Camila perde con Elena Vesnina a New Haven, ora andrà agli US Open



Camila perde con Elena Vesnina a New Haven, ora andrà agli US Open

Dopo il ripescaggio come Lucky Loser, Camila esce al torneo WTA Premier di New Haven, terminandolo quindi con 2 vittorie e 2 sconfitte. Il match di primo turno è stato vinto dalla russa Elena Vesnina, numero 21 del ranking WTA e quest’anno semifinalista a Wimbledon, per 6-1 6-4 in un’ora e 18 minuti.

Primo set: 6-1. Camila perde i primi due turni di servizio, commettendo 4 doppi falli e realizzando un solo punto. Riesce poi a tenere il servizio successivo, per poi venire nuovamente breakkata sull’1-5.
Secondo set: 6-1, 6-4. Camila perde nuovamente il primo servizio con 2 doppi falli, ma ha una reazione sullo 0-3, quando tiene un game in cui annulla 3 palle break. Sul 2-4 non sfrutta 3 preak point, ma sul 3-5, alla settima opportunità del set, riesce a ottenere il contro break. Con il servizio a disposizione, però, Camila commette un doppio fallo sul 30-30 e la russa può chiudere sul 6-4.

Camila tornerà in campo settimana prossima per gli US Open.

Ecco il tabellino del match:

About the author

Alberto Brumana – Nato in Piemonte nel 1979, vive da 15 anni a Milano, è giornalista pubblicista e lavora a Sky Cinema. Appassionato di tennis, ha scritto in passato di sport per quotidiani locali e ha gestito per 2 anni TennisBlog. Dopo aver visto per la prima volta Camila al Bonfiglio 2006, nel 2009 ha fondato www.CamilaGiorgi.it. E-Mail: . Twitter: @AlbertoBrumana

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Doverosa rettifica circa la narcolessi contagiosa del tennis femminile attuale Camila a parte. Quando la Kvitova gioca al suo vero livello gli occhi rimangono ben desti, in effetti gioca un po’ come Cami, ma con meno rischi nel servire, e fa cose davvero da grande giocatrice. Se non dovrà esserlo Camila, come successora al trono di Serena la vedrei con molto favore.

Beh ragazzi che problema c’è? È solo la testa di serie n. 17, #16 al mondo, quest’anno ha fatto semifinale al Rolando…. Ha vinto 2 Slam, insomma…. una passeggiata….

Dopodiché ha anche perso con Pegula.

scusa, ma il primo mi pare lo abbia perso con la Schiavone…e poi stiamo parlando quasi del decennio scorso, come dire il mesozoico del tennis.

Si è vero, in effetti ne ha vinto solo uno… US Open 2011…

Beh ragazzi gufare abbiamo gufato, non è andata benissimo ma neanche malissimo, ora tocca a Camila….

non sperare di cavartela col gufaggio. Attendo ancora delucidazioni sul gioco della Royg, vediamo se sei davvero esperto come ti dipingi.

Camila nel quarto di tabellone di Serena. Al primo turno incontra Samantha Stosur

Ad essere sincero, io spero che non incontri nessuna italiana prima del terzo turno. Per me sono sulla stessa barca, hanno tutte per motivi diversi bisogno di punti, e per motivi diversi li meritano tutte questi punti. Tra l’altro mi sono abituato ad avere almeno una giocatrice nella seconda settimana, quest’anno anche se è praticamente una chimera mi piacerebbe averne 4. Io gradirei la Bouchard, una sfida fra la bionda official e l’unofficial della wta. Tra l’altro Genie contro la Kvitova non ha giocato affatto male, Cami non ha battuto una ex top ten in disarmo, ma una giocatrice giovane che sta ritrovando il suo tennis, solo che con quelle che fanno un po’ il suo gioco, ma con più classe e velocità di palla ovviamente pur giocando bene non può che perdere netto. Tra l’altro dobbiamo pareggiare gli h2h.

Sei stato accontentato: Stosur e, se ce la, un’autostrada fino al quarto turno (max Shvedpva).

