Si chiude nei quarti a Mosca la stagione di Camila: arrivederci al 2015



Si chiude nei quarti a Mosca la stagione di Camila: arrivederci al 2015

Si ferma ai quarti il cammino di Camila nel torneo Premier di Mosca, sconfitta in tre set dalla ceca Katerina Siniakova in una maratona di 3 ore e 4 minuti di gioco.

Primo set, 6-7: parte la Siniakova al servizio ma il primo break, nel quinto game, è di Camila, che riesce a confermare il turno di battuta nel lunghissimo game successivo. L’azzurra va a servire una prima volta per il set, annulla 6 palle del controbreak ma cede la battuta alla settima occasione. Altri due break consecutivi portano il set al tiebreak, deciso da un minibreak sul 3-4 a favore della ceca.
Secondo set, 6-7, 6-4: Cami va sotto di un break nel terzo game, ma lo recupera nel sesto alla quarta occasione. L’azzurra perde e riconquista nuovamente il servizio nei due games successivi, tiene d’autorità il proprio turno di battuta e con un rovescio in avanzamento concretizza il primo set point a disposizione portando il match al terzo set.
Terzo set, 6-7, 6-4, 5-7: Camila parte alla battuta e conquista un break di vantaggio a 15 nel secondo game, vantaggio che però cede poco dopo alla prima occasione buona per la ceca. Il break decisivo lo mette a segno la Siniakova nel settimo game, che approfitta della prima occasione concessale sul 15-40 e si porta per la prima volta avanti di un break nel set decisivo. Camila recupera subito il break a 15, sale 40-15 sul proprio servizio ma deve affrontare una palla break ai vantaggi, che annulla prima di prendersi il game dopo 12 punti con uno schiaffo a rete. Non si ripete sul 5-5 e cede il servizio, annulla due match point ma il rovescio sul terzo finisce lungo e chiude la partita e la stagione di Camila.

Con il risultato di Mosca, Camila da lunedì sarà al numero 35 della classifica WTA (con la possibilità di essere superata solo da Irina Begu in caso di sua vittoria nella finale del torneo). Per lei si è conclusa la stagione agonistica 2014.

Ecco il tabellino del match:

About the author

Alberto Brumana – Nato in Piemonte nel 1979, vive da 15 anni a Milano, è giornalista pubblicista e lavora a Sky Cinema. Appassionato di tennis, ha scritto in passato di sport per quotidiani locali e ha gestito per 2 anni TennisBlog. Dopo aver visto per la prima volta Camila al Bonfiglio 2006, nel 2009 ha fondato www.CamilaGiorgi.it. E-Mail: . Twitter: @AlbertoBrumana

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Ciao ragazzi ho appena visto la semifinale del wta di limoges e vi segnalo questa ragazzina terribile, oceane dodin, solo 18 anni, che come approccio mi ha ricordato una camila primo stampo. Tirava tutto! Ha fatto tutto lei! La mladenovic ha servito bene e se l e’ cavata alla fine. Ma questa oceane ha potenziale! Dalle quali è arrivata in semifinale . Deve mangiare molto pane e mortadella x salire ai livelli che contano ma ha sicuro delle armi su cui lavorare x il futuro!

Non ha ovviamente la mobilità ne la grazia di camila. Scontato.

Halep ha fatto 2 finali nei tornei + importanti:
al RG ha perso da Masha dopo un’autentica battaglia,
al Masters le ha prese da Serena dopo un buon inizio….
sintomo evidente della sua crescita che continuerà sicuramente nel 2015, ma allo stesso tempo segnale che manca qualcosina….
certo perdere da quelle 2 non è certo un dramma, ma quando arrivi alla fine e ti fermi sul + bello….

anche Cami ha perso 2 finali: i tornei non erano Slam o Masters, le avversarie non erano Masha o Serena….eppure nessuno mi toglie il tarlo che quelle che ha giocato Simona sono le partite di Cami e che se riesce ad arrivarci a quelle finali….

comunque la romena insieme a Genie, Keys e Muguruza saranno sicuramente le avversarie + forti x Cami nel futuro….
ovviamente Petra e Vika non sono vecchie, Masha è sempre lì, Serena è ancora la numero 1….
ma se Cami gioca come sa…….
credo che ne vedremo davvero delle belle nel 2015……….

