Camila esce al terzo turno di quali a New Haven, ripescata come LL, sfiderà la Vesnina



Camila esce al terzo turno di quali a New Haven, ripescata come LL, sfiderà la Vesnina

Dopo due vittorie si ferma il percorso di Camila nelle qualificazioni di New Haven, per colpa di una sconfitta per 6-3 6-3 con la greca Maria Sakkari, numero 96 del ranking WTA. Camila è però ripescata come Lucky Loser, e sfiderà al primo turno Elena Vesnina, numero 21 del ranking WTA, quest’anno semifinalista a Wimbledon. L’unico precedente, di due anni fa a Montreal, ha visto la vittoria della russa al tie-break del terzo set.

Primo set: 3-6. Il primo break è proprio di Camila sul 2-2, ma nel game successivo, pur annullando due palle break dallo 0-40, si torna in parità. Dopo un gioco vinto dalla greca ai vantaggi, l’ottavo è quello decisivo, con la Sakkari che ottiene il break e il set alla prima possibilità.
Secondo set: 3-6, 3-6. Inizio forte della greca, con Camila che subisce due break e un parziale di 14 punti a 3. C’è però una reazione e un break a zero, seguito ancora da un break per parte. Sul 2-4 Camila finalmente torna a tenere il servizio, ma non ci riesce nel turno successivo, lasciando il match alla Sakkari alla prima opportunità.

Ecco il tabellino del match:

About the author

Alberto Brumana – Nato in Piemonte nel 1979, vive da 15 anni a Milano, è giornalista pubblicista e lavora a Sky Cinema. Appassionato di tennis, ha scritto in passato di sport per quotidiani locali e ha gestito per 2 anni TennisBlog. Dopo aver visto per la prima volta Camila al Bonfiglio 2006, nel 2009 ha fondato www.CamilaGiorgi.it. E-Mail: . Twitter: @AlbertoBrumana

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Camila nella seconda metà del secondo set ha dato fondo a tutta l’adrenalina che riusciva a produrre, e quasi (ahimè quasi) pareggiava il conto, e la Vesnina finalmente tremava la servizio, e Camila era riuscita anche a piantare un ace.

Ma questa adrenalina, questa voglia di vincere, bisogna prepararsela prima e portarsela in campo dalla prima palla.

OK, non abbiamo visto niente, ma dall’andamento dello score abbiamo visto una Camila giocare alla pari se non meglio della russa per mezzo set. E’ chiaro che il problema non è tecnico, nè fisico in senso muscolare, il problema mi sembra di tipo nervoso, a metà tra il fisico ed il mentale.

OK, adesso sì che possiamo fare le valigie per New York, ma cominciamo da subito ad accumulare adrenallina per la prima partita!

è sempre più dura…
è chiaro che adesso è difficile pensare che qualcosa di buono possa succedere negli ultimi tornei della stagione,anche se il tennis è imprevedibile
certo che col talento che ha fa’ male vederla in difficolta’..
speriamo si riesca a trovare una soluzione
vamooooooooooooos. camila…

Va bene cosi. Ha perso ma nel secondo set ha lottato.
Purtroppo con 11 doppi falli e contro la russa che ha messo il 75% di prime è difficile pensare di vincere.
Al momento le cose stanno cosi, questo è il livello attuale ed a mio modo di vedere la sconfitta di ieri , pesante , è la cartina di tornasole dell’attuale stato del tennis di Cami.
Mi auguro che non sia sfortunata nel sorteggio che non peschi un primo turno proibitivo e che possa fare qualche vittoria agli Us open. Non cambia niente nell’economia di una stagione purtroppo negativa , ma psicologicamente sarebbe importante vincere qualche partita.
Coraggio Camila, coraggio.

ora che stava prendendo le misure …del campo . peccato.

la prossima volta che sento delle sensazioni è meglio che sto’ zitto. -)

questo 5-.4 secondo set è la risposta a chi pensa che camila voglia perdere.
Niente affatto ; una cosa è certa Camila non fa calcoli e se va in campo non ci va mai per perdere.
Penso che Camila stia lottando con tutto quello che al momento può dare, poco o moto che sia.
Una che vuole perdere non recupera da -52 a 5-4 –

purtroppo arrivo solo ora..sul 1/6 3/5
forza cami !!

qualcosa mi dice che se continuiamo di questo passo, sarà difficile vedere in tv sue partite. Vorrà dire che il prossimo anno constateremo le novità di gioco e/o atteggiamento. Se adesso diventa problematico anche superare le qualificazioni, vuol dire che siamo ritornati al 2011- Speriamo che la musa della racchetta torni all’improvviso ad ispirarla.