Beh no, c’è Kasatkina anche

o no, quella là, se succede che entrambe superino il primo turno, spero che perda col punteggio più netto possibile. Non la sopporto nè come gioco nè come mimica, spero che non si affermi mai perchè in tal caso ci sarà un decennio di pallettamento no stop con almeno una ventina di ex russe che la emuleranno. Solo per Camila posso fare il sacrificio di vedere la Darya bis. Del resto con quel nome la detestabilità era certa, sarà un caso di nomen omen.

ma a ny han messo il tetto ?
se fosse cosi’ speriamo piova cosi’ se cami dovesse giocare sul centrale (non vedo perchè dovrebbero farla giocare su un campo secondario ) praticamente sarebbe indoor …tipo katowice…

Tutti i media statunitensi hanno recentemente sottolineato che il tetto è stato costruito proprio per esaltare le qualità tecniche della Giorgi. Non avrebbe senso infatti spendere centottanta milioni di dollari per vedere giocare indoor la Cepede Royg. Pare addirittura che se le previsioni meteorologiche dovessero dare bel tempo, verranno azionati speciali cannoni spara pioggia, esattamente come avviene sulle piste dei mondiali di sci quando c’è poca neve, per permettere la chiusura del tetto.

solo quegli invidiosi dei francesi non l’hanno costruito…colpa del fatto che cami ha battuto lim…

ok, ma non mi dirai che sai pure come gioca sta’ Cepede Royg, adesso….;)

@r.b
Questa volta hai superato te stesso.
CAMILA FOREVER

Oggi pomeriggio non so se saremo così allegri….

Con una decisione clamorosa quanto probabilmente inopportuna (vedremo) ho deciso di riaprire il nido dei gufi sezione New York per influenzare positivamente l’esito del sorteggio….
Funziona solo se “gufiamo” tutti insieme… quindi datevi da fare, soprattutto domani ore 17.30 ora italiana…
Lo so che siamo alla frutta, ma qualcosa dobbiamo pur fare, non possiamo affidarci solo al pur valido hashtag
#vinciamogliUSOpen….

Allora per il primo turno voglio Vinci, Knapp, Sakkari, Davis, Babos, Bertens e Watson, magari non tutte insieme.
Tutte quelle contro cui ha recentemente perso, e di cui si deve vendicare.

E qui parla il fan cieco ed irrazionale..

Io voglio Serena al primo turno. Così prendiamo una stesa e posso unirmi al popolo dei “basta, fermati, cambia allenatore, periodo sabbatico, spot della gameredda, eh ma il fidanzato…”

Ma, pure masochista adesso?

Non è facile essere tifoso di Camila.
Ma le cose facili raramente sono le migliori.

Mi sono imposto, per mantenrre il mio equilibrio mentale, di tenere due piani ben distinti e non interferenti.

Su un piano la passione, la fede in Camila, cieca, irrazionale.

Sull’altro l’aspetto sportivo-tecnico, il più possibile freddo ed obbiettivo.

L’importante è che uno non incida sull’altro, la passione del tifoso non deve far vedere roseo quello che non è, ma nemmeno la più cocente delusione sportiva deve mettere in discussione la passione.

Cerco e cercherò sempre di tenere questi due aspetti distinti, qualunque disastrosa prestazione provocherà la mia frustrazione e la mia rabbia di sportivo, ma non intaccherà la mia fede in Camila, ed anche un eventuale trionfo non l’accrescerà più di tanto, va già bene così.

Ma nemmeno la mia totale ammirazione di Camila dovrà rendermi cieco di fronte ai problemi, nè ingigantire i risultati.

Sono due aspetti diversi, due lati della stessa medaglia che non devono mai toccarsi.

Mi sembra che qualcuno invece condizioni un aspetto all’altro: se Camila non migliorerà nella tecnica e nei risultati, non sarò più suo fan, o viceversa qualunque erroraccio faccia è comunque perdonata.

Tutto legittimo, si intende, ma io preferisco tenermi il mio bipolarismo.

Camila potrebbe essere non mia figlia, ma mia nipote, e come per i miei nipoti cerco di non nascondermi i difetti ed i problemi, ma che per quanto grandi possano essere non potranno mai intaccare il mio amore per essi.