In merito alle % 2014 di Camila faccio il seguente resoconto:
33 W e 24 L
11 W e 4 L su hard indoor (media vittorie superiore al 73%)
11 W e 11 L su hard outdoor media vittorie 50%
4 W e 3 L su erba con media vittorie di poco superiore al 57%
7 W e 6 L su terra battuta con media vittorie superiore al 53%.
Di sicuro ha giocato meglio su hard indoor, risultati al di sotto delle aspettative su erba.
Nel 2013 aveva giocato solo 31 partite e anche se nel 2012 e 2011 i risultati in termini assoluti erano anche migliori c’è da dire che la prima vera stagione in cui si assegnavano punti importanti è stata quella appena finita.

Su erba sicuro, ma anche le 11 W e 11 L sul cemento urlano vendetta….del resto tutta quella moria di primi turni ha pesato….vorrà dire che alle prossime Us Open Series ci rifaremo.

Giusto per fare confronti vediamo le fab four a stagione finita cosa combinavano…anzi veramente loro avevano di sicuro fatto più di 23 anni.
Sara Errani 1987 aprile ,nel 2010 a 23 anni e 8 mesi aveva 37 W e 29 L media vittorie circa 56%
Roberta Vinci 1983 febbraio, nel 2006 a 23 anni a 10 mesi aveva 26 W e 18 L media vittorie circa 59%,
Flavia Pennetta 1982 febbraio, nel 2005 a 23 anni e dieci mesi aveva 40 W e 23 L media vittorie circa 63%
Francesca Schiavone 1980 giugno, nel 2003 a 23 anni e mezzo aveva 32 W e 25 L media vittorie circa 56%.
Insomma senza entrare nel merito del fatto che Camila è nata a fine dicembre mentre le altre tra febbraio e giugno non mi sembra che i numeri delle fab four siano poi così distanti dalla Camila attuale e soprattutto che in prospettiva possa quanto meno eguagliarle.
Al di là dei risultati poi il fatto che Schiavone sia la numero 1 di sempre possiamo tranquillamente affermarlo perchè è l’unica ad aver vinto uno slam e fatto una finale a Parigi nonostante su terra abbia vinto il 64% degli incontri disputati mentre Flavia il 67%, unica piccola differenza un conto è vincere e fare finale a Parigi altro vincere Acapulco, Bogotà, Palermo,ecc, su terra battuta intendo. Sia chiaro Flavia resterà la numero due italiana fino ad oggi, ma la personalità di Francesca è stata sempre superiore a quella di Flavia. Francesca ha perso dei match perchè il suo gioco è molto vario, faticoso, logorante molte volte doveva esagerare nel trovare soluzioni geniali, invece Flavia dal gioco piatto, bello da vedere a volte ha sofferto la personalità dell’avversaria quando perdeva, più di una volta la metteva per così dire “in palla”. Questa è stata la sottile differenza tra le due. Poi per carità vinci Indian Wells fai una gran cosa…..però a fine carriera la bilancia propenderà a favore della Schiavo comunque. Sulla Errani che dire….per me resterà la numero tre per forza di cose. Come possiamo valutare un tale squilibrio di risultati? Sara ha il 67% di vittorie su terra battuta, 12% di vittorie in più su hard outdoor, 16% in più di vittorie su hard indoor, addirittura 29% (. ) di vittorie su erba…..Insomma la fuoriclasse delle paludi argillose….su cemento una discreta giocatrice con qualche buon risultato di stagione in stagione, su erba invece una comparsa.

dimenticavo su cemento outdoor Sara una discreta giocatrice ma con il suo 50% su cemento indoor una giocatrice anonima, mentre su erba una comparsa.

In campo maschile Robredo è riuscito a eguagliare (ha perso due finali con match point a favore quest’anno) e addirittura a superare Camila (ne ha avuti cinque in entrambi gli incontri).
Come se non bastasse, è uscito sconfitto sempre per mano dello stesso aversario e non ha più 22 anni ma 32. Anche questo è il tennis.

Anche il mio pensiero è andato a Camila.
E aggiungo, Pliskova nella finale persa, qualche settimana prima, contro Lisicki era in vantaggio 5-1 nel primo parziale, salvo poi perderlo per 5-7.
A Linz stava per subire lo stesso passivo. La ruota gira: Cami vincerà annullando match point. È il suo destino.

