carriera ha perso 110 volte su 272 incontri con un rapp. vitt/scon = a 1,47
Negli ultimi due anni questo rapporto è salito a 67/38 = a 1,76
Nel solo 2012 (ad oggi 15/9/2012) è salito a 31/17 = a 1.82

Se verifichiamo questo stesso rapporto sulle atlete che precedono Camila fino alla posizione 70 troviamo:
Ranking ad oggi: 92° 21/20 = 1.05 ; 91° 25/19 = 1.31 ; 90° 39/25 = 1.56 ; 89° 28/ 22 = 1.27 ; 88° 34/22 = 1.54 ; 87° 27/22 = 1.22 ; 86° 28/25 = 1.12 ; 85° 26/24 = 1.08 ; 84° 14/19 = 0.73 ; 83° 27/25 = 1.08 ; 82° 18/28 = 0.60 ; 81° 14/16 = 0.80 ; 80° 26/18 = 1.44 ; 79° 14/21 = 0,66 ; 78° 16/22 = 0.72
77° 15/20 = 0.75 ; 76° 18/18 = 1.00 ; 75 25/23 = 1.08 ; 74° 16/25 = 0.64 ; 73° 27/23 = 1.17 ; 72° 26/23 = 1.18 ; 71° 13/20 = 0.65 ; 70° 26/20 = 1.30 ;——————————————

Da una prima superficiale analisi posso già dedurre che Camila ha il miglior rapporto Vittorie Sconfitte del lotto di atlete che la precedono fino al posto 70.

Camila 1.82, 2° la 90° con 1.56, 3° la 88° con 1,54.
Camila è anche quella che ha una percentuale più bassa di set persi sotto il 6-4 (media di due break)
Camila 41,1% la 2° è la 75° con 47,8%, 3° la 79° con il 50% tutte le altre sono sopra (alcune abbondantemente) il 50%. Questo significa che quasi tutte per motivi che possono andare da problemi di forma, di concentrazione di gioco, di carenza di colpi e chi più ne ha più ne metta, se perdono un set lo fanno con almeno due break al passivo più o molto ben più del 50% delle volte

Provate voi a fare i commenti in base a questi dati. Sono ancora limitatissimi ma sono già un profilo più preciso di ogni atleta; molto più del semplice numero di classifica chè dice tutto ma non spiga niente. Io mi metto a preparare la terza parte…..ciao t.o.

……..GRAZIE GIEMME….. ormai sei una delle poche voci capaci di discutere sui fatti e non sugli insulti, che sembra siano diventati la cifra dei commentatori di questo blog. Volevo solo sottolineare al adlcuni che così come “non ci sono ragioni per non credere alle dichiarazioni di Sercio (che non conosco), non ci sono ragioni per non credere alle dichiarazioni di Kaia Kanepi (che non conosco, di cui ammiro il gioco, e la buona educazione in campo e fuori. La vulgata di molto, in questo thread, pretendeva che per certo la Kanepi si chiamasse fuori, e questo avrebbe significato l’entrata in automatico della Giorgi. Io spero che la Giorgi gioca, ma non perchè un’altra si infortuna. Intanto sottolineo come la Flipkens, che non ha snobbato il torneo di Quebec, sia arrivata facilmente in semifinale, abbia incamerato già 200 punti (ma se vince la finale ne incamererà altri 80), e chiuderà il torneo a 130 o a 210 punti più in alto della Giorgi, a quota 862/942, cioè fra le 70ma e la 80ma posizione.

@TAFANUS:
pe

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