Torno un attimo al “io mi tengo Camila”. Leggo oggi che le gemelle Turati, 19 anni compiuti il 17 giugno, voleranno per 9 mesi negli states per partecipare con la squadra di un college al campionato NCAA. Esperienza straordinaria in strutture che in Italia ci sogniamo, ma le due si suppone siano semi-professioniste nonché parte di quel “futuro del tennis italiano” che la FIT e altri sbandierano di tanto in tanto (nei dintorni degli Internazionali di Roma e quando c’è da giustificare l’addio di qualche azzurra alla nazionale, per raggiunti limiti d’età o per mancanza di “buoni rapporti”).

Ecco, dicevo, il campionato NCAA. Già così farebbe ridere tantissimo, ma siccome voglio portare qualche contributo statistico che possa perorare il mio punto di vista, noto che a 19 anni e qualche mese:

Anna Turati è 845 del mondo, passa agilmente le quali degli Itf 10K e 25K e saltuariamente si spinge fino alle semifinali a Santa Margherita di Pula;

Bianca Turati è 618 del mondo, passa le quali di Itf 25K e a Santa Margherita di Pula fa anche finale;

Camila Giorgi (visto che siamo sul suo sito) alla stessa età faceva finale in un Itf 50K e la settimana dopo ne vinceva un altro, poi passava agilmente le quali non già di un 10K ma di Wimbledon e faceva primo turno in uno Slam.

Auguro a entrambe le gemelle una esperienza prima di tutto umana e poi sportiva degna di essere ricordata negli Stati Uniti, auguro loro anche un giorno di entrare nelle prime 100 al mondo. Mi auguro che nessuno della Federazione, qualora raggiungano un certo tipo di risultati, si prenda grossi meriti. Perché se a 19 anni, coccolata dalla Federazione, allenata in un centro federale da ex giocatrice e supportata economicamente tu, giocatrice X, passi le quali Itf, è difficile che qualcuno se ne prenda i “meriti”. Ecco, che Binaghi o chi per lui se ne ricordi, quando parlerà ancora di futuro, programmazione, il nulla dietro le azzurre, top50, eccetera eccetera…

Parole sante.
Vamoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooos!

Temo che tu le stia sottovalutando: alle gemelle Turati a Milano hanno già dedicato sulla fiducia un’importante arteria cittadina nonchè una fermata della metropolitana: quello che non mi spiego è perchè, pur essendo in 2, la fermata si trovi sulla linea 3.

Perché è gialla e, come è noto, nella NCAA ci sono molti ragazzi americani di origine cinese.

Mitico Hector …….sto ancora ridendo …..

Meno male che ci facciamo una risata tra di noi. Pensa a chi ha messo il Crodino in frigo per il sorpasso della Burnett su Camila

Lasciamo il Crodino all’indovino che, dopo una previsione del genere, se avesse un minimo di onestà intellettuale dovrebbe sentirsi un vermouth.

Azz… E pensare che questa del crodino me la sono persa…

Il sorteggio è domani pomeriggio… Incrociamo le dita…

Anche quelle dei piedi!

Non so se avete notato, ma la coesione del gruppo di tifosi che posta qui più o meno abitualmente è inversamente proporzionale al ranking di Camila…..

beh, degli ultimi incontri da lei giocati quanti sono stati visibili? Mi pare pochini, lo sponsor sarà al settimo cielo….ma ovviamente anche lui non ha motivo di lamentarsi, perchè comunque non la si veda va bene lo stesso. Ovviamente lo sport pro è un hobby, mica un vero lavoro, per cui chissene se uno ha o no risultati. Ci sarà pure un qualche motivo se facciamo le pulci ai suoi match, rarefatti come sono diventati quelli visibili. Sono abbastanza sicuro che le cose cambieranno, che potrebbe essere solo una fase evolutiva necessaria, secondo la direttrice: presentazione-esplorazione territorio- espansione-stasi adattativa- consolidamento-affermazione. L’importante è la chiarezza.
E’ anche vero che il prossimo anno non avrà difendere nulla per quasi tutta la stagione, e reincrementare il ranking dovrebbe essere facilissimo, tenendo anche presente il declino di buona parte delle top 20. Se poi non ci dovesse riuscire allora….boh!