Lo penso anch’io! E penso anche che succederà in un torneo prestigioso….

Simona Pollhalep vince il premio polla arrosto bruciacchiata 2014, ex tapiro d’oro!

La Serena di oggi ha dimostrato che nessun match è vinto o perso a priori, dipende sempre dal gioco espresso in campo e poiché oggi Serena ha vinto con un punteggio nettissimo (6-3 6-0), ma quasi speculare a quello di pochi giorni fa (0-6 2-6) ciò significa solo una cosa: se non si tiene la palla in campo puoi chiamarti anche Serena Williams, ma prendi le botte e anche pesanti.
Il tennis di Camila non ha nulla da invidiare a quello delle migliori, anzi è probabilmente uno dei più belli dell’intero circuito, ma senza una riduzione drastica degli errori gratuiti vale la classifica attuale.
Io spero che la pausa sia dedicata anche e soprattutto a cercare la PRECISIONE nei colpi, è bello tirare forte ma bisogna prendere il campo. È inutile tirare colpi in recupero impossibili che tanto escono. È bello giocare le seconde aggressive, ma se non entrano è doppio fallo e il punto va all’altra, non c’è la terza palla di servizio (e meno male se no ci sarebbe anche il triplo fallo… :-)).
Quindi per il 2015 palla in campo, precisione assoluta nel gioco e la classifica sarà solo una formalità, tra 12 mesi ci saremo anche noi a Singapore…. VAMOS CAMILA!

Una Halep del tutto (sono state più le volte che le ho visto scrollare il bracci[n]o rispetto a quelle in cui ha colpito la palla decentemente) attanagliata dalla tensione, gioca praticamente tutta la finale senza prima di servizio, non approfitta di una partenza sottotono di Williams e, fatto ancor più grave, con un costante atteggiamento da vittima sacrificale, permette all’americana (fuori forma) di entrare sempre più in fiducia e di conseguenza ritrovare, specialmente nel secondo set, il proprio miglior tennis.
Dietro a giocatrici ormai affermate come Williams e Sharapova non vedo, né tra i nuovi arrivi, né tra i “ritorni” di quelle che si erano un po’ perse negli anni, nessuna (forse, a tratti, Kvitova mentre Bouchard, pur piacendomi, è ancora troppo giovane per poter dare un giudizio completo su di lei) che abbia davvero tutte le qualità per aspirare a diventare una vera campionessa di questo sport.
Il tennis femminile non attraversa un grandissimo periodo e, tanto per fare un esempio che dia l’idea, lo testimonia il fatto che una tennista come Errani (massimo rispetto, ci mancherebbe, ma le campionesse sanno innanzitutto vincere tornei importanti) sia stata recentemente nelle top 5.
Dal tennis di Camila non trapela certo la paura (anche se, per ora, l’istintività e l’inesperienza condizionano parecchio i suoi risultati) e qualcosa mi dice che, il giorno in cui avrà la sua grande opportunità, saprà senz’altro giocarsela meglio di molte sue colleghe più solide e continue ma con un tennis che, rispetto alla nostra, presenta meno acuti.

Quindi vamos “bimnba”! So che non fallirai.

Beh, non me ne voglia Sara, ma oggi al #5 c’è ben altra giocatrice (soprattutto dal punto di vista estetico… :-)).
Quanto a Camila…
Ragazzi, con palla in campo, altro che Halep! la classifica mondiale ad oggi è presto fatta:
1. Williams S.
2. Kvitova
3. Giorgi

Simona ha messo troppo in fiducia la Williams, quando è così il secondo set poi diventa una formalità. Se la rumena avesse servito cone solitamente fa, il primo set si sarebbe giocato su uno massimo due scambi. Sicuramente Simona dovrà far tesoro di questa esperienza w migliorare anche nel 2015. Per il resto credo che il livello medio è altissimo ma sicuramente mancano campionesse del calibro di Mauresmo, Cljsters, Henin, Venus, Davenport, ecc. Del resto non è un caso che le super-campionesse si sono ridotte a Serena e Masha. Con questo “ridimensionamento” Schiavone e Bartoli hanno potuto beneficiare di uno slam. Per il futuro anche io credo che solo Kvitova e Azarenka potranno arrivare a livelli TOP.

Ti prego, dimmi che anche Ana riuscirà a vincere un altro Slam…

grande errore della halep a non aver fatto passare ana….