Almeno non ha portato a casa la bicicletta

Ha appena vinto un gioco lottato, vediamo se si sblocca…

… qualcosa mi dice che non sta tenendo la palla in campo…

Dai ragazzi è evidente che Camila non ha fatto tutti quei calcoli che noi speravamo nel match contro la greca, è purtroppo ai minimi termini, temo che la stagione oramai non ci riserverà belle surprese al di la di qualche incontro vinto…

Come dice r.b. Vinceremo L us open .
Credo che per la autostima oggi X Cami sia durissima

Mi sa che ha fretta di tornare a casa .

CHE TRANVATA.
però CAMILA PER SEMPRE

beh certo il set è durato 24 minuti. In base ai precedenti casi simili si direbbe la sua classica partita quando non ingrana in cui continua ad aumentare ancora di più il ritmo. Non vorrei che davvero non stesse bene, L’altra mette una marea di prime, e non mi pare una tipo Pliskova. Qualcosa non va, i parziali sono assurdi, 15 punti su 49.

Stiamo risparmiando energie preziose per gli US Open. Mi sembra evidente che Cami non stia giocando la partita.

veramente anche le altre big lo stanno facendo, infatti si sono cancellate. La Vinci ovviamente sa che può accumulare punti per difendere la finale dello slam, penso che sia lecito che aspiri anche lei a finire la carriera andando al master. Saranno più riposate le papabili alla vittoria a new york di Cami, e anche più fiduciose che il loro gioco funzioni

si, secondo me non vede l’ora che finisca

se è in campo, è perché si ritiene competitiva.

in che mondo a uno sportivo fa bene perdere?

evidentemente qualcosa, a livello di fisico-mente (o forse entrambe le cose), non va.

boh, sui primi 20 punti giocati Cami ne ha conquistati 4. Si direbbe che sia partita un po’ contratta. Vediamo se si scioglie in corso d’opera.

4 df in due game……………………….

io non trovo streaming, prima avevo letto l’incontro, poi è misteriosamente scomparso dagli elenchi

Mi sa che niente streaming, forse è meglio così

beh già due df per iniziare. E va be’ su, speriamo che la partita sia lunga.

e mo’ 4, per ora col servizio non ci siamo, ma già non c’eravamo un anno fa.

Se il buongiorno si vede dal mattino ?

Spero non sia stata lei a scegliere di servire …………..

supertennis trasmette da giovedi ?

beh oggi ancora in programma all’ora di Cami c’è la replica Navarro-Kerber (partita per altro orribile, piena di errori). Tanto lo streaming c’è, Certo non so quale sia l’audience quando nelle fasi finali non c’è nessuna italiana, immagino molto bassa visto lo spettacolo che di solito offre il tennis wta.

o questo:
http://www.batmanstream.com/tennis-live-streaming-video-2016-20.html

ma sei sicuro che io meriti di vedere Cami sia pure in streaming? Sono nella lista dell’eterodosso n’1 (dopo che si sono chiamati fuori altri big del pensiero on progress, purtroppo).
grazie comunque del link.

si ma gli streaming ci sono

c’è questo che in italia è stato bloccato quindi è in russo ma la pagina è traducibile