Tra tutti gli sport pro il tennis è quello che più assomiglia ad un hobby, per come lo intende Camila poi… Non giochi in una squadra che ti paga uno stipendio, quindi in pratica non hai alcun obbligo di presentarti la domenica in campo (il lunedì al primo turno, anzi). Se ci vai e vinci, buon per te, se non vai non prendi l’assegno e pace. Se vuoi stare ferma una settimana, puoi, se vuoi stare ferma tre mesi, puoi. A meno che tu non sia top20, e anche in quel caso nessuno ti viene a trascinare per i piedi fuori di casa per giocare i Premier. Segni 0 nella casella e amici come prima.

L’unico obbligo è con gli sponsor (Camila ne ha uno solo) ed è eventualmente a lui che deve rendere conto.

perfetto. Se trovo la sua mail le farò richiesta di devolvere i suoi guadagni per la causa del Tibet, tanto visto che è un hobby a che le serve il danaro? Per di più la struttura in cui lo esercita è palesemente hobbistica, tipo la cantina attrezzata di casa, infatti tutte queste ragazzette si estrinsecano in campi costruiti gratis, con pubblico che entra liberamente, manodopera che svolge la sua attività pro bono, impianti di illuminazione, aerazione, idraulica ed mezzi elettronici gentilmente messi a disposizione dai produttori. In effetti è davvero un mondo magico, comincio a pensare addirittura che gli assegni siano solo fittizi, in realtà non li ritirano, è solo una recita per creare pathos! Quasi quasi invidio Camila, vive tutto il giorno in una favola. L’unico problema è capire quale fra tutte quelle possibili e in quale ruolo. Immagino che la Pennetta, stanca del suo decennale hobby, ora si sia scelto quello nuovo di moglie e futura madre, in fin dei conti anche in un matrimonio stai in casa finchè ne hai voglia, puoi sempre fare le valige e al ritorno del coniuge far trovare un bell’ ex nido d’amore vuoto. Comunque se questo sito è dedicato alla praticante di un hobby, non ci trovo niente distrano che chi ci scrive dia indicazioni su come perfezionarlo. In tutti i siti hobbistici avviene proprio questo, basta vedere i forum di cucina o bricolage o giardinaggio.
Del resto qui siamo alle crociate, mica sul world wide web, e la fede si è sempre accordata poco con la ragione, e magari le loro dispute fossero state sermpre a carattere dilettantesco.

La butti in caciara (se vuoi diciamo ironia) ma purtroppo per te resta il fatto che una giocatrice se non vuole giocare, non gioca. E non deve niente a nessuno.

In qualsiasi serie di qualsiasi sport se uno non VUOLE giocare per la squadra per la quale è tesserato, scattano multe o rescissioni contrattuali. Nel tennis una Bacsinszky può giocare, “ritirarsi”, tornare. Anche una Hingis. Tutte possono farlo: una gioca 5 anni, si ferma uno, ritorna. Per scelta propria e non necessariamente per infortunio.

Io ho detto questo, argomentando il mio “il tennis è il più hobbystico degli sport pro”, tu hai voluto abbassare la discussione con battute su Tibet, cucina di casa, favole. Se ti diverti così…

ma sei così sicuro di essere il destinatario di quello che scrivo, anche quando non avendo altro da fare ti replico? Qualora tu lo fossi, ti dico che sbagli. Le rare volte che ti rispondo per me sei uno spunto per comunicare quello che penso ad altre persone. Se proprio vuoi continuare ad agevolarmi, fa pure, il problema non è mio.

Beh sai, se rispondi ad un mio commento la mia mente semplice e pusilla pensa che tu voglia dire qualcosa a me.

Ma il prof (che sbaglia a mettere le H) sei tu…

p.s.: il fatto che tu mi “usi” per comunicare con gli altri cosa dovrebbe essere? Un colpo alla mia autostima? Uh, vado a piangere nell’angolino.

p.p.s.: intanto USA-Italia 1-2, dai che la portiamo a casa!

mi stupirei del contrario

Vero, ma è troppo facile essere tutti uniti ed entusiasti quando si vince….

noi esseri umani siamo tutt’altro che perfetti…:-)

e questo in effetti potrebbe essere un modo interpretativo corretto.

scusa, era la chiosa al commento di parallelo con Kyrgios.