Mai nuotare nella stessa vasca con un coccodrillo cui si è appena tolto la museruola…

come pensavo la halep non si merita il terzo posto in classifica…vive ancora di rendita dei tornei vinti…

Dico solo che È MOLTO PERICOLOSO FAR ARRABBIARE LA WILLIAMS….

chi è bravo con le statistiche, potrebbe postare il numero delle partite effettuate con la percentuale di vittoria delle top10 e anche quelli di Camila nell’anno 2014?

Ti offro solo uno spunto per mancanza di tempo, fino a lunedì scorso, la Williams aveva l’85% circa di vittorie, Sharapova circa l’81%, la Kerber che è numero 10 ad esempio ha un parziale di 47 W e 22 L il che vuol dire circa il 68% di vittorie, ecco perchè dico che raggiungere i 2/3 di vittorie è importante tipo come nel caso della tedesca che ha giocato 22 tornei (uno meno di Camila).

Ti risponderò lunedì con stats complete, ma ti posso già dire che Camila ha chiuso l’anno con
il 58% di vittorie , ben lontano dalle% delle top 10 che vanno dal 68% della Kerber al 87% di Serena.
Certo che con le 5o6 vittorie in più tipo Rodionova, Riske, Siniakova , Dabrowski , Vesnina,Rybaricova ecc. ,cioè le cosidette partite” da vincere” senza contare le perse con match point sprecato, Cami oggi sarebbe oltre 70% e con altra classifica.
Comunque settimana prossima arriveranno stats complete .

anzi no bisogna aspettare fino dopo il 2 novembre ( masterino di Sofia)

Il prossimo anno bisognerà entrare in campo con una convinzione pazzesca, quella di giocarsela con tutte anche ai livelli più alti. Se poi si perde fa niente, ma bisogna essere convinti sin dai primi tornei. Tutti sappiamo che Camila avrebbe fatto un figurone a Singapore, ma per arrivarci bisogna asfaltare le Rodionove e le Siniakove di turno e non farsi sorprendere. Servono tantissimi punti e, visto che il ranking point system perdona alcuni passi falsi (ma non troppi) sfruttiamolo a nostro vantaggio. Quando si è on fire bisogna andare fino in fondo!

Pur mancando 3-4 campionesse assolute, c’è dadire che il livello medio-alto ha un profili notevole. Per Camila molto dipenderà anche dal livello di esperienza effettivamente acquisito. 23 tornei e 57 incontri giocati con quasi il 58% delle vittorie conseguite non è male. Ovvio deve essere un punto di partenza. Personalmente arrivare a 26 tornei e vincere i 2/3 del totale degli incontri da disputare sarebbe già un passo avanti significativo.

Il primo atto del contro-biscotto si è materializzato…
Non vorrei portare sf… ortuna… comunque vediamo domani che succede….
Per la serie “chi se la va a cercare…”

Io la vedo ancora molto dura per Serena

Anch’io però senza Serena il masters era già assegnato…. Adesso se lo perde potrà prendersela solo con sé stessa… vabbé che sei in forma, ma battere due volte Serena in quattro giorni non è facile…

Ho visto l’ultimo set tra la serenona e la danesina….che livello ragazzi!! Quasi tutti vincenti sia da una parte sia dall’altra!!

Io ho visto una Serena fortemente in difficoltà negli spostamenti, nei colpi a rimbalzo, specie con il dritto. Non lasciava andare i colpi, così permettendo alla danese di spostarla da una parte all’altra del campo. Si, la differenza l’ ha fatta il servizio.

E nonostante tutto chi l’ha portata a casa?

E, ma per batterla ci vogliono gli attributi di un certo talento di Macerata

Si ma non è arrivare a giocarsela bisogna superare gli scogli precedenti, quindi PALLA IN CAMPO e non farsi battere dalla prima Siniakova che passa….

Stiamo migliorando. Prima di lei ha eliminato Tsurenko e Pennetta.

Sì ma per Singapore ci vuole ben altro…

Singapore è meglio metterlo da parte, certe pressioni possono essere fuorvianti. Il prossimo passo avanti sarà vincere qualche torneo e arrivare e stazionare nelle top 20.

concordo….credo che non abbia senso parlare di Singapore per Camila già da adesso…. pensiamo a fare un passo alla volta.