Presente ma non ho lo streaming,help me

Giusto per fare filosofia e non parlare dei problemi tecnici.
” Dovunque tu sia arrivato nella vita, c’è sempre qualche altra strada da percorrere. E penso a una delle citazioni preferite di Mandela, dalla poesia Invictus, che gli ha dato forza nei momenti in cui pensava che la sua strada fosse stata interrotta: Io sono il padrone del mio destino: io sono il capitano della mia anima.”
In che cosa può tradursi questa affermazione che Andre Agassi ha riportato nel suo libro, è abbastanza semplice .La trasformazione è un cambiamento da una cosa in un’altra, ma quando si inizia a giocare a tennis , a calcio ,, al tiro al piattello non si è niente. Non ci si trasforma ma ci si forma .
Questo è il pensiero di uno dei più grandi fenomeni che il nostro sport ha avuto Agassi appunto.
Due anni fa scrissi che a mio giudizio ( da coach da divano come indirettamente qualcuno mi definisce lo so) che Camila aveva bisogna di migliorarsi, non di trasformarsi appunto .
Migliorare le fasi di gioco nelle quali è più carente ed essere più solida nelle fasi nelle quali può essere devastante a condizione che però non faccia troppi errori. ( R.B. direbbe palla in campo )
Si è parlato tantissimo di progetto, una mia fissazione, cioè di avere ben chiaro quello che si deve fare.
Come già ho accennato, non parlo delle ultime partite che non si sono viste , ma parlo del percorso di Camila degli ultimi 12-18 mesi.
Queste sconfitte con Karin la settimana scorsa, una karin bisogna dirlo non assolutamente in forma e quella di ieri con la Greca, che confesso di non aver mai visto giocare, confermano ciò che molti dicono da tempo.
camila fa due partite, non importa se di qualificazioni o nel tabellone principale ed alla terza perde.
Offre una prestazione positiva al servizio e nella partita successiva , come ad esempio ieri con la Sakkari , il servizio va malissimo.
Introduce il top nei colpi di diritto e nella partita successiva, svanito.
verticalizza il gioco andando a rete e nel torneo successivo non si schioda da fondo campo.
Potrei continuare ma mi fermo.
lo ripeto fino alla nausea , mi auguro sempre di sbagliare e spero di essere smentito e che Camila metta in fila dodici vittorie e vinca questo torneo e gli US open ma se devo essere onesto, non credo nei miracoli.
Credo nel lavoro, nel lavoro con un fine specifico, con un obiettivo chiaro.
temo per converso che si navighi a vista.
Perdere con la Sakkari non è la fine del mondo certamente.
Per una ragazza però che è stata capace di battere Sharapova, Azarenza, Woz, Aga grande, Suarez Navarro, Vinci, Pennetta , ecc. perdere con la Sakkari …. forse qualche domanda bisognerebbe farsela o no? O va tutto bene?
Camila non è più quella tennista a tratti incontenibile che batteva queste giocatrici qualche anno fa e però non è nemmeno solida a tal punto da poter fare il classico discorso, non vince più con le top ma con quelle più scarse non perde mai.
Per me e contrariamente a quello che pensa qualcuno , lo dico con assoluto rispetto, si era pensato di sfondare più facilmente il muro delle trenta ed invece il tornare indietro , ha generato una grande confusione.
Confusione che è nei fatti. Non l’ho inventata io. Si vede da come camila gioca nell’ultimo periodo.
Spero di sbagliarmi con tutto il cuore perchè le imprese di Camila mancano tantissimo ma ho il timore che occorre una scossa.
badate bene che non mi riferisco all’allenatore.
Sui tecnici ho una mia idea che può anche non essere condivisa ovviamente.
Quando uno sport non lo si è praticato non dico ad un certo livello ma almeno ad un livello discreto, credo che sia difficile poter trasmettere qualcosa.
Non è un caso che i più grandi tennisti dei nostri giorni abbiano nello staff gente come becker e Lendl.
Credo che Sergio Giorgi , pur non avendo mai praticato il tennis, abbia fatto comunque un grandissimo lavoro con Camila , in particolare fisicamente e quindi quando parlo di scossa non mi riferisco a Papà Sergio , ma credo che occorra avere coraggio di cambiare qualcosina , di aggiungere , di intraprendere nuove vie di aprirsi al mondo , perchè un talento come quello di Camila non può essere relegato tra la 60-80 posizione.
Qualcuno obietterà che io non posso sapere se in effetti non ci sia già in corso un progetto chiaro .
In effetti non posso saperlo ma i risultati e le modalità con cui questi risultati vengono conseguiti, prima facie, farebbero pensare il contrario.
Contrariamente a quanto scritto da qualcuno qui ma anche nei siti specializzati , no vedo Camila fare un torneo convincente da tanto tempo.
badate bene che ho parlato di torneo e non di partita.
Qualche bella partita l’ha giocata , ma senza filosofeggiare troppo, le vette si scalano vincendo i tornei e non la singola partita.
Cara Camila ti auguro di avere coraggio, perchè sono certissimo che l’impegno non manca.
Scusate la lunghezza ma scrivo davvero pochissimo per non disturbare troppo .

Coach da divano siamo tutti. Ancor di più quelli che criticavano Camila per aver saltato New Haven senza sapere che invece era iscritta. A loro mi riferivo nello specifico con il mio ultimo post…
Perché va bene criticare, ma almeno quando i fatti sono certi.
Credo che la partita con Sakkari non faccia testo: l’obiettivo era stare in campo un’ora o poco più sapendo che avrebbe giocato un primo turno il giorno dopo… Perso il primo set la partita non poteva che finire con una rapida sconfitta… Qui tutte stanno ragionando in termini US Open. Potrebbero aprirsi opportunità in questo torneo. Oggi vedremo. Vesnina un anno fa era intorno alla centesima posizione e sembrava una giocatrice finita.

A proposito, scrivo dalla Sicilia, sotto il pennacchio dell’Etna. Terra meravigliosa. Un abbraccio a tutti i siciliani

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