Allora, riflettendo in questi giorni fra risultati altalenanti sul campo e zuffe fra di noi, mi è venuto un dubbio di fondo. Insomma, Camila perchè gioca a tennis? Lo fa perchè è una professione lucrosa? Allora dovrebbe essere imperativo vincere di più, se davvero la spinta è quella di mettere al sicuro la sua sussistenza economica futura e magari anche quella dell’intera famiglia. Lo fa perchè vuole rimanere nella hall of fame? Anche in questo caso deve vincere di più. o sarà presto obliata sia in carriera che dopo il pensionamento tennistico. Lo fa perchè le piace? Allora l’atteggiamento dovrebbe essere più easy way e non quasi sempre imbronciato e fugace quasi che a fine incontro stiano per entrare nell’arena i leoni per sbranarti. Per uno di questi tre motivi immagino sia sui campi a sudare durante gli allenamenti e le gare. A questo punto se non ottiene ciò che vuole perchè dirle a prescindere bene così? Se diversi dei miei studenti non ottengono il minimo risultato positivo per motivazioni le più varie io cosa devo fare, redigere giudizi falsi e gratulanti solo perchè SONO NELLA MIA STESSA COMUNITA’ didattica? Camila anche sul “suo” sito (a parte che non ho ancora capito perchè suo – lo sponsorizza, lo paga, lo ha richiesto in surroga o che so io?) penso possa tranquillamente accettare le recensioni ai suoi spettacoli, mica questo è un organo di regime in cui l’unica possibilità è il panegirico. Visto che lei non parla parliamo noi, avrà anche lei immagino i momenti in cui è indispettita da se stessa, e non credo che, essendo agonista, ami sentirsi dire brava bene avanti così anche quando sa che non è stata affatto brava, per nulla in buona condizione e andando avanti così finirebbe magari a dover davvero giocare gli itf. Per altro non mi risulta che nonostante le lamentele e insoddisfazioni di noi pubblico (che sarebbe mai lo sport senza spettatori? Un assoluto nulla) qualcuno poi diserti le sue mise en scene. Delusi lo siamo (e anche loro ne hanno parte, perchè alcuni proclami sono stati davvero fatti dal padre, che però non ha mai spiegato perchè se è così pronta a vincere Wimbledon poi di fatto è raro che vi superi i primi turni) ma scoraggiati non mi pare. Se Camila vuole legittimare realmente il perchè sia nel mondo del tennis ce lo faccia capire, perchè per ora è abbastanza nebulosa la spiegazione.

Non penso che Camila debba delle spiegazioni a robdes, come Flavia non deve delle spiegazioni a giovaneale e Sara non deve spiegazioni a SanTommaso.

certamente, visto che tu non pensi, lascia a lei la facoltà di poterlo fare.

magari è come per kyrgios…
il tennis non gli piace ma,non saprebbe cos’altro fare nella vita. -)

Caro Tommanso ( si fa per dire) esistono quelle chiamate metafore, se tu prendi alla lettare ciò che leggi non mi sorprende che poi intendi una cosa per un altra.

Cosa ci sto a fare qui ? certo non sto a scrivere ogni volta che va tutto bene che vinceremo questo e quello quando i fatti dimostrano il contrario ne tanto meno come affermi bugiardamente tu come dovrebbe giocare Camila e quello che dovrebe cambiare visto che nei miei post odierni ho scritto il contrario

Premesso che tutti hanno capito che a te Camila sta bene così sarebbe ora che tu smettessi di voler trasformare un sito in una setta di plagiati che china il capo per timore di un ban o per sentirsi dei falsi tifosi dicendo che va tutto bene quando di fatto non va affatto tutto bene.
Sempre, ogni volta, per te gli altri scrivono panzane ( parole tue) e tu invece racconti verità, pretendi che gli altri ( non so chi ne in quale post lo leggi) non giudichino Camila mentre tu lo fai con gli altri attraverso qualche riga, coerenza ?
Considerando che non sei il gestore del Sito ti tocca sorbirti gli utenti che non ti piacciono, come altri ( io compreso) facci leggendo molti dei tuoi post ricchi di giudizi su chi non la pensa come te col naso tappato.
Ti ripeto vuoi scrivere di tennis, di Camila, di quello che vuoi nessuno te lo vieta ma ormai stai stufando con questi continui messaggi che tu sei il portatore della luce e gli altri sono solo illusi a meno che non scrivano : giusto Tommaso, bravo Tommaso, hai ragione Tommaso….