Peccato per Caroline , meritava di vincere ! Serena , sicuramente non al meglio, si è salvata grazie alla sua forza mentale piazzando 12 aces e proprio nei momenti utili.
Ci sono comunque stati scambi da favola. Gran bella partita , con Caroline che ha confermato i notevoli progressi sopratutto atletici.
Se pensiamo che Cami a New Haven l’aveva strabattuta con 77% di W con la 1a , 73% di W con la 2a e solo 3 df, non si può non sperare in un grande 2015.
CAMI for EVER .

E oltre al quelli atletici, non dimentichiamo i progressi estetici!

Si è dimagrita ma era comunque bella anche a 17 anni quando l’ho vista vincere
Ortisei . Ho pure una foto con lei .

Ah beh non siamo certo parlando di una tennista cessa!
E ce ne sono in giro…

Qualcuno diceva che Camila giocava pochissimo, soprattutto chi improvvisamente giusto per diffamare ha continuato a dire che i suoi risultati sono poco continui. Ebbene 23 tornei disputati in un anno sono un discreto risultato senza considerare i forfait di Tokyo e Charleston per problemi organizzativi, un pò misteriosi a dire il vero, nel primo caso e di Fedcup nel secondo. Se alleghiamo il link del numero di tornei disputati per il 2014 notiamo che Camila è nella media dei tornei disputati per l’anno 2014. Un segnale per una programmazione ancora da limare ma che raggiunge una presenza numerica importante contrariamente a quanto qualcuno ancora oggi sostiene
http://www.wtatennis.com/singles-rankings

Ceedo proprio che a questi livelli i biscotti sono soltanto quelli proteici tra un match e l’ altro. D’ altra parte in palio, per ogni match, ci sono tanti punti. E, soprattutto c’e’ l’ onore della vittoria.. Che a una campionessa vera non deve mai mancare. Si scende in campo per vincere.. SEMPRE! E chi segue Camila lo deve sapere bene! E adesso nessun dubbio! Forza Caroline.

Biscotto o meno, Serena se l’è davvero vista brutta….
ora che si è salvata saranno dolori x le altre….
ciononostante la quota della Woz è troppo allettante x non provarci: mi unisco al tuo Forza Caroline.

Niente da fare! Mannaggia.. Eravamo a un passo! La chiave di tutto il game sul 5-4 con Caroline che serve per il match e che Serena gioca in modo impressionante! Altro che 7 vite.. L’ americana ne ha 7000!

La danese non è una vincente e anche oggi (contro una Williams che ha confermato una condizione fisica precaria), tutte le volte che si trovava avanti nel punteggio, tremava puntualmente.
Un po’ sfortunata, va detto, sul 4-1 a suo favore nel tie-break decisivo quando due nastri (il primo dei quali definitivo) hanno dato una grande mano a Williams (che sembrava oramai “cotta” sotto ogni punto di vista).

Piu’ che la Danese non vincente, parlerei di Williams non perdente! Comunque e’ vero, Caroline ( almeno contro Serena) quando si va al fotofinish, non trova il killer instinct. Credo che la grande amicizia che le lega, influisca sulla tenuta della piu’ giovane.

La classe di Willimas non è certo in discussione. Il fatto è che a Wozniacki manca quel quid (e la cosa affiora non solo con Williams) che le permetterebbe di fare il definitivo salto tra le grandi campionesse (senza slam nel palmarès, non puoi essere definita tale).
.

Concordo con Teus

@TEUS
Bisognare fare altri test per vedere se una volta in vantaggio tremava effettivamente o subiva il carisma di Serena oppure è stata poco fortunata. Unica cosa certa è che ci troviamo di fronte ad una giocatrice in fiducia e comunque migliorata anche da un punto di vista qualitativo, arriva meglio a rete, discreta la volèe di rovescio inizia a spingere bene col dritto in lungo linea. Ovvio il rovescio bimane è di altra categoria, ma su servizio e dritto i miglioramenti sono notevoli. A me piace più oggi che quando era numero 1, è tonica, cerca il vincente, insomma lontana parente da giocatrici “attendiste” ispirate dal motto “la butto di là”. Ormai non provare a vincere la partita in tutti gli sport è deleterio. Insomma per come è cambiato il tennis oggi Wilander vincerebbe molto meno…..a meno che non torni a giocare come quando sconfisse Lendl US Open 1988, li faceva addirittura serve & volley….vedremo mai qualche giocatrice “arrotina” arrivare a tanto? Mi sa molto improbabile!