..riguardo agli incontri mortalmente noiosi, non voglio mancare di rispetto a nessuno ma mi è capitato più di una volta di addormentarmi guardando un match della Errani, non me ne voglia Sarabest con cui mi azzuffo spesso su Ubi, ma è quello che realmente mi è successo, per questo seguito a ritenere il gioco di Camila una specie in via d’estinzione e per questo se perde mi incazzo come una iena…

Andy, in fondo vengono pagate, e moltissimo, per far divertire il pubblico, per cui un piccolo sforzo per essere più gradevoli potrebbero pure farlo loro e le scuole di formazione, visto che vengono impostate in quel modo. Ai tempi di McEnroe c’erano Martina e Mandlikova che a tocco e varietà non scherzavano di certo, e la Evert sapeva fare esattamente tutto quello che faceva Borg. Ora te la senti di dire che Serena gioca un tennis all’altezza di un qualsiasi juniores per numero di colpi? Io penso di no. Poi stanno a difendere a spada tratta la parità di prize money fra loro e i colleghi. Tu sai nominarmi un solo giocatore maschio che sappia fare solo i colpi che fa Serena?

E intanto sono cominciate le qualificazioni agli US OPEN, che ci asterremo rigorosamente dal commentare, anche se non è da escludere il sorteggio contro una Q….

Speriamo in un buon sorteggio !
Forza cami

Secondo te ci sarà possibilità di affrontare una qualificata italiana per qualcuna delle nostre? Io temo che sarà un’evanto improbabile, ma tu che segui il tennis femminile più di me, magari puoi dare indicazioni più speranzose.

Niente da fare…. Non c’è nessuna italiana nel tabellone di qualificazione…

che vergogna, fosse solo per provare, tanto la fit penso avrebbe pagato la trasferta. Ci credo che non migliorano mai, si cimentano solo nei tornei italiani. E meno male che abbiamo appena vissuto l’epoca delle 4 moschettiere che con indipendenza e voglia di arrivare erano andate a praticare la strada dell’indipendenza. Sta storia che i campioni trascinano è una bufala, vedi noi, vedi i tedeschi, vedi i francesi, vedi gli svedesi. Fasi generazionali, forse….

Non e questione di soldi, è che non hanno il ranking per accedere alle quali…

il problema è che pure se hanno quelle per gli international non si iscrivono loro e vanno a fare challenger e itf. Del resto anche la programmazione di un Donati e altri giovani promettenti non mi pare la più adatta ad acquisire esperienza contro i tennisti veri.

L’ultimo match che ho visto di Camila è stato il derby contro la Vinci a Montreal…
Stava anche giocando bene, il primo set è stato grandioso, poi è come se si fosse spenta la luce…
Agli US Open non facciamo le quali, si parte tutte dallo stesso punto, senza bye, senza vantaggi… Bisogna giocare al meglio, senza pause, senza distrazioni…. Ogni maledetto punto è importante… Possiamo farcela…
Ci vorrà una buona dose di… ma:
#vinciamogliUSOpen