Hai ragione! Ed e’ per questo che apprezzo la danese! Ha saputo rimettersi in discussione e lavorare dove era necessario! Sono sicuro che i progressi recenti siano un’ ottima base per il futuro. Ultimamente le stats di fine match hanno un numero sempre piu’ congruo di vincenti. E poi ha una classe nei comportamenti che tante si sognano! A parte Camila, ovviamente. E’ bello vedere giocatrici garbate.

Ci sono senza dubbi miglioramenti (a conferma del fatto che la maggior parte dei tennisti raggiunge il proprio top intorno ai 24-25 anni) da parte sua ma il killer instinct è una qualità che ti porti dentro dalla nascita e, proprio per questo, non sono necessari così tanti test per capire se c’è oppure no.

Caro r.b. ora che anche Ana ha raggiunto Genie per delle meritate vacanze, si può dire che anche il nostro 2014 si è concluso

Eh, direi proprio di sì, ci vediamo nel 2015!
Grazie a tutti i trombettieri, siete fantastici.
Grazie anche ai rosikoni, senza di loro non avremmo mai riso così tanto!
E soprattutto GRAZIE CAMILA per tutte le emozioni che ci fai vivere!
WE LOVE YOU. ♥♥♥

Dura 7′ minuti il Master di Errani-Vinci. Errani costretta al ritiro per un problema alla schiena, ma entrata in campo con fasciatura rigida, dopo aver scritto 2 o 3 settimane fa che aveva sentito come una pugnalata alla schiena tossendo.

Mah, forse avrebbero fatto meglio a rinunciare a vantaggio di Hingis ma soprattutto Pennetta, che avrebbero davvero avuto la possibilità di vincere il torneo. Se hai dolori alla schiena pensi veramente di poter vincere TRE PARTITE? Ma soprattutto, essendosi ritirate dopo 3 games, non ti sei accorta nei giorni scorsi in allenamento di non poter giocare?

Volevo portare un FORZA CHICHIS ma avevo il telefono in carica…. Si sono ritirate subito, prima che potessi postare l’incoraggiamento…
Comunque a parte oggi grande annata per le nostre chichis…

Stesso errore fatto in finale di doppio a Roma. Se non sei in condizione è inutile iscriversi. Il master di doppio è tra i 5-6 tornei più importanti che devi giocare. Se non sei in condizione non puoi andare al master. Come ai mondiali brasiliani, Giuseppe Rossi non stava bene e tra le poche cose intelligenti che poteva fare lo staff tecnico era non convocare Pepito Rossi in nazionale

… sono stati così intelligenti che infatti il mondiale è andato alla grande!….

Beh, sono contento per la vittoria, a questo punto legittima al 100% contro la Halep, che non ci ha regalato nulla, un po’ meno per l’eliminazione, ma comunque direi che Ana ha fatto una gran bella figura a questo Masters.
Il biscotto non c’è stato e questo andrà a detrimento della stessa Halep e soprattutto favorirà la noia di vedere Serena vincere il suo quinto o sesto Masters, non so neanche quanti siano e non mi interessa….
Come dicevo prima, almeno avrò il week end libero!

Scusate, voi che siete esperti, perchè danno Serena e non Ana in semi con la Woz?

Perché purtroppo il biscotto è bruciato e in semi va Serena che ha una migliore differenza set rispetto ad Ana…

Mi permetto di far notare una leggera mancanza di rispetto nei confronti sia della Halep che della Ivanovic. Si parla di biscotto da ieri, praticamente, sia qua che sui siti di tennis specializzati. Chi era convinto che la Halep avrebbe perso apposta, chi si sarebbe fatta i conti, chi, chi, chi…

Stiamo ai fatti: la Halep ha avuto set point che, come fatto notare in commento da Supertennis, era un match point per la Williams. La Ivanovic ha servito una ottima prima al centro, ha chiuso gli occhi e sparato un diritto a sventaglio che era praticamente un vincente ma ha poi chiuso il punto con uno schiaffo al volo in avanzamento. Biscotto? Ma dai, siamo seri: quel diritto sparato così e quello schiaffo al volo sono praticamente una puntata sul rosso o sul nero alla roulette, e noi tifosi di Camila dovremmo saperlo bene. E’ stata brava la Ivanovic, 5 centimetri in più o in meno e Serena sarebbe in semifinale. E’ il tennis, signori, altro che biscotto e biscotto. Biscotto sarebbe stato un 6-2 6-3 senza lottare, ma secondo voi due che si mettono tacitamente d’accordo per far fuori Serena arrivano a “match point” per sfornare il biscotto? Rispettate la vostra intelligenza, quella di chi legge e soprattutto le giocatrici.