Allora parto dal presupposto che sono un tifoso di Camila , seguo tutti i suoi risultati , tutte le sue partite dal 2009 e vi leggo da anni anche se non scrivo tanto …
Per Camila non è certamente un periodo facile …forse la stagione più difficile della sua carriera …
Io dopo ogni suo match per curiosità vado a vedere cosa la gente scrive nei vari blog , forum ecc… Vedo parlare decine e decine di persone di involuzione , commenti del tipo :”è fuori di testa tennisticamente , rispetto al 2014 peggiorata tantissimo e molti ma molti altri …
Sinceramente , secondo il mio parere , il gioco di Camila non è cambiato più di tanto … magari qualche accorgimento sul dritto con maggiore rotazione ,qualche risposta in più al centro … ma se riflettete gli errori che commette sono quasi sempre gli stessi … Molti si chiederanno , come mai Camila non riesce più a vincere con le top e non raggiunge risultati eccelsi ? Non ha subito un involuzione , semplicemente è diventata troppo prevedibile . Fino a qualche anno fa quelle che la conoscevamo erano pochissime … C’era un effetto sorpresa spaventoso! Le avversarie si trovavano dall’altra parte della rete una ragazza che non dà ritmo , che tira fortissimo a velocità “maschili” ed era davvero difficile giocare con lei … Era una delle più quotate mine vaganti del circuito . ..Come giusto che sia , dopo i vari exploit contro le top 10 , tutti l’hanno cominciata a conoscere tennisticamente e pian piano le avversarie hanno capito una tattica per come vincere con lei … Insomma quasi sempre basta rimettere profonde 3/4 palle in campo con un minimo di rotazione e cami al quinto colpo ha una grande percentuale di sbagliare … Prova di ciò ad esempio è che con alcune avversarie contro le quali Camila ha vinto in passato , ultimamente perde … Oramai tutti conoscono il suo gioco e riescono a neutralizzarlo. Camila potrebbe cercare di cambiare qualcosa nel suo gioco , questo non vuol dire snaturizzarlo ma semplicemente attuare qualche accorgimento … penso sia l’unica top 100 che serve costantemente sopra i 160 , con picchi sui 185/190, a fare così pochi aces e così tanti doppi falli … Lei che comunque è abbastanza abile a rete potrebbe provare su erba a fare qualche serve and volley , che molto raramente le ho visto fare … e molti altri piccoli “cambiamenti” (se li vogliamo chiamare così) che farebbero molta differenza … Naturalmente è facile parlare attraverso uno schermo seduto sul divano , non voglio assolutamente dubitare del lavoro che fanno Camila e Sergio!
Quindi insomma per fare quel salto di qualità ,che tutti ci auguriamo, bisogna introdurre qualcosa nel suo gioco … Persino picchiatrici come Azarenka , Williams, Sharapova ecc hanno introdotto qualche variazione (palle corte , qualche Back…)
Non voglio scrivere un messaggio troppo chilometrico,quindi concludo qui il mio messaggio con un in bocca al lupo a cami per gli us open !
Sempre forza Cami per sempre !!

E le giovani italiane ?

Bencic giocherà contro Flipkens, sconfitta al penultimo turno di qualificazione.
Hanno tentato con Tsurenko, sesta perdente dell’ultimo turno, dove si era ritirata, ma evidentemente stava male sul serio.
La Flipkens credo diventi quindi la LL più Lucky della storia; ora, visto che Bencic è alle prime partite, ci manca anche che vinca e vada avanti insieme a Rodina e Larsson: 3 LL al secondo turno sarebbe un altro record, credo.

Eh beh effettivamente la Flipkens sta vincendo, anche se non è ancora finita, vedremo…. certo che quando il c… arriva non ce n’è per nessuna….
#vinceremogliUSOpen

Qualcuno è contento sia che Camila perda sia che vinca, io NO.

Non credo che se la Roma o l’Inter perdessero con una squadra di serie C2 tifosi e società sarebbero contenti di questo, seguire Camila e ritenersi felici sia che vinca sia che perda non rappresenta un atteggiamento in cui si dovrebbero ritrovare tutti per essere riconosciuti come tifosi, il più delle volte è vero il contrario, il tifoso ci mette la passione, ipotizza, è sempre alla ricerca e con la speranza di un cambiamento positivo e se questo non arriva ma anzi si peggiora nei risultati è comprensibile che si cada nella frustrazioine

Dato che qui non siamo allenatori e anche se lo fossimo non conosciamo i problemi della Giorgi
e data questa costante censura da parte del team è normalissimo chiedersi il motivo di una stagione così fallimentare, non per questo si deve essere identificati come degli inquisitori che mettono al rogo la propria beniamina ogni volta che perde., ma il contrario..il contrario mi fa venire in mente quel tipo di rapporto simbiotico, spesso erroneamente scambiato per amore in cui il partner può fare ciò che vuole, tradirci, insultarci, mentirci, e noi con i paraocchi, innamorati persi non battiamo ciglio in quanto crediamo (illusoriamente) di essere innamorati e in virtù di ciò alla nostra partner è concesso tutto.
Consentitemi di affermare che non è così e che in ogni rapporto a prescindere dalla forma c’è SEMPRE una componente egoistica visto che non ce lo ha ordinato il medico di seguire Camila ma lo si fa per nostro piacere, però quando vedi che la Camila che hai conosciuto non è più quella nemmeno dal punto di vista agonistico anzi direi non la vedi quasi più giocare, non sai nulla di lei che non sia trasmesso da altre testate invece che dal suo sito ufficiale, riesci a malapena a seguire gli score non c’è nulla di sorprendente nel vedere i tifosi rassegnati e che poco hanno voglia di scrivere sempre le stesse cose…