Poi sono d’accordo che il sistema del Master sia una vaccata epica, perché il fatto che due possano decidere le sorti di una terza è surreale, così come è incredibile che Serena rischi di uscire con 2 vittorie mentre la Radwanska sia in semifinale con due sconfitte. E se la Rad dovesse vincere il torneo e la Woz perdesse in semi? Avremmo una campionessa con due sconfitte e una eliminata con una sola sconfitta. Ma è un discorso diverso…

Beh non so se riuscirà però nel caso devo dire che l’hanno fatto proprio bene….

Niente da fare, il biscotto quando si gira bisogna stare attenti se no si rompe….:-)
Vabbé almeno ho il week end libero…

A proposito, record per la Bouchard al Master. Ma non ne sarà così fiera da farsi un selfie: http://www.livetennis.it/post/191627/masters-wta-record-negativo-per-eugenie-bouchard/

In realtà dovresti partire dal 5-2, non dal tie break.
Halep ha pensato bene di evitare Sasha e Serena negli spogliatoi

amo camila….in questo momento tifo ana… la halep deve perdere… vorrei un giorno camila halep..

Sono convinto che Camila al master se la giocherebbe con tutte inclusa Serena e qualche match lo vincerebbe pure

Ne siamo convinti in tanti qua dentro….
al master Cami ci starebbe benissimo, sarebbe il suo torneo x eccellenza…..
il problema è arrivarci….
speriamo che il prossimo anno ci sia…..

anch’io ne sono convinto anche perchè camila ha un gioco diverso ancora piu’ aggressivo e vincente di queste giocatrici…un modo diverso di fare vincente piu’ veloce e istintivo… forza camila .

Eh eh Camila al masters…. Voi volete proprio far arrabbiare i rosikoni….
Servono circa 4000 punti per arrivare a Singapore, quest’anno ne abbiano fatti 1355, bisognerà proprio cambiare marcia sin da gennaio….

Camila e’ l’unica giocatrice che possa realizzare il golden master, vincendolo senza perdere nemmeno un punto. The girl with the golden tennis racket, con buona pace dei Fleming, scrittore e doppista.

Nell’ultimo post avevo espresso dei dubbi sul fantatennis del biscotto e purtroppo si stanno materializzando tutti…
Vabbé Simona, sei tu la più forte, vinci, vai in finale e poi, scusa tanto, poi so ca….i tua! Se ritrovi Serena e perdi non dire che non te l’avevamo detto!

Beh non mi sembra, anzi lo stanno confezionando bene…..
da 5/2 Halep a 6/5 Ivanovic……….,……..

Ecco C.V.D. ………
prima faccia del biscotto cotto a puntino…..
con tanto di set-point……….

Speriamo venga bene anche il rovescio del biscotto. Deve essere ben cotto da ambo i lati…

Vergognose le protagoniste. Ivanovic sta facendo la cafona con quelle grida inutili. Halep se sta recitando, lo sta facendo male.

Vabbé mettiti nei loro panni, Serena non la faresti fuori dal girone se potessi?

Radwanska e Wozniaki in semifinale. Masha e Kvitova a casa.
Le pallettare al Potere…ma non per molto.

Radwanska in semi pur avendo perso da chiunque. Kvitova le ha regalato il primo match con gratuiti a tutto spiano.
Wozniacki ha un servizio sicurissimo: prime consistenti e spesso in campo. Percentuali impressionanti per la danese.
Sharapova giustamente torna a casa: è alta 189 cm, ma non riesce a trarre punti gratis dal servizio. Non colpisce quasi mai in anticipo. Tira fiondate, troppo spesso preda delle pallettara argute che le ributtano tutto fino ad ottenere l’errore puntuale.