Molto pertinente, molto ben scritto. Per la verità io una colpa a Cami la attribuisco senza la minima attenuante. Quando è arrivata lei ho pensato che finalmente dopo più di un decennio c’era qualcuno che stava alzando l’asticella per colmare il gap che c’è fra tennis maschile e femminile, e siccome nei primi anni aveva tutto per entusiasmare, a parte il mio feeling con il modus certandi di Flavia, mi ha reso una noia mortale vedere il tennis di tutte le altre. Le uniche partite che ho visto quest’anno a parte le sue sono state…..nessuna, solo spezzoni per circa 10 ore complessive, perchè il tennis omologato e old style delle altre mi dà la sensazione di aggirarmi nel museo del tennis primo decennio del 2000. Se Cami giocasse di più, ergo vincesse di più, mi eviterei lo zapping durante gli incontri delle altre, gli sbadigli, e i sorrisi ironici quando sento i commentatori celebrare questa e quella che giocano un tennis di una monotonia insopportabile. Insomma miss Giorgi, per pietà, ridacci Camila.

@ r.b.
Scusa r.b ho risposto alla persona sbagliata, spero che il destinatario capisca ugualmente

Forse pensavi a me, ma evidentemente non hai capito quello che ho detto, nè quello che penso e che dico e penso da sempre.

Perché pensi che sarei contento quando Camila perde?
Ovviamente non lo sono, e ne soffro, ci sto male, ma ne soffro per lei, non per me.

Ma se perde, se è in difficoltà, mi sento ancora più attaccato a lei.
Non sono io che, per soffrire meno, devo abbandonarla, è lei che ha bisogno ancora di più affetto e supporto.

Tu e tanti altri “egoisti” siete pronti ad allontanarvi, a rinnegarla se non vi dà il piacere della vittoria.
Padronissimo, ma io, ed anche altri, siamo di altra natura.

Postare qui sfoghi ed improbabili suggerimenti è assolutamente naturale e legittimo quanto inutile, come è naturale ma forse un filino meno inutile esprimere qui sempre il nostro sostegno, ripeto tanto più sentito quanto più ci sono difficoltà.

Ne ho già visti tanti entusiasti di Camila agli inizi, poi voltargli le spalle ed addirittura osteggiarla e deriderla alle prime delusioni, supporters trasformarti in stalkers.
Persone per le quali Camila, o chiunque altro, è solo un oggetto, se ci dà piacere si esulta, se ci dà dispiacere si abbandona.

Per me non è così, è una persona che rispetto ed ammiro, sono molto contento per lei e non per me se vince, è felice ed è realizzata, soffro con lei quando questo non succede, ma non saranno certo quattro palline finite fuori campo a far cessare il mio sostegno.

Quello che già mi ha regalato Camila e che continua a regalarmi, anche quando perde, anche durante la partita di ieri, per me sono emozioni impagabili, per cui cerco di sdebitarmi col mio supporto incondizionato.

Spero che ora tu abbia capito, ma non fa niente.

Sono d’accordo, ma a me piace il tennis come sport, soprattutto quando è giocato bene e, mi dispiace, ma se la palla va sempre fuori non è giocato bene…

No non mi riferivo a te, leggo i tuoi post su Ubi e conosco il tuo pensiero.

Con la palla in campo…. Vinceremo gli us open!! Sempre meglio sorridere….

Non ho ancora capito che cosa si voglia dai più di noi. A questo punto tanto varrebbe che il sito si limitasse a registrare interventi che ribadiscono score orario e durata del match. In pratica gli incontri di Cami dovrebbero essere visti come un film in cui ciò che conta sono i titoli di testa e di coda con citazione dei contributi degli sponsor vari. Accettare questo tipo di realtà mi ricorda certe licenze date altrove a scienziati ed artisti a patto che confermino sempre e comunque “la verità assoluta” già iscritta nel sacro testo. Quindi dobbiamo cancellare del tutto le bibliografie su arte, storia, letteratura, intrattenimento vari

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