Formula del masters scandalosa, nel girone bianco si passa con una vittoria e due sconfitte, nell’altro girone si passa con due vittorie (di cui una magari bi-scottata :-))…..
Già che ci siamo introdurrei il pareggio nel tennis…

Allora siamo pronti, il forno è già acceso…..la farina c’è, lo zucchero e le uova pure….
Simona può anche scegliersi l’avversaria in semifinale, visto che sono passate Caro come prima e Aga come seconda…. Caro non ha fatto sconti e ha vinto il girone peraltro incautamente, visto che adesso rischia di beccare la Williams (da cui perderebbe certamente) in semifinale, se il biscotto non verrà bene… Probabilmente Caro ha chiamato Simona e Ana e ha avuto rassicurazioni sul biscotto e quindi sapeva già di non incontrare Serena, ma Ana, in semifinale.
Boh, mi sembra tutto così fantatennis, speriamo che Simona non si impegni, almeno questo….
Pronostico: Ivanovic b. Halep 6-4 6-3 (con biscotto)
Halep b. Ivanovic 7-5 6-1 (senza biscotto)
Buon appetito a tutti.

E poi a pensarci bene, probabilmente Serena sta un po’ sulle…. ehm, avete capito… a tutte nelle circuito, spero davvero che non si lascino sfuggire l’occasione di farla fuori…
Certo, ci spero perché sono tifoso di Ana e voglio vederla in semifinale al masters, però credo proprio che tutte le altre vogliano giocarsela senza Serena, ma quante volte l’ha già vinto.
Anzi proprio il fatto che ieri abbia vinto 6-1 6-1 (e poteva essere 6-1 6-0) dimostra che è in piena forma, la partita con la Halep è troppo brutta per essere vera. Se passa è ancora lei la favorita per la vittoria finale.
Quindi credo che le altre siano tutte d’accordo (anche quelle dell’altro girone) sulla necessità di farla fuori.

Il biscotto è quasi cotto….domani Ana e la Halep lo recapiteranno a Serena….
del resto l’occasione è troppo ghiotta x lasciarsela sfuggire: eliminare dalla gara la + forte….
la Halep è giocatrice intelligente e scaltra….sarà comunque prima nel girone ed eviterà la Woz in semi che pare la + in palla dall’altra parte: 2 piccioni con una fava.

In realtà Simona è sicura di passare, ma non del primo posto nel girone. Un 6-3 6-3 ad esempio qualificherebbe Ana come prima. Quindi il biscotto in realtà è abbastanza complesso da cucinare.
In ogni caso Ana, che non può perdere neanche un set, altrimenti è fuori, lotterà su ogni punto, per la Halep dovrebbe essere un buon allenamento teso anche a preservare energie in vista della sicura semifinale.

Hai ragione! Oltretutto il match tra Ana e la Halep è l’ultimo di giornata con anche il vantaggio x Simona di capire se le “conviene” arrivare prima o seconda nel girone a seconda dei risultati dell’altro gruppo: una pacchia….
insomma tutto trama contro Serena….

Eh eh, se Serena esce così (cioè bi-scottata :-)) saranno in molti a festeggiare stasera….
@Riccardo, stavolta non potrai certo dirmi: “Posa il fiasco!”

Domani, come tutte le mattine, farò colazione con un ottimo cappuccino e un fragrante BISCOTTO bello inzuppato dentro….

Un biscotto inzupposo?

Inzupposo, certo… Basta che sia BISCOTTO!

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Guarda che qua arriviamo a 1000 come se fosse niente in una news…
I rosikoni hanno da dire anche su questo….

Una cosa del genere a Serena non gliela puoi fare. Quella te la fa pagare. Parlo ovviamente non della tua colazione ma del biscotto tra Ana e Simona

Sarebbe una delle grandi soddisfazioni della vita quella di far fuori Serena in un round robin…
Certe cose nella vita non hanno prezzo…. Per tutto il resto c’è… biscotto al masters…

Secondo me la sconfitta della Halep ci puo’ stare. Non necessariamente un 2-0 per Ivanovic vorrebbe dire accordo a tavolino. Parliamo di Serbia-Romania, non di Svezia Danimarca! Povera Simona.. Comunque! Se vince verra’ etichettata come bastarda; se perde come venduta!:-)

C’è un precedente quest’anno a Bucarest in Fed Cup:
Ivanovic b. Halep 6-2 7-6

Se

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